i Bennifer 2.0. Pure loro sembrano essere tristemente avviati sulla strada del divorzio. Jennifer Lopez e Ben Affleck dopo vent’anni avevano deciso di riprovarci ma, anche questa volta,non ci sarà lieto fine. E i social si schierano.
Le nonne lo predicano da sempre: le minestrine riscaldate sono indigeste e sciape. Alla fine non funzionano mai. Non sfugge alla regola neanche la coppia che ci aveva fatto sognare più di una canzone di Burt Bacharach: i Bennifer 2.0. Pure loro sembrano essere tristemente avviati sulla strada del divorzio. Jennifer Lopez e Ben Affleck dopo vent’anni avevano deciso di riprovarci. Nel 2023 si erano detti sì addirittura in due cerimonie nuziali. È stato il trionfo delle ex.
JLo una di noi, che abbiamo sempre sognato di vedere il lui amato anni prima tornare a Canossa, in ginocchio. E così è stato per la cantante. Un tripudio di baci, di red carpet per mano, il tempo sembrava non essere passato, neanche sul glorioso lato B della star, esibito sull’immancabile yacht. Estati infinite, villone da 60 milioni di dollari, cinque figli in due: «L’amore è bellissimo, l’amore è paziente», sospirava. Neanche Sogno, mitico fotoromanzo, aveva sfornato una tale love story. E ora la sportellata in faccia, gelida come questo piovoso giugno. Lei, triste e pensierosa, con il volto tirato più dei fili del bucato, jeans, maglietta e capello liscio da donna distrutta (quando mancano i boccoli, si sa che qualcosa non gira giusto). Lui invece di tenerla per mano come nei giorni felici stringe un pallone. Platonici, non più romantici. Una delle ultime uscite è stata alla partita di basket del figlio di lui. Non arrivano neanche insieme e si salutano con un veloce bacino sulla guancia. Roba da pizzata con gli ex compagni di scuola, e ancora. Il web, lasciato a malincuore il ruolo di espertoni tennisti (tutti Pietrangeli), si tramuta in un’orda di avvocati divorzisti: «Se lui beve, la crisi è vicina», «Lei sembra più magra del solito», «Ben è sempre super incavolato», «Povero, non ce la fa più, lei è costantemente sotto le luci e lui non lo regge». Certo erano partiti con un contratto matrimoniale (che tutte senza successo abbiano tentato con la forza di fare firmare ai nostri compagni), dove si obbligava a fare sesso almeno quattro volte a settimana. Pensavamo di vederlo distrutto dal troppo Kamasutra, non rassegnato alla popolarità della moglie in carriera. Invece il tapino sembra essersi accorto tardi di girare su una giostra infernale. «È un sogno febbrile», si è lasciato scappare a proposito del matrimonio. Non è un gran complimento. Lei prepara il tour (ora annullato, dicono per stare più vicino alla famiglia) e promuove Atlas, nuovo film su Netflix.
I social corrono in soccorso: «Se non ha tempo, a Ben ci pensiamo noi», «È lei il problema», «Lui è sempre nervoso, un motivo ci sarà», «L’attore ha raggiunto il livello massimo di sopportazione, si vede». Infatti al Met Gala ce l’ha spedita da sola, e come non capirlo. Si sarà giustamente rotto di questo circo sempre uguale e ormai stantio. Povera Jenny from the Block, se a una come lei toccherà la sorte di essere lasciata a inizio estate possiamo solo dire che non ci resta che piangere.