Rougenoire
Musica

Rougenoire: l'arte del Rock and Roll made in Italy

Tre chitarre, canzoni trascinanti e un sound potente: tutti nel nuovo album ironicamente intitolato M.I.L.F.

Legend Club, Milano: sul palco cinque scatenatissime ragazze per la presentazione del loro secondo lavoro: le Rougenoire, una band tutta al femminile, attiva sulle scene italiane dal 2005. Il nome del gruppo è un omaggio al colore dello smalto di Mia Wallace (Uma Thurman) in Pulp Fiction. Dopo anni passati a suonare cover di AC/DC, Judas Priests, e successi vari del panorama rock e metal, nel 2012 le Rougenoire danno alla luce The Show, primo lavoro in studio. Nel 2017, a cinque anni di distanza, arriva M.I.L.F., un disco dal titolo forte, da leggere ovviamente con la giusta ironia.

L’album, registrato presso il Magnitude Studio di Milano da Matteo Magni, si apre con Babajaga, un rock’n’roll potente, storia di una "strega moderna" incapace di conciliare il suo spirito selvaggio con le regole della società. Segue When It Rains, un mid-tempo interessante, un inno alla rivincita, con un riff stile power metal.

Eager Eyes è un altro rock’n’roll divertente e scanzonato, che richiama vagamente il sound delle band femminili degli anni Ottanta, stile Bangles. 

M.I.L.F, la title-track, ha un sound venato di blues, dal groove trascinante. Non manca, poi, un episodio di puro romanticismo, Soul In The Mirror. Da segnalare anche Medieval Bitch, altro rock potente che narra ancora una volta di una strega destinata al rogo che si ribella al suo destino e scappa.

Il punto di forza delle Rougenoire sta nella loro lunga esperienza di palco, anni e anni a suonare prima cover e poi pezzi propri inediti, hanno reso le ragazze padrone della scena. Niente tastiere, ma un muro di suono creato dalle corde non di due, ma di ben tre chitarriste: Sabrina Marabelli, Cristina Fedeli e Sara Di Fonzo. C'è poi la potenza ritmica del basso di Virginia Aprea sostenuta alla batteria da uno special guest, Edo Sala, a volte presente anche nei live. Il tutto abbellito dalla voce di Francesca Gheza, la black mamba del gruppoLe Rougenoire sono una band che va ascoltata, ma soprattutto va vissuta, non perdetevi le loro esibizioni live: tutte le informazioni le potete trovare sul sito e sul profilo Facebook.

Anna Lucylle Taschini
Rougenoire, 2017

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Michela Vecchia