Le 10 attrici più sexy di sempre nel cinema italiano
Monica Bellucci e Sophia Loren? No. Nella nostra personale classifica ci sono echi della commedia sexy anni '70 e bellezze misteriose come Valentina Cervi
Bionde, brune e a volte castane, aggressive e arrendevoli, fragili e gagliarde, innocenti e maliziose, zuccherose e aspre, esili e formose. Per dire: dov’è l’essenza sexy?
Forse inafferrabile come l’anima, di sicuro mutevole e non oggettiva. Perché prende parte al grande gioco dell’idealizzazione, del gusto estetico e della natura individuali. Non può esserci, insomma, opinione univoca e coincidente, qualcosa che metta tutti d’accordo nel solo escogitare una classificazione delle attrici più sexy nella storia del cinema italiano. Cosa mai realizzata, peraltro e non casualmente, su un terreno pieno di trappole e insidie d’ogni genere.
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D’altra parte gli elementi che realizzano una concorrenza e una convergenza nella definizione specifica sono un’infinità. E le scelte che qua si fanno non possono che essere opinabili anche se, da parte nostra, convinte. La graduatoria che ne affiora - e che esclude inevitabilmente qualche icona ad esponente illustre delle suggestioni più conturbanti del made in Italy: niente Sophia Loren o Monica Bellucci, per intenderci – è il risultato, appunto, di combinazioni chimiche e di valutazioni del tutto personali: un “metodo” che si è scavato una traccia intermedia, a livello temporale, fra le differenti evoluzioni del concetto di sexy; restando però legato, logicamente, agli anni nei quali quelle attrici hanno espresso al meglio la loro prerogativa in relazione al concetto medesimo, lasciando da parte (oltre il giudizio sulle qualità di una recitazione talvolta virtuosa) i successivi precipizi esistenziali o professionali, a volte tragici, di alcune di loro. Un po’ complicato ma come sistema di valutazione – forse – attendibile. In via decrescente, allora, ecco le “magnifiche dieci”.
10) Anna Maria Rizzoli
Sei-sette anni come un faro abbagliante sulla golden age della commedia sexy (o erotica, fate voi) in Italia tra insegnanti, ripetenti, cameriere e via così. Soffice e aggressiva il giusto, si è espressa in una fisicità esuberante e sufficientemente esibita, conservando una gradevole immagine di sé.
9) Marilù Tolo
Tra gli anni Sessanta e i Settanta ha bucato lo schermo con la sua bellezza sconcertante. Davvero, bella come il sole con il suo essere “sexy” che, sorprendendo perché quasi “involontario” dunque ancora più stuzzicante, ha attraversato tutti i generi del cinema, incluso quello d’autore.
8) Stefania Casini
Proprio lei. Pur non avendo lasciato tracce nei generi più birichini e ammiccanti, ancora oggi il suo sex appeal ha davvero pochi rivali. Molto hot in Novecento di Bertolucci tra De Niro e Depardieu, star elettiva di autori importanti, rappresenta alla perfezione un modello charmant fatto di freschezza e di modernità.
7) Valeria Solarino
Il sexy più androgino e inquietante, conturbante e per molti versi vertiginoso. Presenza avvolgente e profondità mediterranea invitano all’abbandono: in una quota di seduzione e magnetismo depositata nella non comune virtù d’attrice ad elevato tasso artistico e livello recitativo.
6) Laura Antonelli
Inevitabile. Sarà per il film di Salvatore Samperi (1973), ma resta il simbolo incontrastato della “malizia”, a partire dalla celebre scena sulla scala. Consegnati alla storia anche Il merlo maschio di Pasquale Festa Campanile nel 1971 e Le malizie di Venere di Massimo Dallamano nel ’75. Più perturbante di così.
5) Marisa Allasio
L’icona degli anni Cinquanta, quella dei Poveri ma belli (Dino Risi, 1956) e di Susanna tutta panna (Steno, 1957). Curve e bikini allora emozionanti, calamita di sguardi e fantasie maschili ma per nulla disponibile alle concessioni. Proprio con quell’ingenuità e quella moralità diventate manifesto del suo sexy-style.
4) Agostina Belli
Un petit bonbon dall’aria familiare e dolcemente riposto sui grandi occhi azzurri. Una dimensione sexy fatta - cinematograficamente parlando - di contrasti tra l’essere e l’apparire, tra una purezza castigata e un impeto osé. Magico il ’74 del Profumo di donna di Dino Risi. Il titolo tagliato su di lei.
3) Lisa Gastoni
Grazie Lisa. Parafrasando Samperi. Una specie di divinità sexy per oltre un decennio a cavallo fra i ‘60 e i ’70 è l’immagine dell’erotismo evoluto e maturo, capace di fare scuola e genere a sé. Confine perfetto sulla linea sottile che divide quiete e turbamento e felice scelta di crescita professionale nella qualità.
2) Valentina Cervi
Il pallore e la languidezza sull’espressione sospesa fra una dolcezza arrendevole e un’aggressività indomabile. Un estratto di femminilità e una bellezza ambigua, una voce dal timbro inconfondibile e una importante personalità d’attrice con un nitido stile di recitazione. Anche la bravura entra delle dinamiche del sex appeal.
1) Maria Grazia Buccella
Senza discussione. È lei Miss Cinema Sexy. Fisicità a parte. Impertinente, a volte impetuosa e traboccante, conquista quel suo modo d’essere, insieme, svagato e spiritoso, dolce e salmastro. (Auto)ironica e consapevole, rimane una specie di Marilyn fatta in casa, più che mai di colore rosa e distillato di allegria.