5 libri da leggere a novembre 2017
Paul Beatty, Massimo Bavastro, Alessio Romano, Tommaso Agnese e Orazio Labbate: ecco cosa leggere questo mese
Cosa leggere questo mese? Eccoci di nuovo con il nostro appuntamento dedicato alle letture di qualità, selezionate fra le più interessanti e recenti proposte editoriali.
Per novembre apriamo con il divertente e bel romanzo d'esordio di Paul Beatty, finalmente tornato alle stampe in Italia a distanza di vent'anni dalla prima apparizione nelle librerie nostrane. A seguire c'è Massimo Bavastro, con un delicato libro che ci racconta di adozioni internazionali. Alessio Romano è invece il curatore di una bella antologia di racconti dedicati al tema delle droghe leggere, mentre Tommaso Agnese ci accompagna nel mondo del sesso 2.0. La lista si conclude con un gioiellino narrativo firmato da Orazio Labbate, che ci sorprende di nuovo con la sua originale scrittura che tocca il gotico.
Copertina de 'Il blues del ragazzo bianco', di Paul BeattyFazi
Il blues del ragazzo bianco, di Paul Beatty
Attesa ristampa del romanzo d'esordio (datato 1996, ora con una nuova traduzione di Nicoletta Vallorani) di Paul Beatty, che con Lo schiavista si è aggiudicato il Man Booker Prize nel 2016, primo autore americano a vincere il prestigioso riconoscimento inglese. Si ride di gusto e si rimane incantati dallo stile fresco e inedito di un autore in grado di analizzare con grande efficacia il concetto di appartenenza nella società moderna. Il protagonista è Gunnar Kaufman, ragazzo nero che passa un'infanzia tranquilla nell'agiata Santa Monica, senza subire alcun tipo di discriminazione razziale. Una volta trasferitosi con la madre e le sorelle a Hillside, ghetto nero di Los Angeles, inizia a scoprire nuove dinamiche, linguaggi e codici di comportamento necessari a sopravvivere in un mondo fatto di etichette e ruoli ben precisi.
Il blues del ragazzo bianco
di Paul Beatty
(Fazi)
335 pagine
Copertina del libro di Massimo Bavastro, 'Il bambino promesso'Nutrimenti
Il bambino promesso, di Massimo Bavastro
Si tratta di un delicato romanzo sul tema delle adozioni internazionali. Massimo e Barbara, assieme al piccolo Leone, vanno in Kenya a conoscere Baby Tom, prossimo nuovo membro della loro famiglia. La permanenza, come indicano le procedure di adozione, dura nove mesi, durante i quali la coppia si trova ad affrontare una crisi d'identità e di coscienza che rischia di mettere a repentaglio la proprie certezze. Bavastro, attraverso la narrazione, intesse una sorta di manuale di autoaiuto e un messaggio di speranza a chi intende affrontare un percorso di adozione, sottolineando il fatto che spesso sono le stesse fragilità dei singoli a rafforzare il legame di una famiglia.
Il bambino promesso
di Massimo Bavastro
(Nutrimenti)
348 pagine
Copertina dell'antologia di racconti 'Gli stonati', a cura di Alessio RomanoNeo Edizioni
Gli stonati, a cura di Alessio Romano
La legalizzazione delle droghe leggere in Italia, in particolare della cannabis, è uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni. Con questo libro Alessio Romano prova a proporre una sorta di manifesto letterario in favore della liberalizzazione. Si tratta di un'interessante antologia di brevi racconti firmati da una bella squadra di autori italiani: Alessandro Berselli, Francesca Bertuzzi, Stefano Bonazzi, Romano De Marco, Federica De Paolis, Barbara Di Gregorio, Marco Drago, Corrado Fortuna, Simone Gambacorta, Yasmin Incretolli, Gianluca Morozzi, Melissa Panarello, Alberto Petrelli, Renzo Paris, Piergiorgio Pulixi, Massimiliano Santarossa, Luca Scarlini, Carlo Vanin, Paolo Zardi, Gaetano Cappelli, Sandro Veronesi e Marco Vichi. Ognuno di loro propone una storia, qualcuna autobiografica, altre inventate e ricche di fantasia, tutte provocatorie, con l'obiettivo di distruggere quel velo di ipocrisia che avvelena il dibattito. I diritti d'autore del volume sono devoluti all'Associazione “Luca Coscioni” e alla sua campagna antiproibizionismo.
Gli stonati
a cura di Alessio Romano
(Neo Edizioni)
219 pagine
Copertina del romanzo di Tommaso AgneseL'Erudita
Diario erotico di un cybernauta, di Tommaso Agnese
Riccardo Rea è un trentenne di Milano che lavora in una galleria d'arte. Per curiosità e per dare più sapore alla sua tranquilla vita, decide di entrare nell'universo delle avventure erotiche che si possono trovare e consumare grazie a Internet. È così che diventa, come lui stesso si definisce, un cybernauta, attivo esploratore di un mondo parallelo fatto di sensazioni, pulsioni ed emozioni. Attraverso le parole di Riccardo, l'autore Tommaso Agnese mette in mostra un ritratto mai volgare di un particolare aspetto della nostra società e dei nostri rapporti affettivi, legato a stretto giro con la realtà liquida delle tecnologie digitali.
Per saperne di più, leggi la nostra recensione.
Diario erotico di un cybernauta
di Tommaso Agnese
(L'Erudita)
168 pagine
Copertina di 'Suttaterra', di Orazio LabbateTunué
Suttaterra, di Orazio Labbate
Lo avevamo conosciuto con Lo scuru, il suo romanzo d'esordio: Orazio Labbate torna con un nuovo libro che proprio da Lo scuru recupera temi e voci. Quelle stesse voci così evocative che trovano spazio in una scrittura originale, dalle atmosfere gotiche, estremamente personale ed efficace. È la storia di Giuseppe Buscemi, italoamericano figlio di un predicatore emigrato dalla Sicilia a Milton, in West Virginia (il Razziddu Buscemi de Lo scuru). Giuseppe ha trentanni ed è già vedovo da un anno. Fa il becchino e conduce ormai una vita solitaria, alle prese con il dolore e la nostalgia dell'amata scomparsa, di nome Maria Boccadifuoco. Ma un giorno riceve una lettera, scritta proprio da lei. La data di spedizione indica che è stata mandata solo pochi giorni prima. Nella missiva Maria invita Giuseppe a raggiungerla a Gela, in Sicilia, il luogo dove si sono sposati. Il protagonista, chiaramente sconvolto da questa voce dall'aldilà, decide di partire, affrontando un viaggio spiazzante alla ricerca di un senso per le proprie angosce e per la propria identità.
Suttaterra
di Orazio Labbate
(Tunué)
120 pagine