Il partito di Flavio Tosi: "Fare!"
Presentati simbolo e priorità: essere all'opposizione nell'area di centrodestra in una sorta di lista civica nazionale per proposte credibili
"Fare! Con Flavio Tosi". Questo il testo incluso nel simbolo del nuovo movimento presentato da Flavio Tosi in conferenza stampa a Montecitorio. A fianco della scritta, l'immagine di un faro in azione. Sotto, nel manifesto, lo slogan "Siamo pronti a fare!", l'indirizzo www.farecontosi.it i contatti mail, facebook e twitter. "Non ci piace il clima di campagna elettorale permanente. Questo ha creato una massa del non voto, che noi vorremmo andare a intercettare" ha dichirato subito Flavio Tosi.
"Per chi si vuole assumere la responsabilità di governo, l'obiettivo è il medio e lungo termine" ha aggiunto. "Le posizioni demagogiche nel breve periodo ti portano più voti, ma la demagogia ha le gambe corte" riferendosi direttamente a Salvini e Grillo. "La Grecia ne è la dimostrazione plastica. Tsipras è l'esempio dello spreco e della spesa pubblica fuori controllo, il contrario di quello che predica il federalismo".
Tosi sostiene di collocarsi nell'area di centrodestra con un progetto "serio e pragmatico" che abbia come obiettivo "una sorta di lista civica nazionale". Il modello da proporre è quello dei rappresentanti del territorio che si mettono assieme al di fuori degli schieramenti politici. "Con chi vuole davvero - sottolinea - costruire un'alternativa di centrodestra, bisogna creare un manifesto politico di centrodestra, con riforme condivise, serie e credibili. Bisogna condividere un programma e fare le primarie. Il nostro è un movimento, con una veste meno pesante del partito", aggiunge poi Tosi, segretario della nuova formazione politica. "Il presidente - spiega - sarà elettivo e ci saranno dei direttivi a livello provinciale".
E riguardo ai rapporti con gli altri progetti politici di centrodestra, aggiunge: "Il pragmatismo dovrebbe portare a superare le posizioni personali. La guerra fra bande è un male della Seconda Repubblica. Fare gli anti-Berlusconi non ha senso e gli anti-Renzi nemmeno". Rispondendo poi ai giornalisti che lo interrogavano sui rapporti con Raffaele Fitto, dichiara: "Con lui ho un rapporto di stima da moltissimo tempo a questa parte". E aggiunge: "Tosi, Fitto, Salvini, Passera, Alfano, Meloni, Berlusconi: chiunque si collochi nell'area di centrodestra dovrebbe riuscire ad avere un rapporto per arrivare a un manifesto politico".
Sul Governo Renzi, Tosi ha un'idea molto chiara: "Non ha fatto la rivoluzione che il Paese si aspettava. Si è impegnato sulla riforma delle province, sul Senato e sull'Italicum, ma non sulle vere priorità, che sono le riforme liberiste che servono al Paese".