Stile
June 12 2022
La Design week si apre come una ‘Scatola Magica’, come la sua rappresentazione cinematografica introduttiva presso Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, dove poter visionare 11 film d’autore realizzati da grandi firme della regia italiana, Francesca Archibugi, Pappi Corsicato, Davide Rampello, Wilma Labate, Bruno Bozzetto, Luca Lucini, Claudio Giovannesi, Gianni Canova, Donato Carrisi, Daniele Ciprì, Stefano Mordini.
Il progetto, ideato da Rampello & Partners Creative Studio, è situato all’interno di una gigantesca camera oscura − un parallelepipedo di 6m di altezza per 24m di profondità − che invita lo spettatore al peregrinare emozionale fra gli appuntamenti e gli eventi di questa interessantissima settimana milanese.
Davide Rampello stesso spiega: “Abbiamo immaginato di inventare un ‘dizionario visionario’ della creatività italiana che coniuga la magia del cinema con quella dello straordinario potere evocativo dei valori del design”.
I macro temi generali un po' comuni a tutti i marchi e le aziende coinvolti in questa internazionale esposizione diffusa (con molti anniversari, celebrazioni e nuove aperture di negozi e showroom), sono principalmente la sostenibilità creativa, una forte tendenza ad ampliare i concept degli spazi in dimensione outdoor e lo styling artistico che veste con personalità gli interiors, in versione più intimista e raffinata oppure conviviale e social.
Apre la settimana ufficiale, il designer britannico Tom Dixon con ‘Twenty’, una mostra che si sofferma in profondità negli archivi del marchio e dei suoi prodotti senza tempo, con approccio al design sostenibile, come egli stesso dichiara.
"Un ventesimo anniversario offre un momento per rivedere, adattare, aggiornare e ripensare alcuni dei design che abbiamo prodotto, ma anche per introdurre delle ultime idee sulla materialità, longevità e luminosità del prossimo futuro".
Due location coinvolte, la sua sede al The Manzoni hub, showroom & restaurant e Palazzo Serbelloni, in collaborazione con Sotheby’s, galleria inglese con la quale ha fatto il suo primo ingresso in Italia, appunto venti anni fa.
La selezione di creazioni inedite, alcune nuove di zecca, altre riformate e altre ancora in modalità sperimentale embrionale, si affiancano ad alcuni dei suoi magnifici pezzi di design più popolari che l'azienda ha sviluppato dai suoi esordi ad oggi.
Budri, nome di riferimento nel panorama internazionale della lavorazione del marmo e delle pietre, riunisce con Fragment, la nuova collezione di arredi e superfici dall’anima sostenibile, progettata dal designer Gwenael Nicolas di Curiosity Tokyo, il lungo percorso iniziato nel 2010 dalla divisione Ricerca&Sviluppo sulla applicazione delle nuove tecnologie e tecniche di lavorazione in grado di salvaguardare il valore del materiale e dell’ambiente.
"La parola sostenibilità, tanto più quando si lavora un materiale così prestigioso come il marmo, che si evolve da milioni di anni, acquisendo giorno dopo giorno più valore, combina ricerca e consapevolezza - dichiara Alessandra Malagoli Budri, art director dell'azienda.
Fragment, in italiano frammento, nasce dall’idea di recuperare dalle bacchette di lavorazione del mosaico e da lastre derivanti dai processi di lavorazione, sottili frammenti, di larghezze e lunghezze diverse, nuovamente accostate o fuse tra loro, insieme ad un componente brevettato che le rende estremamente resistenti e pronte a formare pattern e sfumature monocromatiche o multicolore, ma anche estremamente leggero e flessibile.
Il grande gruppo lusso Design Holding avvia anch’esso un percorso verso il design sostenibile. Bellezza, artigianalità e sostenibilità sono valori chiave che caratterizzano il dna dei brand Flos, B&B Italia, Louis Poulsen, Arclinea, Fendi Casa, Maxalto, Azucena, Menu e by Lassen e Lumens. Il ceo Daniel Lalonde afferma: “Crediamo fortemente che la bellezza debba essere sostenibile, per il pianeta e per le persone, ed anche per contribuire all’importanza culturale del design. In un momento storico in cui tutto viene rapidamente sostituito, noi ci impegniamo a realizzare prodotti che durino a lungo nel tempo, entusiasti di progettare e lavorare con alcune delle menti più innovative contemporanee.”
Capostipite di questo manifesto di progettazione e produzione virtuosa, la ‘Signora del Design milanese’, Rossana Orlandi, ha già da diverse edizioni portato nel suo Ro District che parte dallo showroom di via Matteo Bandello gli ospiti più sensibili al tema della responsabilità, una comunità creativa che è aumentata con le quattro edizioni di RoGuiltessplastic, pezzi unici e recycle capsule collection, organizzate in collaborazione con la figlia Nicoletta Orlandi Brugnoni.
La sostenibilità punta sul benessere degli spazi, e quindi su un design olistico al servizio dell’ambiente, e su quello delle persone, progetto di punta del marchio Starpool che insiste nel trovare soluzioni su misura che si inseriscano in modo armonico in contesti professionali, abitativi e nel tempo libero dei singoli individui.
Nature Sauna, la sauna finlandese che riconnette con la natura e il bisogno di prendersi cura di sé, è proposta in versione personal per soddisfare le esigenze di benessere quotidiano nell’intimità del proprio giardino o di un terrazzo. Disegnata dallo studio aledolci&co come pezzo monoblocco autoportante e installabile direttamente in loco con la sola necessità di superficie piana e collegamento elettrico.
Il tema dell’outdoor espande le sue potenzialità, in un aumento esponenziale generale di ricerca di oasi circoscritte e intime, ad ampio respiro e colme libertà, da condividere con i propri cari, gli amici e in una interessante applicazione business-oriented.
Juli-Re Plastic, poltroncina firmata da Juli di Werner Aisslinger per Cappellini, è una protagonista assoluta di queste nuove e fortunate sperimentazioni fra design ecologico e outdoor, primo elemento d’arredo 100% sostenibile, dal guscio curvo e accogliente dall’alta resistenza all’usura. Per il marchio, disegnano anche Elena Salmistraro (tavolino scultoreo Miya), Jasper Morrison (divano Elan 23), Patricia Urquiola (la serie di sedute e sofa Lud’ina) e il gruppo Big-Bjarke Ingels, al debutto nel mondo dell’imbottito.
La storia di Paola Lenti è legata a un filo, Rope, resistente, longevo, a suo modo rivoluzionario quale primo filato tecnico concepito per l’outdoor creato nel 2002, già allora riciclabile al 100 per cento, resistente all’acqua, ai raggi ultravioletti, alle muffe e ai batteri.
Grazie alla sua versatilità, in tutti questi anni, Rope ha dato origine a decine di lavorazioni diverse, che si sono trasformate in strutture portanti di divani, lettini e poltrone, o in rivestimenti di sedute e in tappeti per esterni. Tinto in massa in oltre 50 colori e infinite tonalità che danno vita a un’ampia gamma cromatica.
Versace Home e Etro Home lanciano i primi pezzi dedicati agli spazi all’aperto, con le loro iconiche forme morbide ed eleganti e citazioni signature dei brand, dai temi del viaggio, l’artigianalità, gli stili classici, folk e contemporanei, anche legati agli sviluppi stilistici in campo moda.
Armani/Casa volge lo sguardo ad una serie di accessori dedicati alle attività all’aperto, come il porta plaid da viaggio in cuoio, con tracolla e ganci in metallo per le tanichette, i thermos, i giochi da tavolo in versione luxury, una slitta in legno, il cavalletto da studio per la pittura, le mazze per il croquet, la palla da allenamento e altri set fitness.
Anche Patrizia Moroso, art-director della Moroso S.p.a., azienda di famiglia specializzata nella produzione di divani, poltrone e complementi d’arredo, trasforma l’azienda in un brand leader del design internazionale sia per l’interior che l’outdoor, spesso in anticipo sui tempi, con l’apporto di designer come Ron Arad, Patricia Urquiola, Tord Boontje, Tokujin Yoshioka, Tobias Reberger, e tutta una serie di giovani designer che appassionano questa disinvolta talent scout che ama lavorare in gruppo. Intrecci, ricami, decorazioni, da sempre riconoscibili, hanno sperimentato su tutti i possibili materiali, facendo convivere tecnologia e artigianalità.
In questa edizione si distinguono il divano modulare e versatile Anorak, firmato da Patricia Urquiola, una sorte di cerniera continua di sedute che possono essere rimosse o sfilate, a piacimento. Sempre la designer usa un materiale riciclato, Kvadrat Really, in due differenti declinazioni, morbido e solido, rigido e feltrato, abbinato a due grandi wallpaper prodotti da Jannelli&Volpi.
Pebble Rubble, progetto del duo svedese Front, gioca sulla similitudine tra i volumi imbottiti e quelli di enormi sassi, mentre Square, idea di Jonathan Olivares, è una seduta da lavoro leggera e facile da spostare, con uno schienale che si presta a diventare anche piano d’appoggio multifunzionale.
Lo store Seventy Venezia in Via Solferino ospita la Libreria Air e la Madia Materia dell’azienda Lago; la prima con mensole e contenitori architettonici sospesi su lastre in vetro che paiono galleggiare nell’aria; la seconda in vetro estremamente resistente regala emozioni sulle sue finiture, infinitamente personalizzabili, dai marmi ai metalli, dai legni ai tessuti.
Al tema del sedersi, è dedicata la collezione di Sawaya & Moroni 2022: con l’ampio e poetico divano-isola Plush di Zaha Hadid dal doppio guscio accogliente, la scultura blocco-schienale Dynamik di Ma Yansong-MAD Architects e la comoda poltroncina Ad Nastra di William Sawaya dalla doppia curva simmetrica che culmina nell’appoggio dei braccioli.
Gli anniversari istituzionali portano nomi di spicco del design italiano, a cominciare da Alessi 100 -001, una mostra di dodici stanze presso il teatro Manzoni che racconta le eccellenze della design factory proiettata verso il futuro con i suoi valori radicati nel passato, fra manifattura industriale, arte, ibridazioni e ironia dei designer che hanno collaborato al suo lungo successo nel tempo.
“Per essere un buon designer occorre prima essere un poeta, ovvero saper creare un qualcosa che eleva di un poco l’esistenza materiale”, citazione che resta il lume guida dei progetti futuri del marchio e della grande battaglia fra tecnologia e bellezza.
Il ceo Knud Erik Hansen ha accolto gli ospiti nel flagship store meneghino di Carl Hansen & Son, indomito brand arrivato al 70esimo compleanno di collaborazione con Hans J. Wegner. Ilse Crawford ha realizzato una collezione in edizione limitata dell'iconica CH24 Wishbone Chair, rivestita, per l’occasione, in nove inedite tonalità pastello.
Morbido, senza spine, ma non per questo meno pungente, il mitico Cactus di Gufram è alto più o meno quanto una persona, ideato nel 1972 da Guido Drocco e Franco Mello, ha avuto 50 anni di libere e irriverenti interpretazioni. Realizzato in poliuretano flessibile, questo appendiabiti con quattro bracci a sbalzo rimane uno dei disegni contemporanei più riconoscibili.
Stessa data di nascita per la collezione Le Bambole, gli imbottiti rivoluzionari di B&B Italia disegnati da Mario Bellini, dalla morbidezza accogliente, quasi grandi cuscini accostati in maniera casuale posati a seconda delle trasformazioni dell’abitare. La campagna pubblicitaria di lancio ha fatto la storia della comunicazione e del design grazie agli scatti del fotografo Oliviero Toscani con Donna Jordan, una modella che balla e ride a seno nudo, accanto o immersa ne Le Bambole.
La nuova riedizione della poltrona Bambola, del divano a due posti Bibambola, del letto matrimoniale Bamboletto e del nuovo sofà profondo a tre posti Granbambola, ha caratteristiche sostenibili e una nuova stoffa, Sila, in otto varianti di colore, irregolare e tridimensionale descritta da Bellini: “La variante di questa stoffa, quando in contatto con le mani, con le braccia, con il corpo, entra in empatia con la pelle ed è estremamente gradevole”. Altra novità è il tessuto Manila, una stampa in edizione limitata fiorata ironica e onirica caratterizzata da grandi rose dal sapore classico, disponibile su base bianca o nera.
Il nuovo showroom Gervasoni, appena inaugurato, concentra la presentazione delle collezioni outdoor dei progetti di Federica Biasi, Chiara Andreatti, Elena Sanguankeo, Gabriele e Oscar Buratti, Paola Navone, ricche di ispirazioni orientali ed esotiche oppure con rimandi vintage, invito al relax e alla convivialità.
Inaugurato il primo monomarca di Qeeboo, al civico 27 di via Crocefisso, luogo cult di prodotti iconici e delle novità elaborate con Ron Arad (la poltrona Don't F**k with the Mouse), Marco Oggian (tappeti, vasi, cuscini e zerbini eccentrici), dal fondatore Stefano Giovannoni (il tavolino elefantino Paki), da Nika Zupanc (la romantica sedia Ribbon Armchair), con Marcel Wanders studio (la Lampada Mabelle M e XL), e molti altri ancora.
Apre casa nel cuore di Milano, in Via della Spiga 34, l’Atelier Henge, su tre livelli con una serie di ambientazioni molto suggestive che fanno risaltare al meglio i decori interiors.
All'interno, la Collezione 2022 concepita dell’architetto Massimo Castagna, i designer Ugo Cacciatori e Isabella Genovese con la collaborazione della celebre coppia di designer Yabu Pushelberg.
Segnalazione per il Gruppo Conte, nuova realtà presente alla Design Week per il FuoriSalone, azienda trentennale pugliese che conta su 40.000mq di spazi interni che ospitano l’intero processo produttivo, dalla ricerca allo sviluppo fino al confezionamento, una forza motrice per garantire le produzioni Made in Italy nel settore bedding, sostenendone il rinomato artigianato, riconosciuto in tutto il mondo per le sue qualità ed eccellenze.
Esaltano il racconto istituzionale due aziende illuminotecniche, Flos e FontanaArte, che narrano nuove collezioni e famiglie storiche del loro universo lighting. Dalla lampada Arco di Flos, uno degli oggetti più iconici nella storia del design, che quest’anno festeggia il suo 60° anniversario alla nuova lampada Almendra di Patricia Urquiola, disegnata e realizzata utilizzando sofisticati e innovativi processi tecnologici che riducano al minimo l’impatto ambientale, ai pezzi disegnati da Marcel Wanders Studio, Toan Nguyen e Formafantasma.
“FontanaArte, 90 years of Light and Art” regala al pubblico della Milano Design Week fotografie, documenti, progetti, disegni, registri, miniature di prodotti e testimonianze illustri dell’archivio e di pezzi originali.
Gli interiors cercati in versione conviviale e social possono contare sulle proposte di Living Divani e la sua idea di casa come luogo dove riscoprire il senso dell’incontro e della convivialità, animato con proposte coordinate all'insegna del piacere di vivere. Si può modulare a piacimento il sistema di imbottiti Extrasoft, bestseller firmato da Piero Lissoni, abbinato a funzionali contenitori a contrasto.
L’home-office sperimenta il progetto Aero D dello studio Shibuleru con scrittoio e arredi personalizzabili.
Il servizio di Talleyrand di Baccarat invita ad una sofisticata accoglienza, come descrive Philipp Starck: “La collezione concilia forza, leggerezza e intelligenza, ispirato alla potenza del Medioevo e alla raffinatezza dell'Illuminismo." Una gamma di pezzi che uniscono tradizione e modernità, ergonomia e poesia, nati dal virtuosismo degli artigiani: vasi, lampade con paralume, bicchieri, ciotole per la degustazione del caviale e cestelli per lo champagne, portagioielli e anelli di cristallo colorato.
Bitossi Home porta la ceramica in tavola, facendosi espressione della filosofia della convivialità e delle belle decorazioni che definiscono gli spazi abitativi. I prodotti di possono scegliere nella prima boutique aperta in città nel quartiere Cinque Vie, culla di un mix chic e contemporaneo che unisce moda, arte e design. La collezione della Tavola Scomposta è l’espressione di una cultura inconfondibilmente italiana, fortemente legata alle origini tradizionali ma che si tinge di vivacità grazie a uno stile moderno.
Gli arredi di Colombini Group, fondato nel 1965 dall’omonima famiglia nella Repubblica di San Marino, con i prodotti dei propri marchi Febal Casa, Rossana, Bontempi Casa, Ingenia, Colombini Casa, Offic’è, offrono varie soluzioni per un arredo conviviale ed anche di lusso con la nuova capsule collection di madie Libeskind022, in partnership con Daniel Libeskind per Febal Casa, volte alla protezione degli oggetti preziosi.
Con prodotti e progetti d’alta gamma, Fratelli Boffi si presentano con un nuovo estro creativo, quello della designer Lorenza Bozzoli, alla sua prima collaborazione con l’azienda. Le atmosfere quasi oniriche, dalle cromie pastellate molto ricercate, celebrano ogni pezzo come un oggetto museale. Da Surprise, la boiserie contenitiva dall’animo trasformista capace di arredare diversi spazi della casa grazie alle numerose possibilità di personalizzazione dei componenti interni, ai tavolini Flo accompagnati da Galleon, una seduta da cocktail aristocratica e ricercata, alla poltrona lounge Thumb, dalle forme morbide e sinuose che ha la possibilità di trasformarsi in divano accostando tra di loro più elementi.
La convivialità si riunisce intorno alla cucina, con i meglio della tecnologia, data da Gaggenau, azienda parte del gruppo BSH Hausgeräte GmbH, con sede centrale a Monaco, in Germania, presente in più di 50 Paesi in tutto il mondo. Il mix fra forma, hightech e funzione, produce elettrodomestici di altissimo livello in grado di esaltare il processo, dall’ingrediente al piatto finito, al pari delle cucine professionali, nelle versioni casalinghe. Il successo delle sue soluzioni si fonda su una forte componente artigianale della manifattura e su un design senza tempo, dalle forme pure e lineari, associati ad un’elevata funzionalità e avanguardia tecnologica.
Pensando ai momenti intimi e privati, vale la pena sondare gli arredi modulari di Porro, specilista delle cabine armadio ma anche di tutta una serie di arredi che si modulano sull’esperienza di vita della persona e del luogo in cui abita. L’intimo microcosmo, nascosto ai più, può essere progettato e soddisfatto sulle singole esigenze, come un sarto modella l’abito su misura, con delicatezza e rispetto, componendo sistemi architettonici e arredi, bilanciando texture, materiali e forme, fondendo insieme gli elementi in un unicum visivo, dove la semplicità e la naturalezza non sono mai il punto di partenza, ma il punto di arrivo. Le proposte Boutique Mast o Glide di Piero Lissoni sono un esempio di questo mosaico dinamico e possibile.
Barovier&Toso pensa alle luci, quelle sorprendi, affascinanti, come lo chandelier di luce e cristallo, Magritte, e le altre proposte sontuose od oniriche disponibili nel concept store di Via Durini. L’azienda muranese conferma la strategia orientata alla valorizzazione dell’arte del vetro attraverso una chiave di lettura moderna ed innovativa.
Nemo design trova inediti versioni delle opere di illuminazione di Le Corbusier e Charlotte Perriand, nuove soluzioni e paradigmi nell'utilizzo della luce in spazi e modalità ancora inesplorate. E per chi ama epica e storia c’è Aquatic Creatures, il progetto di interior design di Riccardo Capuzzo, che narra di fantastiche e mirabolanti storie dell'oceano, pensa ad Atlantide e filosofi come Talete, Epicuro e Platone, tutto nella nuova collezione di luci Atlantis.
Tonda e il suo magico gioco di equilibri cattura lo sguardo, firmata Ferruccio Laviani x Foscarini, elegante fonte luminosa sferica che sposta il baricentro ad ogni movimento sinuoso; così come Pale Rose di Louis Poulsen ammalia per il tenue colore rosato che rende poetico e rarefatto l’ambiente circostante.
Il relax intimo da ricreare a casa come in una Spa lo garantisce Starpool che, nell’edizione del Salone del Mobile di Milano 2022, lancia il private wellness. Nascono così Shade Collection, Nature Sauna personal e Zerobody personal, proposte che spaziano dall’indoor all’outdoor, dimostrazione di come ogni luogo possa diventare un’oasi di autentico benessere. Disegnate da Cristiano Mino, le orientaleggianti saune, steam room e shower, per uso privato, sono concepita come elemento d’arredo, richiuse da pareti a vetrate oppure pannelli schermanti in listelli di legno.
“La cabina benessere ha acquistato fascino, il prodotto, ormai molto più di un involucro, diventa parte del contesto. Un design che va oltre l'ambiente interno e riveste di nuovo valore quello esterno, definendo e caratterizzando il contesto” afferma il designer Mino.
Zerobody personal aggiunge i benefici della dry float therapy che permette nella propria abitazione di possibile galleggiare in assenza di gravità e senza bagnarsi, riconosciuta come uno dei più efficaci antidoti allo stress.
L’aromaterapia non è secondaria, oltre ai prodotti Starpool dedicati, ci sono i nuovi diffusori LG a guida robotica, la collezione home fragrance Ginori 1735 LCDC, La Compagnia Di Caterina disegnata da Luca Nichetto, i Profumi Luchino sempre di Ginori 1735, realizzata in collaborazione con l'artista e designer inglese Luke Edward Hall, in cinque fragranze pensate per avvolgere e condurre ognuna in un viaggio immaginario, e le tre profumazioni per ambiente di Fornasetti Profumi: Frutto Proibito, Immaginazione e Giardino Segreto.
Per chi vuol cimentarsi in prove ad alto contenuto stilistico o artistico, e mettere insieme quadri creativi signature individuali in ogni stanza o ambiente, fatti per stupire o per rendere la decorazione d’interni super sofisticata, si possono segnare note e spunti da alcuni maestri dell’artisitc styling per il design.
Nilufar Gallery è fra essi, con diverse sedi, in Via della Spiga e via Lancetti, regni di Nina Yashar, appassionata curatriche che ha costruito uno straordinario patrimonio di progetti, mostre, complementi di arredo e ha scoperto talenti che hanno cambiato il volto del design d'autore. I suoi set design fondono generazioni, stili e nazionalità, creando un dialogo tra nomi affermati e giovani talenti d'avanguardia, mettendo così in scena un entertaining design show.
“Vogliamo rappresentare lo zeitgeist di oggi, che non corrisponde più a singole scelte, ma all'abbondanza, l'eterogeneità, gli opposti che si incontrano, si mescolano e dialogano. Il gusto contemporaneo non è definito da un tipo esclusivo di stile, ma dall'apprezzamento della cultura visiva nel suo insieme, accettando e desiderando la ricchezza di stimoli che il mondo offre. Quest'anno presentiamo il design da collezione in una forma senza precedenti: una forma di entertaining” afferma la fondatrice della galleria, collezionista, mecenate, e senza dubbio, una delle più importanti pioniere nel mondo del design contemporaneo.
A livello pop, il marchio Kartell, questa edizione in binomio con Philippe Starck, unisce il mondo dell’haute Couture a una proposta irriverente eppure delicata.
“Eleganza esprime con raffinata discrezione la morbidezza e la fluidità, l’eleganza senza tempo della delicatezza” dichiara Starck, seduto su una delle poltroncine imbottite (Eleganza Nia ed Eleganza Ela), sinuose e leggere, in cui il tessuto ricopre morbidamente le linee fino quasi a scendere come una cascata.
Poi c’è Angelo Stone, pura tecnologia che forma una luce misteriosa tramite un led posizionato sullo stelo ad illuminare il paralume, grazie a un gioco di riflessi di lenti super tecnologiche, una sorta di abat-jour del futuro, “dove l’impossibile ha reso possibile, la sottrazione totale, una rivoluzione del pensiero, sempre all’insegna di una umanità calorosa e senza tempo“
Il brand italiano di design figurativo Seletti conciliare funzionalità e potenza visiva dell’arte, con intese consolidate nel tempo, come la collaborazione con i designer Marcantonio e Job Smeets, ma anche di nuove contaminazioni con talenti affermati come Fabio Novembre e profili emergenti come il provocatorio Uto Balmoral.
“L’illuminazione ha sempre rappresentato per Seletti un mondo in cui sperimentare senza limiti”, racconta Stefano Seletti, direttore artistico dell’azienda. “Ci siamo orientati verso oggetti dalla forte espressività che puntano all’immaginazione, allo stupore, all’ironia, travalicando spesso i tradizionali confini tra design e arte. Nel tempo siamo riusciti a costruire una nostra precisa identità e a intercettare un definito target di pubblico rimanendo fedeli a quell’idea di design democratico che da sempre ci contraddistingue”.
Ed ecco il capitello Colonna in chiave pop, la Sparrow lamp, Blow e Roswell; infine, Gummy, che reinterpreta in chiave contemporanea il mondo delle fiabe dando una nuova vocazione agli iconici nani.
Collegato a Seletti, il marchio Toiletpaper Home dipinge gli spazi esterni e arreda quelli interni dell’headquarter del magazine in via Balzaretti, ed anche dei palazzi circostanti, un landmark imperdibile per milanesi e turisti, immersivo e coinvolgente. Si perde la testa nei set creativi con vecchi e nuovi prodotti che spaziano dall’arredo alla tavola, dall’illuminazione all’oggettistica. Ultimi arrivi, gli specchi a forma di goccia che indossano le singolari stampe Drill, Lipstick, Sea Girl, Tongue e Trumpets; i vasi di vetro in forma cilindrica nelle suggestive declinazioni Frames, Roses, Shit, Snakes e in tre diversi formati.
Altri poetici ambienti immersivi li crea Moooi, fra i più raffinati interior moods, dove design e tecnologia si intersecano perfettamente. La designer italiana Cristina Celestino, il duo di design svedese Front, gli artisti digitali Andrés Reisinger e Júlia Esqué, si associano a Marcel Wanders nelle decorazioni di insiemi d’arredo fascinosi e signature.
L'evento phygital è stato preparato insieme con LG Oled, in una unione fra arredo onirico e un vero e proprio portale tecnologico realizzato con 32 Tv LG Oled. LG Electronics ha usato una parte della collezione LG Objet per raccontare con Moooi un nuovo stile di interior design elegante e tecnologico allo stesso tempo.
Twils, storica realtà veneta che produce arredi, presenta una collezione speciale firmata da Luca Nichetto, Biggie Collection, sotto la supervisione di Matteo Ragni, art director dal 2020, che disegna anche pezzi speciali per la serie ‘Dreaming collection. Letti, chaise longue, sedute a isola e molto altro. La configurabilità tra i vari elementi è totale, perché gli oggetti si agganciano e si sganciano con gesti immediati e naturali, senza l’ausilio di viti o sistemi complessi.
Per un tocco esotico, Gebrüder Thonet Vienna collabora per la prima volta con India Mahdavi, architetto e designer di fama internazionale, che ha ideato Loop, una famiglia di sedute composta da poltroncina con braccioli e divanetto a due posti dal diegno manuale.
"Gebrüder Thonet Vienna è l'unica manifattura al mondo che consente di tradurre un disegno a mano libera conferendogli una materialità in legno di quella qualità" ha dichiarato Mahdavi. Assecondando il tratto, senza sollevare la matita il filo conduttore sinuoso del cerchio ha potuto seguire il suo percorso, lasciando riccioli di bellezza e rotondità sulla scia. Lo schienale imbottito a rullo riprende l’elemento circolare che definisce la collezione dalle tonalità contrastanti.
Per chi non vuol stravolgere l’arredo ma cambiare lo stesso l’aspetto di uno spazio ci sono i rivestimenti, con carta da parati o mosaico.
Rooms, prima collezione disegnata da Patricia Urquiola per Jannelli&Volpi, usa due decori piccoli e medi, per un totale di 9 temi, dove ogni stanza può essere in dialogo con le altre.
Il marchio di wallcovering di ispirazione contemporanea ha anche attivato collaborazioni con l’artista Federica Perazzoli che raccontano del rapporto tra arte, vita e natura; con Claudia Scarsella che prediligie il collage, sia tradizionale che digitale; con Marta Cortese, illustratrice pura, che si dedica invece a paesaggi naturali ed esperimenti di stampa fotografica.
La stessa meticolosa maestria di decoro cartaceo abbina Zambaiti Parati e con Doriana e Massimiliano Fuksas per una nuova collezione di carte da parati e rivestimenti murali. Cinque proposte in cui si sperimentano colori, grafiche e decori materici, ricchi di dettagli e sfumature, che interpretano le nuove tendenze del vivere contemporaneo.
Bibi comporta suggestioni labirintiche, linee verticali e orizzontali e colori profondi; Summertime ricorda il calore del sole africano e la terra etnica; Desert Rose appare in superficie dopo la tempesta di sabbia, con aria e vento che ne plasmano la geometria; Iceberg affiora giganteschi blocchi di ghiaccio alla deriva nel mare; Capri evoca colori pastello e grafismi che richiamano le atmosfere suggestive dell’isola più chic e ambita del Mediterraneo.
Due nuove linee entrano nella collezione Bisazza Marmo, Marmosaico, disegnati dall’architetto Carlo Dal Bianco e la Collezione Studio Ko firmata dal duo di architetti francesi Karl Fournier e Olivier Marty. Le tessere di marmo, accuratamente tagliate a mano dai mosaicisti dell’Atelier Bisazza, secondo la tradizionale tecnica artistica, offrono sempre nuove suggestioni agli interni, prendendo ispirazione dalla tradizione classica italiana oppure sondando nuove interpretazioni contemporanee.