Master e nuovo campus per gli agronomi del futuro
Impact Awards 2024: Gruppo BF Spa
Progetti formativi e di ricerca nel settore dell’agricoltura e dell’agribusiness: è questo l’impegno, e la ragione fondante, di BF Educational, società appartenente al primo e unico gruppo agroindustriale italiano quotato in borsa (BF Spa). Che è anche - non tutti lo sanno - la più grande azienda agricola del Paese per superficie utilizzabile. Un Gruppo di notevole importanza sullo scenario economico, basato su tre pilastri: terra, competenze, servizi.
BFspa, il più importante gruppo agro industriale italiano quotato in borsa, è attivo nella produzione di cereali, orticoltura, legumi, erbe officinali, frutta (mele e pere), olio Evo. Si occupa di sementi (SIS), di terra (con Bonifiche Ferraresi e BF Agricola), di trasformazione agroalimentare (con, tra altro, i pastifici Fabianelli e Ghigi 1870, o gli integratori del progetto benessere Matt), di agriforniture e servizi (Consorzi Agrari d’Italia), di agricoltura di precisione (con Diagram e Agronica), di distribuzione (NaturaSì), di partecipazioni internazionali (BF International che ha avviato tra gli altri in Algeria il più grande progetto italiano agroindustriale sulla sponda sud del Mediterraneo) e finalmente di formazione. Aspetto strategico nella crescita di ciò che costituisce un polo agro-industriale europeo di eccellenza, al servizio del Paese per capacità produttiva e qualità dell’offerta.
Dall’agrofisica all’Intelligenza Artificiale
Che cos'è esattamente BF Educational? Innanzitutto, promuove l'alta formazione coinvolgendo studenti, professionisti, ricercatori, esperti, imprenditori e agricoltori attraverso la collaborazione con enti di ricerca, università e partner pubblici e privati italiani e internazionali. Ad oggi sono coinvolti oltre 20 partner tra i quali enti, università e centri di ricerca e hanno già coinvolto oltre 200 studenti, impegnati nelle 3.500 ore di corsi. I percorsi - tra cui Master di I e II livello, Agritech Academy, Summer School, Call internazionale e Dottorati di ricerca in coprogettazione - sono in collaborazione con le principali Università italiane. Su temi centrali quali l’agricoltura digitale e sostenibile, la gestione dei dati satellitari, la precision farming, la gestione dei sistemi agricoli moderni e tecnologicamente avanzati per la produzione food e no food, l’uso sostenibile della risorsa idrica e l’analisi dei suoli.
I percorsi prevedono l’applicazione dei più innovativi sistemi di analisi delle Crop Science, dell’Agrofisica, della Genetica, del Remote Sensing, dell’Intelligenza artificiale. La ricerca e l’innovazione partono dalle aule di studio e dai campi per arrivare ai laboratori. In modo di individuare la più efficace applicazione per le tecnologie avanzate dell’agritech e la gestione agronomica sostenibile. L’agronomia e la fisica vengono integrate per studiare le proprietà e i meccanismi delle colture e del suolo, dai principi idrodinamici e biofisici di base alla realizzazione di nuovi rilevatori e sistemi di imaging come la Tomografia a Emissione di Positroni e la Risonanza Magnetica per la rilevazione e la misurazione, in campo aperto, dei nuovi processi funzionali delle colture.
90mila metri quadrati per gli studenti
BF Educational ha avviato un programma di investimenti, che prevede nell’arco di piano 2023 – 2027, di 45 milioni di euro per realizzare un campus di avanguardia che avrà nell’azienda di Jolanda di Savoia (FE) il cuore pulsante. Attraverso il recupero e la rigenerazione di edifici già di proprietà del Gruppo, ma inutilizzati, è in corso la realizzazione - su un’area di 90mila metri quadrati - di spazi dedicati alla formazione, all’ospitalità degli studenti, a nuovi uffici. Nello specifico: 16mila metri quadrati di aule didattiche, una biblioteca di 700 mq, 2500 mq di laboratori su sensoristica e serre automatizzate, 27mila mq per la mensa e le strutture sportive, 900 mq per i nuovi uffici, 4000 mq per l’accoglienza studentesca.
Numeri che fanno ben capire l’imponenza del progetto educativo. Il 26 luglio scorso, nella sede di BF Spa, si è tenuto un convegno dal titolo “AI-Agricoltura Intelligente. Internazionalizzazione dei modelli, competenze e capitale umano, tra sfide reali e opportunità digitali”. Molti i relatori e gli ospiti, tra cui la senatrice Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca, il sindaco di Jolanda di Savoia, Elisa Trombin, i rettori di primarie università italiane e il presidente di Bf Spa Michele Pisante.
In quel consesso, l’amministratore delegato del Gruppo, Federico Vecchioni, ha dichiarato: “L’agricoltura, attraverso la ricerca scientifica e le attività di formazione, saprà e dovrà agire da protagonista nei due ambiti fondamentali per il futuro del pianeta: un migliore approvvigionamento alimentare a per quantità e qualità e la transizione energetica. Con il piano industriale 2023-2027 e l’aumento di capitale di 300 milioni di euro, BF Spa ha dato vita, proprio con questi obiettivi, a due società specifiche e destinate ad affrontare queste importanti tematiche: BF International e BF Educational. L’internazionalizzazione e la formazione sono due ambiti che procederanno sempre in modo integrato in tutte le aree del mondo nel quale opereremo creando le premesse di nuova occupazione altamente formata che permetterà di migliorare la qualità della vita delle comunità con cui collaboreremo”.
Strategia condivisa dal presidente di BF Educational, Giovanni De Gennaro, che nello stesso convegno ha dichiarato: “Attraverso le costanti attività di ricerca portate avanti da BF Spa negli ultimi 10 anni, oggi BF Educational può mettere a sistema la grande e approfondita conoscenza in ambito agritech e offrire percorsi formativi di altissimo livello sia alle giovani generazioni che stanno costruendo il loro bagaglio di esperienze sia a professionisti affermati che devono adeguare le loro conoscenze ai nuovi contesti del settore agricolo. Il fattore umano unito alle innovazioni tecniche è il binomio vincente per affrontare le sfide del futuro”.
Il bando è aperto fino al 30 dicembre
Adesso, novembre 2024, terminata la prima edizione del Master di II livello in “Progettazione e gestione di sistemi colturali moderni, sostenibili e tecnologicamente avanzati”, nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Bologna e BF Educational, con il supporto di Fondazione Alma Mater, sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione. La scadenza del bando è fissata per il 30 dicembre 2024, i corsi partiranno a gennaio 2025. Il Master, che consente di ottenere 60 crediti formativi, si articola intorno a un’offerta formativa da 252 ore di didattica frontale e 300 ore di stage/ project work. L’obiettivo è permettere agli studenti di acquisire un adeguato know-how e maturare competenze tecnico-pratiche tramite l’esperienza diretta sul campo.
Le lezioni si svolgono nel moderno Campus di BF Educational a Jolanda di Savoia (FE) e, grazie all’erogazione di borse di studio, i costi di vitto e alloggio saranno interamente coperti. Il Corso di studi post laurea è rivolto alla qualificazione professionale di agronomi esperti in grado di progettare e gestire sistemi colturali all’avanguardia e sostenibili, orientati alla produzione di materie prime destinate prevalentemente all’industria non alimentare, inclusi i biocarburanti avanzati.
Crescita professionale e umana. La partnership con Treccani Accademia
Un’altra importante collaborazione è quella con Treccani Accademia, istituzione di eccellenza nell’ambito della formazione. In particolare, BF Educational è diventata partner del Master Agribusiness di Treccani Accademia, partito il 25 novembre. Un percorso formativo - rivolto a tutti coloro che intendono intraprendere una carriera nel settore agricolo e agroindustriale - capace di fornire le competenze manageriali necessarie, con un focus particolare sulla sostenibilità e sull’adozione di tecnologie innovative. Nell’ambito di questa collaborazione BF Educational ha messo a disposizione dodici borse di studio a copertura totale. Francesco Pugliese, Amministratore Delegato di BF Educational ha commentato affermando che “Le collaborazioni avviate sottolineano ancora una volta il nostro impegno nel promuovere l’innovazione e le competenze tra i giovani, rendendo l’agricoltura un’opzione sempre più allettante per le nuove generazioni di imprenditori. Crediamo che investire nel capitale umano sia fondamentale per guidare la transizione verso un’agricoltura moderna e sostenibile.”