Legge 104: scandali e privilegi italiani
Parenti malati: dipendenti che si nascondono dietro questa scusa e rubano 150 Milioni di euro all'anno allo Stato. A questo "fenomeno" è dedicata la copertina di panorama in edicola l'8 Ottobre
Caccia ai "furbetti della 104"
C’è chi dovrebbe assistere un padre invalido, e invece va in Olanda per una gara di tango. Chi dovrebbe stare con il fratello sulla sedia a rotelle, e invece va a giocare a calcetto. I casi di cronaca, ormai, si sprecano. Sono i «furbetti della 104», la legge che dal 1992 garantisce fino a tre giorni al mese di permessi retribuiti proprio per dare assistenza a familiari gravemente invalidi. Ma gli abusi sono ormai la regola: l’Inps stima il danno in 150 milioni annui. Al fenomeno, e alla sua repressione, Panorama dedica la copertina del numero in edicola da giovedì 8 ottobre.
Scandalo nei Tribunali dei minori
Nei 29 Tribunali dei minori, violando norme e circolari del Csm, lavorano molti magistrati onorari che hanno un legame sommerso con le «case famiglia», le migliaia di centri privati destinati ad accogliere i bambini sottratti ai genitori. Una denuncia rivela che sarebbero 211 su 1.082, uno su cinque. Perché nessuno ferma questo conflitto d’interessi?
Le due verità del caso De Sario
Nel 2001 Saverio De Sario fu accusato di abusi sessuali dai due figli, all’epoca bambini. Oggi i due, divenuti ragazzi, ritrattano tutto e dicono di essere stati indotti alle calunnie dalla madre, che all’epoca si stava separando dal marito. Panorama, dopo aver dato la parola all’uomo (in carcere) e ai suoi figli, ora ascolta la verità opposta della donna. Che dice: "Sono già morta una volta, quando i miei figli cominciarono a mimare rapporti anali: vogliono farmi morire di nuovo?".
"Quante botte, prima di farmi prete"
Dal debutto nel cinema con Dino Risi alla popolarità in coppia con Bud Spencer, al successo in televisione con Don Matteo. Panorama in edicola ospita un lungo ritratto-intervista (d’autore) di Terence Hill, l’eroe buono dalle maniere forti. Che parla con Piera Detassis, direttore del mensile Ciak.
La disputa dei Bronzi di Riace
Vittorio Sgarbi li voleva all'Expo. Ma trasportare i due guerrieri di Riace fino a Milano sarebbe stata una follia. Anche economica. Perché al museo di Reggio Calabria i due guerrieri non sono affatto dimenticati. Lo scrittore "sudista" Pino Aprile ritorna sulla disputa. Per sfatare il mito dell'efficienza lombarda e i pregiudizi negativi sul Sud.