C’era una volta la pista Polistil, sogno proibito di un’intera generazione di maschietti con la passione delle macchine da corsa. Quel marchio, purtroppo, non c’è più – l’azienda milanese che produceva i celebri modellini radiocomandati si è ritirata dal commercio più di 20 anni fa, inglobata nella costellazione del gigante cinese May Cheong Group – ma fortunatamente c’è ancora chi riesce a trovare il modo di stupire grandi e piccini.
È il caso di Anki, azienda statunitense che ha realizzato quella che potremmo definire la prima vera evoluzione della pista radiocomandata. Si chiama Anki Overdrive ed è sostanzialmente una piattaforma modulare che si compone da una serie di componenti magnetici in plastica lucida e da una collezione di modellini dal design avveniristico.
Si guida con lo smartphone
Il controllo remoto non avviene tramite il classico radiocomando bensì via smartphone: Anki Overdrive sfrutta infatti un collegamento wireless e un software scaricabile dai vari bazar della applicazioni per consentire a un qualsiasi dispositivo mobile (si comincerà da quelli motorizzati iOS e Android) di guidare le macchinine da corsa sfruttando l’accelerometro e tutta una serie di comandi virtuali. Fra questi anche alcune armi e “power up” in grado di potenziare le vetture, rallentare o addirittura eliminare gli avversari.
Sotto il cofano c’è un sensore a infrarossi
Dal punto di vista tecnico, Anki Overdrive sfrutta un sensore a infrarossi e una minuscola fotocamera integrata in ogni modellino per esaminare il tracciato fino a 500 volte al secondo; paralleamente, un chip a 50 megahertz provvede a elaborare le informazioni e ad abilitare il dialogo con l’applicazione per smartphone. Attraverso questa tecnologia, spiegano i creatori della pista, il giocatore è in grado di controllare la propria vettura da corsa con più libertà rispetto alle tradizianali piste a binari e spazzole.
Arriva a settembre, ma non in Italia
Anki Overdrive sarà disponibile a partire dal prossimo mese di settembre, inizialmente negli Stati Uniti e UK. La scatola base costerà circa 150 dollari e comprenderà due macchinine, dieci moduli-pista, un caricatore per quattro auto, due piloni per creare sopraelevate e dislivelli e un kit per la pulizia delle gomme.