5 libri da leggere a ottobre 2018
Stefano Corbetta, Maja Lunde, Mirco Giulietti, Michele Vaccari e Alfredo Carosella sono i nostri consigli di lettura del mese
Cinque libri per le prossime quattro settimane: anche il mese di ottobre 2018 ha la sua lista di consigli di lettura da noi selezionati fra le più recenti e interessanti proposte. Partiamo da Stefano Corbetta, con il suo toccante romanzo che parla di fatalità e speranze, e dall’autrice norvegese Maja Lunde, con la sua seconda opera dedicata ai cambiamenti climatici. L’Italia degli anni Settanta è la protagonista di un bel giallo di Mirco Giulietti, mentre Michele Vaccari è qui con un romanzo sulla paura di cambiare. Infine, Alfredo Carosella ci dona una curiosa storia di un uomo il cui padre assente diventa motivo di trasformazione.
Sonno bianco, di Stefano Corbetta
Copertina di 'Sonno bianco', di Stefano CorbettaHacca
In questo libro sono i silenzi a parlare, più di tante parole, per quanto ben scelte e intrecciate con grazia. Stefano Corbetta ci racconta di Emma e Bianca, due sorelle identiche. Una vulcanica ed espansiva, l’altra invece più timida e introversa, ma comunque inseparabili. Un incidente però le divide irreparabilmente: Bianca è in un letto di ospedale, spenta, in silenzio. Emma cresce così da sola, messa all’angolo dal destino della sorella, per il quale prova un senso di colpa che taglia le ali ai sogni e alle speranze. I genitori non aiutano: la madre, distrutta dal dolore, si isola, mentre il padre è troppo preso dal mantenere fermi gli equilibri della vita. Ogni personaggio di questa storia affronta lo stordente silenzio della fatalità, guardandosi dentro, cercando di capire, provando a sperare.
Sonno bianco
di Stefano Corbetta
(Hacca)
282 pagine
La storia dell'acqua, di Maja Lunde
'La storia dell'acqua', di Maja LundeMarsilio
La storia dell'acqua è il secondo romanzo di una tetralogia dedicata ai cambiamenti climatici e alla sensibilizzazione nei confronti dell'ambiente, iniziata dalla scrittrice norvegese Maja Lunde con La storia delle api (Marsilio, 2017 – Ne avevamo parlato in questo articolo). Lo scopo di questo libro è farci riflettere sulle possibili conseguenze di una mala gestione delle riserve d’acqua. La Lunde ci prova raccontando due storie lontane fra loro nel tempo, ma che si incrociano in un pregevole gioco narrativo. Da una parte c’è l’anziana norvegese Signe, l’anno è il 2017, che fa ritorno ai luoghi d’infanzia a bordo della sua barca a vela. I fiordi che vede sono sempre lì, ma il paesaggio sta cambiando. I fiumi e i ghiacci si stanno ritirando: colpa dell’uomo e del progresso a tutti i costi. Nel 2041 seguiamo invece le vicende di David e di sua figlia Lou, i quali, in fuga verso nord in una Francia flagellata dalla siccità, trovano un giorno una vecchia barca abbandonata, che custodisce un prezioso tesoro.
La storia dell'acqua
di Maja Lunde
(Marsilio)
346 pagine
Si moriva dal caldo, di Mirco Giulietti
'Si moriva dal caldo', di Mirco GiuliettiIntrecci
Un piccolo e delizioso giallo ambientato nella torrida estate italiana del 1974. Il protagonista è un bambino di 10 anni, fan sfegatato dell’Olanda di Cruijff (finalista ai Mondiali di quell’anno) e grande appassionato di Tex Willer. La sua quotidianità è scossa dall’omicidio della signorina Marella, una ricca vicina di casa. Il bambino inizia così, un po’ per gioco, una sua personale indagine dai risvolti inaspettati. In questo libro di Giulietti non si legge solo la storia di un bambino come tanti, che vive nel suo mondo di passioni e che si scontra con la realtà dei grandi, ma si può anche rivivere uno spaccato dell’Italia degli anni Settanta, con la sua musica, la sua politica, la brezza di cambiamento, lo sport, i fumetti e molto altro.
Si moriva dal caldo
di Mirco Giulietti
(Intrecci)
292 pagine
Un marito, di Michele Vaccari
'Un marito', di Michele VaccariRizzoli
A Genova vivono Patrizia e Ferdinando. Marito e moglie da oltre vent’anni, gestiscono assieme una rosticceria, in una accogliente routine che sembra immutabile. Ferdinando un giorno decide di provare qualcosa di nuovo. Per i suoi 50 anni vuole fare un viaggio, un breve soggiorno di tre giorni a Milano. Ferdinando e Patrizia partono, ma arrivati alla facciata del Duomo ecco che la loro vita viene sconvolta irrimediabilmente: un attentato semina paura e caos nella piazza milanese, lasciando un segno indelebile nei destini dei due protagonisti. Vaccari prova a esplorare quel luogo oscuro nel quale, in ognuno di noi, si annidano le angosce più limitanti: la paura di cambiare quando si ha invece il bisogno di andare avanti.
Un marito
di Michele Vaccari
(Rizzoli)
235 pagine
Sulla schiena del cielo, di Alfredo Carosella
'Sulla schiena del cielo', di Alfredo CarosellaEdizioni della Sera
Maurizio, detto Mizio, ha divorziato dalla moglie e ha perso il lavoro. La sua vita procede alla giornata, con lavori temporanei, musica alternativa e bevute. Durante un matrimonio, alla cui cerimonia sembra succedere di tutto, Mizio incontra Dorothy, la compagna di suo padre e scopre così che il proprio genitore non è morto come invece pensava in un incidente, ma che anzi è ora in Florida a rifarsi una vita con grande fortuna. Dorothy confida al nostro protagonista che suo padre vorrebbe rivederlo, per riabbracciarlo un’ultima volta prima di morire. Mizio accetta, non senza subire un turbine di sentimenti contrastanti: l’assenza del padre è stata comunque una grande ferita. Un romanzo sulle difficoltà di essere individui, ma anche figli e genitori.
Sulla schiena del cielo
di Alfredo Carosella
(Edizioni della Sera)
185 pagine