Lifestyle
December 28 2020
Panorama ha chiesto a Raffaele Curi, direttore artistico della Fondazione Alda Fendi Esperimenti, come sarà apparecchiato il tavolo della cena di San Silvestro a casa Fendi. «La tavola di Capodanno che ho creato per Alda Fendi» spiega Curi «è un inno alla semplicità e al buongusto. Tendenze che detteranno la linea vitale dei prossimi mesi così buii e incerti». Ma è il colore a dare la speranza per un futuro migliore, per un anno che verrà che porta in sé un vento di rinnovamento.
«La tavola è molto basic, nesun tovagliame, ma tanti colori al centro portati dalla frutta e dalla verdura di stagione. Rappresentano i nostri sogni». Per l'artista è più che mai attuale una riflessione di Matisse: «Di notte pensiamo a colori. Anche durante la guerra». Parola da abolire per l'anno che verrà? «Il lusso, che è fratello della volgarità».