Dieci consigli per trasformarsi in imprenditori vincenti
Innovazione, iniziativa e rischio, ecco le parole d'ordine di un businessman di successo
Le parole d'ordine di ogni buon imprenditore devono essere "innovazione", "iniziativa" e "rischio", perché per avere successo è fondamentale vedere ciò che gli altri non vedono, trovare e poi credere in nuove idee che, una volta sviluppate, possano mettere a disposizione servizi, oggetti, accessori di cui le persone normali neppure si erano accorte di poter avere bisogno.
Il termine "imprenditore" è stato utilizzato per la prima volta nel '700 dall'economista franco-irlandese Richard Cantillon, e da quel momento decine di migliaia di persone hanno scelto di auto-definirsi in questo modo, anche quando non hanno ottenuto il successo sperato. Tuttavia, non stupisce constatare che, tra coloro che sono riusciti ad individuare il giusto mix tra innovazione, iniziativa e rischio sia possibile individuare una serie di caratteristiche comuni, che evidentemente fanno la differenza sul piano del risultato finale.
Studiando queste somiglianze, il magazine americano marketingeye è riuscito a elaborare una serie di consigli che, se seguiti con passione e attenzione, potrebbero aiutarci a trasformarci in imprenditori vincenti.
1) Lavorare con enorme passione. Se non si ama profondamente quello che si fa e se non si crede ciecamente nell'idea che si vuole sviluppare, sarà (quasi) impossibile ottenere risultati straordinari.
2) Porsi sempre obiettivi ambiziosi. Anche troppo ambiziosi. Perché un imprenditore ha successo se realizza, o cerca di realizzare, ciò che tante altre persone non avrebbero mai avuto il coraggio nemmeno di pensare.
3) Gestire bene il denaro. Senza definire i confini finanziari del progetto in maniera chiara non si arriva da nessuna parte, ma bisogna anche rimanere sempre pronti a ricorrere alla finanza creativa, qualora diventasse necessario farlo.
4) Mettersi al servizio dei propri clienti. Un servizio di custumer caredi alto livello paga, sia nel breve che nel lungo periodo.
5) Non dimenticarsi di curare l'immagine. Che non significa stare attenti a quello che si indossa, ma a come lo si indossa. Per avere successo un buon imprenditore deve capire che tipo di immagine sta trasmettendo ai clienti, perché anche affidabilità e simpatia influenzano le vendite.
6) Non dimenticarsi di investire in formazione. E non solo per la forza lavoro, ma anche per se stessi. Per mantenere il successo, come per ottenerlo, occorre continuare a mettersi sempre in gioco, anche sul piano della formazione.
7) Evitare di convincersi di essere in grado di occuparsi di tutto. Per avere successo bisogna poter disporre di un'équipe di specialisti, che raramente è possibile internalizzare. Ecco perché è consigliabile trovar il coraggio per affidare una serie di incarichi a persone davvero competenti, anche se non lavorano per noi.
8) Lasciarsi guidare da curiosità e flessibilità, il che vuol dire essere sempre pronti a rivedere il proprio punto di vista.
9) Coinvolgere impiegati e assistenti nel processo decisionale, soprattutto quando è necessario fare scelte difficili. Solo così si sentiranno davvero parte del gruppo, e sempre più contenti di contribuire al suo stesso successo.
10) Resistere alle tentazioni. Per avere successo bisogna essere capaci di auto-regolarsi, di mantenere un livello di concentrazione molto alto. Tenendo presente che quella di procrastinare le decisioni, indipendentemente dal fatto che siano urgenti oppure no, è una brutta, e pericolosissima, abitudine.
Questo è il punto di vista degli analisti di marketingeye. Per scoprire se hanno ragione oppure no, bisogna solo mettersi ala prova!
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