Musica
December 21 2020
La musica è ascolto ma anche lettura. Da sempre, le vite e le carriere degli artisti hanno successo anche in libreria perché dentro le pagine dei libri che raccontano la loro storia si nasconde quel groviglio di emozioni, storie e sensazioni diventate poi canzoni, album e quindi memoria collettiva.
Per questo vi segnaliamo 7 libri che potrebbero essere un'ottima idea per un regalo di Natale.
1) È andata così - Luciano Ligabue (Mondadori)
Il libro ripercorre la parabola artistica di Luciano Ligabue, disco per disco, concerto per concerto e hit dopo hit, svelando aneddoti, retroscena e dettagli creativi completamente inediti. Il racconto di Luciano Ligabue e Massimo Cotto è accompagnato da un ricco book fotografico di 360 foto. Molto interessante anche l'appendice che contiene tutta la discografia del rocker con tutte le copertine dei singoli, degli album, dei cofanetti, dei VHS.
2) Amore, morte & Rock and Roll - Ezio Guaitamacchi (Hoepli)
Un'indagine dettagliata sulle storie di quelle rockstar le cui morti, causate da eventi drammatici, coincidenze incredibili o eventi imprevedibili, sono rimaste circondate da un alone di mistero che ha dato vita a mille speculazioni. Il libro le raggruppa per tipologia di "crimine" svelando gli ultimi momenti di diverse leggende della musica, corredando ogni storia con immagini d'archivio, approfondimenti, citazioni e canzoni che fanno da "colonne sonore" ai racconti.
Merry Christmas GIF by WaltermediaGiphy
3) Fear of the Dark - Gli Iron Maiden negli anni Novanta - Martin Popoff (Tsunami)
Gli anni Novanta non sono stati un periodo fortunato per il metal: bistrattato, ridicolizzato e trascurato dal grande pubblico in favore di altri generi come il grunge o il cosiddetto "alternative rock", l'hard'n'heavy ha dovuto stringere i denti mentre i suoi gruppi portabandiera cercavano di rimanere sulla breccia nonostante le lodi della critica e le vendite si fossero fatte più scarse. È in questo periodo che gli Iron Maiden hanno vissuto i loro momenti più duri...
4) Tupac - Storia di un ribelle - Andrea Di Quarto (Tsunami)
Critico schietto delle questioni politiche e sociali che affliggevano (e affliggono) l'America, attraverso testi che raccontavano storie potenti di razzismo, brutalità della polizia, violenza e altre questioni sociali, Tupac era anche un enigma, un puzzle impossibile da risolvere. Un amalgama confuso di arte profonda e realtà travagliata. Tupac Shakur è morto assassinato a Las Vegas nel 1996, un crimine per cui tuttora nessuno è mai stato arrestato...
5) Speranza - L'ultimo a morire (Rizzoli)
Alternando prosa e versi, senza censure né falsi moralismi, Speranza racconta il suo viaggio al termine della notte, la sua parabola umana e artistica tra la banlieue francese, la periferia campana e i campi rom, e il flow incandescente che dà voce alla rabbia, alla fame e alle passioni più profonde di una generazione. Speranza è cresciuto in uno dei quartieri più poveri di Francia, Behren-lès-Forbach, sul confine con la Germania. È lì che ha imparato a stare al mondo in un modo diverso da tutti i suoi coetanei, e a sopravvivere nella miseria del ghetto, dove i criminali erano i modelli da seguire.
6) La storia della Disco - Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano (Hoepli)
Una mappa fondamentale per orientarsi tra le varie correnti della disco music assurte a fama mondiale: dalle origini afro di Manu Dibango e della Lafayette Afro Rock Band al solare Miami Sound, dalla disco-stomp di Bohannon alla Febbre del Sabato Sera, dall'orchestrale Philly Sound all'elettronica del Munich Sound di Giorgio Moroder, dalle superstar planetarie alle iconiche hit delle meteore e dei personaggi più oscuri, dal gay-clubbing di agli "alieni" atterrati sul dancefloor dai pianeti rock, funk e jazz.
7) Jeff Buckley - L'impressione di essere eterno - Federico Traversa (Chinaski Edizioni Voices)
In questo libro - che raccoglie quasi tutte le interviste rilasciate da Jeff nella sua breve vita - il musicista si svela senza filtri né censure fra paure, insicurezze, la carriera in ascesa, il difficile rapporto discografico con la Columbia e i tanti dubbi mentre in sala d'incisione sta registrando il monumentale "Grace". E poi il successo, la stanchezza per i lunghi tour, il difficile rapporto con le droghe, il fantasma del padre Tim sempre presente. Emerge l'immagine di un ragazzo sensibile e complicato, follemente innamorato della musica, il cui più grande timore, forse, è essere frainteso...