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27 giugno
11:40 – Il governo tunisino ha comunicato che sono stati identificati 10 dei 38 morti dell’attentato a Sousse. Sono 8 britannici, un tedesco e un belga.
11:20 – Resort, alberghi e luoghi turistici blindati dall’esercito in Tunisia, dopo l’attentato a Sousse. Il premier, Habib Essid, ha annunciato di aver richiamato i riservisti per garantire la sicurezza, ma migliaia di turisti stanno comunque lasciando il Paese. Le nuove misure anti-terrorismo entreranno in vigore il primo luglio e prevedono lo schieramento di soldati riservisti nei “siti sensibili e nei luoghi che possono essere obiettivo di attacchi terroristici”, ha annunciato il premier, dopo aver ordinato la chiusura di 80 moschee per incitamento all’estremismo islamico. Si tratta di un “piano eccezionale per assicurare una maggiore sicurezza nei luoghi turistici e archeologici”, ha aggiunto Essid.
7:30 – Isis ha rivendicato sui social media la parternità dell’attentato contro i turisti sulla spiaggia di Sousse in Turnisia che ha causato almeno 39 morti, tra cui tedeschi, britannici e belgi, e 36 feriti. Isis aveva già rivendicato l’altro attentato, quello contro una moschea a Kuwait City che ha fatto 27 vittime.
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26 giugno
22:37 – Sono almeno cinque le persone di nazionalità britannica uccise nell’attentato in Tunisia. Lo riferisce il governo britannico. Il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond, citato dalla Bbc, ha avvertito che il bilancio sarà più grave. A causa delle peculiarutà della struttura turistica colpita, “ci aspettiamo che un’alta percentuale di vittime siano britanniche”, ha aggiunto.
20:36 – Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha condannato “nei termini più duri possibili” gli attacchi terroristici compiuti oggi in Tunisia, Francia e Kuwait, chiedendo che i responsabili siano assicurati alla giustizia. Tramite il suo portavoce, il segretario ha affermato che gli attacchi non faranno altro che aumentare la determinazione della comunità internazionale per combattere il terrorismo e per fermare coloro che cercano “morte, distruzione e l’annullamento dello sviluppo umano e della cultura”. Ban ha poi porto le proprie condoglianze alle famiglie dei morti e dei feriti ed espresso la sua solidarietà verso i popoli e i governi dei Paesi colpiti.
19:30 – L’attentatore che ha guidato l’attacco a due hotel di Sousse in Tunisia ed è stato ucciso era uno studente di Kairouan e aveva 23 anni. È quanto riporta la radio tunisina Mosaique FM, che lo identifica come Seifeddine Rezgui. Secondo l’emittente il giovane era originario di Gâafour, nel governatorato di Siliana, si era diplomato nel 2011 e laureato nel 2014. Successivamente nel 2014 si era iscritto a un master. Pare che frequentasse dei corsi in una moschea che era fuori dal controllo dello Stato e che fosse a contatto con dei salafiti nella città di Kairouan.
19:12 – Sono 37 i morti e 36 i feriti per l’attentato in Tunisia. È il nuovo bilancio ufficiale della strage.
19:00 – Il presidente francese François Hollande ha escluso la possibilità che esistano legami fra gli attacchi avvenuti oggi in Francia e in Tunisia, affermando che l’unico tratto comune è stato il fatto che si è trattato di atti terroristici. Hollande, che ha telefonato al suo omologo tunisino Beji Caid Essebsi per seguire gli eventi accaduti a Sousse, in Tunisia, ha sottolineato che “non esiste alcun legame” fra i due attacchi, se non “il fatto che il terrorismo è un nostro avversario che colpisce ovunque”, ricordando l’attentato avvenuto in Kuwait.
18:50 – Ci sarebbe una donna di nazionalità irlandese fra le vittime dell’attacco terroristico avvenuto in due alberghi nella città costiera di Sousse, in Tunisia. Lo ha riferito una fonte del governo dell’Irlanda.
17:58 – Potrebbero essere cinque i terroristi coinvolti nell’attacco avvenuto oggi nei resort turistici di Sousse, in Tunisia. Èquanto emerge dalla testimonianza di una dipendente dell’Hotel Imperial Marhaba colpito dell’attentato. La donna, che si trovava al quarto piano della struttura, ha detto all’emittente televisiva nazionale tunisina di aver visto un’imbarcazione rossa con a bordo cinque persone approdare sulla spiaggia antistante all’albergo. Uno di loro ha gettato una bomba a mano e poi ha iniziato a sparare contro i turisti. L’uomo è riuscito a entrare nella reception dell’hotel, dove erano presenti anche dipendenti tunisini. Secondo la testimone, l’attentatore avrebbe scelto di sparare esclusivamente ai turisti.
17: 05 – È salito a 28 il numero dei morti dell’attentato in Tunisia. Lo riferisce il ministero della Salute in una nota, precisando che tra i morti ci sono stranieri di nazionalità britannica, tedesca e belga. I feriti sono 36 feriti.
16:35 – L’autore della strage di Sousse, in Tunisia, è uno studente non conosciuto alle forze dell’ordine, originario di Qayrawan, nel centro del Paese, una delle città sante dell’Islam e sede della più antica moschea del Maghreb. Lo riferisce il Segretario di Stato tunisino per gli Affari di sicurezza, Rafik Chelly, citato dai media locali. L’uomo è riuscito ad arrivare sulla spiaggia, passando dal retro dell’Hotel.
15:55 – Il secondo presunto terrorista dell’attentato in Tunisia è stato arrestato. Lo riferiscono i media locali che hanno anche diffuso le foto dell’uomo, visibile tra due poliziotti. L’uomo sarebbe stato fermato all’ingresso dell’autostrada di Sousse. Secondo quanto precedentemente riferito dal portavoce del ministero dell’Interno tunisino, gli aggressori erano due e il primo era già stato ucciso.
15:50 – Era un giovane vestito con short “da turista” uno degli attentatori che oggi ha fatto fuoco col suo kalashnikov sui bagnanti del litorale tunisino di Sousse, facendo almeno 27 vittime. A raccontarlo al quotidiano Guardian è stato un impiegato del resort finito nel mirino, l’Imperial Marhaba Hotel. “Un attentatore ha aperto il fuoco con un kalashnikov sui turisti e i tunisini presenti sulla spiaggia dell’hotel. Era un giovane vestito in short, sembrava un turista”, ha riferito l’impiegato.
15:35 – I due terroristi responsabili dell’attacco ai due hotel a Sousse, in Tunisia, sarebbero arrivati via mare a bordo di un gommone e avrebbero fatto irruzione sulla spiaggia. A quel punto uno dei due avrebbe aperto il fuoco con granate e nascondeva il kalashnikov sotto un ombrellone che aveva in mano. È quanto racconta alla radio locale Mosaique FM l’uomo d’affari tunisino Houcine Jenayah, che cita come fonte dei testimoni oculari.
15:24 – Ci sarebbero turisti britannici e tedeschi ftra le vittime dell’attentato terroristico che ha preso di mira due hotel a Sousse, in Tunisia, nella zona di port El Kantaoui. Lo riporta la radio locale Mosaique FM, senza citare fonti.
15:14 – Sono due gli alberghi attaccati in Tunisia da uomini armati a Sousse, nella zona della spiaggia di port El Kentaoui: si tratta dell’hotel Imperial Marhaba e del Soviva, che sono molto vicini l’uno all’altro. Lo riferisce il portavoce del ministero dell’Interno tunisino, Mohamed Ali Laroui, parlando alla tv nazionale. Il bilancio provvisorio è di 27 morti e sei feriti. Tra i morti c’è uno dei due attentatori, mentre l’altro è in fuga.
L’attacco giunge nel periodo di Ramadan, cominciato lo scorso 18 giugno. L’aggressione è cominciata intorno a mezzogiorno, poco prima dell’inizio della principale preghiera musulmana del venerdì.
14:54 – “Si tratta di un attacco terroristico – ha dichiarato il portavoce del ministero dell’Interno, Mohamed Ali Laroui, senza fornire tuttavia dettagli sulla nazionalità delle vittime – l’assalitore è stato abbattuto”. Per ora, ha spiegato Aroui, non è possibile capire se si è trattato di un solo uomo o di un commando.
14:36 – Sarebbero 27, inclusi i turisti stranieri/europei e incluso l’attentatore, i morti nell’attacco al resort. Sei i feriti. Lo ha riferito il portavoce del ministero dell’Interno, Mohamed Ali Laroui, citato dall’agenzia di stampa di Stato tunisina Tap.
“Ciò che è avvenuto oggi, dopo ciò che già era successo al museo del Bardo non può che farci provare un sentimento di dolore e di vicinanza al popolo tunisino, al quale esprimo le nostre condoglianze”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, aprendo la conferenza stampa conclusiva del Consiglio Ue. “Ho espresso solidarietà anche al presidente della Repubblica francese Hollande”
“La Farnesina è al lavoro per verificare la presenza di connazionali” in Tunisia ha aggiunto Matteo Renzi
14:00 – Attentato a Tunisi. Secondo le autorità, l’assalto sarebbe stato condotto da almeno due terroristi, uno dei quali, armato di kalashnikov è stato ucciso dalle forze di polizia in uno scontro a fuoco avvenuto sulla spiaggia. Gli hotel finiti nel mirino sono l’Hotel Riu Imperial e il Port el Kantaoui. Al momento nessun gruppo ha rivendicato l’attacco. Tuttavia nei giorni scorsi lo Stato islamico aveva lanciato un appello ad aumentare gli attentati nel mese di Ramadan.