Francesca Michielin, di20: tutto sul nuovo album
Tutte le dichiarazioni e i contenuti del cd (crediti delle canzoni compresi)
Francesca Michielin è tornata. Oggi vi racconteremo tutto su "di20", il nuovo album su iTunes a partire dal 23 ottobre 2015. 11 sono le tracce di cui 4 già note: la colonna sonora di Spiderman "Amazing", "L'amore esiste" (singolo disco di platino), "Battito di ciglia" e "Lontano".
La presentazione del 21 ottobre, nella splendida cornice dell'Unicredi Pavillon di Milano, ci ha permesso di conoscere meglio questo progetto. Passiamo quindi a conoscere tutto quello che le è stato chiesto (e come ha risposto alle domande dei giornalisti).
A seguire troverete la recensione dell'album e la scaletta dei brani portati nel live serale, in conclusione i crediti del disco, per capire bene con chi ha dato vita a questo album così tanto atteso.
Le dichiarazioni
"Sì, ci sono voluti tre anni per questo ritorno. Ma sentivo il bisogno e mi è stato permesso di rivedere e correggere con calma tutto quello che dovevo per questo album. D'altronde ci sono dei periodi della propria vita in cui, se non hai nulla da dire, forse è meglio stare in silenzio".
"I miei genitori, a differenza di me che vado a cercare negli uffici della Sony il nuovo disco degli AC/DC e tra i miei primi ascolti c'era Foxtrot dei Genesis, sono molto 'poppettari'. Per loro di20 è quasi troppo sperimentale. Però mio padre ha sempre avuto tanti vinili, c'era musica funk, progressive. Un aiuto importante è arrivato da mio fratello, che ascoltava i Nirvana, i gruppi grunge".
"In questi anni tutto è servito per arrivare dove sono, anche il lavoro fatto con Fedez. Quando ho scritto il ritornello di 'Cigno Nero' e poi ha avuto così tanto successo, questo mi ha aiutato a mettermi ancora più in gioco e mia ha gratificata. Mi fa anche piacere che quella strada aperta è stata di ispirazione per altri artisti".
"Quando ho avuto la visibilità di X Factor a 16 anni, è stato un po' traumatico entrare in un mondo del genere. Hai bisogno di un periodo di tempo per accettarlo. Mi sentivo cambiata, ma non capivo perché. Crescevo e la cosa mi faceva paura. Oggi accetto con serenità questo lungo passaggio dai 16 ai 20, dove la mia vita è cambiata radicalmente. Sono contenta anche perché nessuno potrà dirmi ancora che sono finita. Alla mia età, ho ancora tutta la vita davanti per dimostrare musicalmente cosa posso fare".
"Cominciando a 16 anni mi sono chiesta di cosa potessi parlare nelle canzoni. Io scrivo da sempre, ma non è stato semplice poter dire qualcosa di vero nel modo in cui volevo. Ho lavorato molto in questi anni: ho capito anche nei miei studi di filosofia che l'artista è colui che va in contraddizione, che hanno un'inquietudine addosso. E non bisogna averne paura".
"Nel disco ho suonato tanto, mi sono messa in gioco sui testi. Mi sono sentita nelle condizioni di non tirarmi mai indietro, tutti mi hanno dato la voglia di fare al meglio e la fiducia necessaria e paziente. Ho una personalità che si sentirebbe schiacciata in serrati ritmi di produzione".
"Nella canzone 25 febbraio sono io che dialogo con me nel ventre materno. Come diceva anche Battiato, c'è un continuo dialogo tra corpo e anima in una persona. Non dico che siamo tutti schizofrenici, ma è bello il modo con cui ho portato un dialogo tra me prima della nascita e quella che sono adesso".
"Sì ho cambiato il look, è vero, ma abbiamo fatto un lavoro di gruppo nel rispetto del fatto che di base sono una tipa...un po' sgangherata. Oggi mi sento bene e questo per una donna, è una delle gioie più grandi".
"I disegni del disco sono stati realizzati da una tatuatrice Anna Neudecker (in arte LaBigotta). Io non so disegnare, allora abbiamo lavorato insieme per avere un disco con molto simboli, una simbologia che parte dal prisma di 'L'amore esiste', passando per l'occhio di 'Battito di ciglia'. L'aspetto iconografico mi ha sempre affascinato, oggi ho trovato le persone giuste per realizzarlo".
"Ci tengo a chiarire che non ho cancellato o distrutto nulla della persona che sono. Ho fatto degli errori, c'erano cose che detestavo di me. Oggi ho pubblicato un album molto sincero, anche quando le canzoni non sono state scritte da me. Con l'autore Fortunato Zampaglione abbiamo passato un sacco di tempo assieme per scrivere canzoni: alla fine abbiamo parlato di vita e guardato tramonti".
"Ho pensato di scrivere la versione estesa di Cigno Nero, me l'hanno chiesto tutti in Sony, ma non mi viene un fico secco di niente per completare quel ritornello. 'Magnifico' è una canzone che già esisteva prima, ma sono certa che non mancherano occasioni. In genere comunque, a parte 'Amazing', avevo anche il bisogno di dire nuove cose. Così ho fatto".
"In questo periodo storico siamo diventati un po' bulimici. Non ci fermiamo a ascoltare un album più di un mese in auto. È un grande peccato, secondo me. Mi rendo conto che con i tempi che corrono sono molto fortunata, ma non bisogna avere sempre l'ansia di fare tante cose. Se hai detto tutto facendo uscire un album all'anno, poi cosa dirai? La sovraesposizione non fa mai bene. Avere l'ansia, nemmeno".
"Nell'album canto in inglese, ma non è una mia priorità. Devo dire che in realtà mi piace tanto cantare in italiano, una lingua un po' legnosa ma molto ricca e interessante. Mi piace anche la lingua francese".
"Ho iniziato scrivere le prime canzoni a 10 anni. Quando scrivi non lo fai perché lo devi fare, lo fai e basta, non pensi a dover scrivere o meno una bella canzone. Non ho la volontà di dover fare un album dove scrivo e suono tutto io, ma se succederà si farà. Magari non lo compra nessuno (ride)".
"Non sono mai stata una teen idol, credo di avere un pubblico molto trasversale, ma se dovessi diventare una teen idol non mi offendo, anzi".
"Essere cantautrice è di responsabilità. Ci sono un sacco di artisti che hanno fondato la loro carriera sulla ribellione, dicendo nelle canzoni ache cose pesantissime, istigando le persone a fare casino contro la società. Ecco, ritengo che si debba avere la possibilità di dare dei messaggi positivi perché già la vita sociale e personale della gente non è il massimo. La felicità è un diritto e anche un dovere. Se posso e se ci riesco, mi piace l'idea di portare serenità in chi mi ascolta".
"Nel disco non ci sono duetti, a parte 'i featuring con me stessa' (ride). Non c'è un motivo preciso, mi piace molto l'idea di collaborare perché sono esperienze che fanno crescere e amplicare la visione della musica. Ma c'è una piccola storia prima di questo album, da 'Distratto' a 'Lontano', di canzoni cantate solo da me. Volevo in qualche modo ribadirlo e metterlo in chiaro".
Crediti e Tracklist
DiVento
Testo: Francesca Michielin Musica: Francesca Michielin / Patrizio Simonini
L'amore esiste
Testo: Fortunato Zampaglione Musica: Fortunato Zampaglione / Michele Canova
Almeno tu
Testo: Francesca Michielin - Musica: Colin Munroe / April Bender
Lontano
Testo: Fortunato Zampaglione - Musica: Fortunato Zampaglione
Amazing
Testo: Francesca Michielin / Negin Djafari - Musica: Francesca Michielin / Fausto Cogliati
Tutto questo vento
Testo: Francesca Michielin / Gianclaudia Franchini / Federica Abbate / Giovanni Caccamo - Musica: Gianclaudia Fracchini / Federica Abbate
Battito di ciglia
Testo: Francesca Michielin / Fortunato Zampaglione Musica: Fortunato Zampaglione / Michele Canova
Un cuore in due
Testo: Francesca Michielin / Ermal Meta - Musica: Matteo Buzzanca / Federica Abbate
Io e te
Testo: Francesca Michielin / Massimiliano Pelan / Fabio De Martino - Musica: Massimiliano Pelan / Fabio De Martino
Sons and daughters
Testo: Viktoria Hansen - Musica: Viktoria Hansen
25 febbraio
Testo: Francesca Michielin - Musica: Francesca Michielin