L’australiana Bianca Censori, moglie del rapper Kanye West (ex marito di Kim Kardashian), ogni volta che si mostra in pubblico riesce a stupire per il nude look estremo. E i social si schierano
C’è un hashtag che, da mesi, ricorre costantemente su X (il nuovo Twitter): #Bianca Censori. Si ripete così tante volte che ormai la moglie di Kanye West potrebbe farsi scrivere sulla carta d’identità, alla voce professione: «Hashtag permanente di X». Il motivo è sempre lo stesso: andare in giro mezza nuda con il cantante, ex marito di Kim Kardashian. Alla Milano Fashion Week ha indossato un body di pelle sgambatissimo, praticamente un triangolo di tessuto sul petto, a quella di Parigi un paio di collant nude look senza nemmeno mutande e una giacchina di pelliccia avvitata (non sia mai che si coprisse anche solo un frammento di sedere nudo). Si potrebbe pensare che il popolo X sia felice di vederla nuda o quasi. Invece no. C’è tutto un mondo che vorrebbe coprire, incappottare, e sì, censurare, la Censori.
I drammatici: «Bianca è completamente manipolata da Kanye», «Mi dispiace molto per quello che quel disgraziato di Kanye sta facendo con Bianca Censori». Sono convinti che il «burina style» – sideralmente lontano da ogni regola di eleganza – che porta in giro sia un’imposizione di Kanye detto Ye. La verità è ignota; certo è che la Censori è passata da essere la regina del vedo-e-stravedo (altro che vedo-non-vedo) a Queen di «Senza il vestito niente» (remake social di Sotto il vestito niente). Se lui è il suo stylist, ha il vizio di ridurre tutto, dal proprio nome agli abiti di Bianca. Pure gli ipocondriaci si indignano per il look maranza pornochic di quella che, a dirla tutta, è una designer e quindi è plausibile che si vesta per convinzione sua come una svalvolata supersexy: «Ma come sopravvive sempre nuda anche in inverno?», «Con tutti i malanni che prenderà, la sua assicurazione sanitaria dev’essere fantastica!».
Non può mancare il moralista puro: «Mettiti i pantaloni, zozzona!». O l’aspirante comico che commentando la foto, anche quella ormai leggendaria nel web, che ritrae Bianca con l’impermeabile di plastica trasparente e sotto nulla: «Ma questa Bianca è senza Censori, ahahah». I filologi allegano foto di Bianca prima della liason con Ye, abbigliamento meno concettuale di ora, sì, ma era sempre ben… svestita come adesso: «Ecco come si vestiva prima di Kanye, allora, parlate ancora??», «Si chiama esibizionismo, si vestiva così anche prima ma ora è più famosa grazie a Kanye e la vedono tutti». A favore di Bianca ci sono i negazionisti dell’eccesso di scopertura di Bianca che odiano la censura delle «pecette» con cui i media le coprono i capezzoli. «Voglio fare una petizione per smetterla di censurare le tette di Bianca Censori!». Ci sono poi gli invidiosi: «Kanye ha sposato il suo sex toy, beato lui». Ma non vincono, perché rispunta sempre l’indignato: «Girare nudi ora è moda?? Ma vaffanc..o!!». Tanto livore per nulla.