Oltre il camper, la soluzione è l'Expedition Truck
Per arrivare in autonomia nei luoghi più remoti ecco un mezzo dalle caratteristiche estreme, realizzato in Italia con tecnologia aerospaziale
Alzi la mano chi, appassionato di viaggi in camper, non sogna di poter raggiungere mete estreme come i grandi vulcani dell'Islanda, oppure il deserto, potendo contare su un mezzo inarrestabile ed equipaggiato appositamente per offrire tutti i comfort anche mentre attraversa un clima torrido oppure al limite del glaciale, e farlo anche per qualche giorno in più.
A realizzare un simile mezzo ha pensato la Delta Automotive di Cantù (CO), spin-off dell'omonima azienda specializzata nell'allestimento dei jet di linea e d'affari, che ha allestito da Expedition Truck un Iveco Eurocargo 140E24, 4x4 permanente, con cabina allungata.
Il mezzo è spinto da un motore a sei cilindri da 240 cavalli che trasmette la potenza alle ruote attraverso un cambio a sei marce dotato di ridotte e differenziale centrale. Le ruote sono ovviamente dotate di pneumatici adeguati ai terreni ostili con misura 395/85 R20. I materiali per realizzare la cabina sono quelli usati nel settore aeronautico, con pannelli in compositi e sandwich di materiale isolante poliuretanico molto leggero e resistente, in modo da non limitare le prestazioni e distribuire il peso opportunamente per non sfavorire trazione e stabilità, ma al tempo stesso abbastanza spesso per isolare l'abitacolo: 5 cm per le pareti, 8 cm per il tetto e 10 per il pavimento, che si trova a 140 cm d'altezza rispetto al suolo. Alla porta d'ingresso si accede infatti grazie a una scaletta ripiegabile del tutto simile a quelle degli aeroplani d'affari. Queste caratteristiche hanno il pregio di conferire all'unità abitativa proprietà ignifughe oltre che grande isolamento termico e acustico. Le finestre sono dotate di doppio vetro di sicurezza temperato, zanzariere e oscuranti regolabili, e sopportano la depressione delle quote più elevate così come i tentativi di intrusione. Tra le dotazioni scelte per questo esemplare anche un serbatoio di acqua da 550 litri dotato di pompa di travaso e potabilizzatore. Lo scarico delle acque grigie e nere viene effettuato azionando elettrovalvole comandate dalla cabina, dove in un monitor si può controllare il punto di rilascio che è inquadrato da una videocamera.
All'interno una doppia zona soggiorno (dinette) con tavoli abbattibili, letto matrimoniale con rete a doghe che si posiziona elettricamente, una cucina completamente attrezzata con tre
fuochi a gas, microonde e frigorifero con freezer separato (ma per le belle serate ce anche una cucina esterna a scomparsa), bagno con doccia separata e maceratore, vano con altri due letti singoli. Completano la dotazione svariati pensili, porta scarpe riscaldato, appendiabiti e accessori vari. Particolare attenzione non poteva non essere data al sistema di climatizzazione: l'aria calda viene distribuita e diffusa mediante alcuni radiatori perimetrali che creano quattro zone indipendenti; il condizionamento invece si può regolare in modo differente in tre zone, con la cabina che può essere raffrescata mediante l'energia elettrica prodotta dai pannelli solari, senza dover quindi tenere acceso il motore e neppure il generatore di corrente. Infine, il Truck non potrebbe dirsi fatto con tecnologia aerospaziale se non ci fosse la possibilità di sostituire ogni parte rapidamente perché a bordo è stato fatto ampio uso di attacchi antivibranti riutilizzabili ed è stato realizzato un impianto elettrico capace di escludere ogni singola utenza senza bloccare altri sistemi. Così ogni componente si può smontare e sostituire in breve tempo. Il prezzo? Non esiste un listino, ogni committente può chiedere ciò che desidera, poi si realizza su misura.