Televisione
February 03 2021
Che sia un momento d'oro per Alessandra Mastronardi è innegabile. Appena il tempo di godersi il successo della terza stagione de L'allieva 3 e di concludere le riprese di The Unbearable Weight of Massive Talent, la commedia internazionale con Nicholas Cage che dovrebbe uscire su Netflix, che già si è tuffata in un altro progetto a sorpresa. L'attrice sarà infatti la protagonista di Carla, il film tv in onda probabilmente nel 2022 su Rai1, incentrato sulla storia di Carla Fracci, l'étoile considerata non solo un'icona della danza ma anche la più grande ballerina classica italiana di tutti i tempi.
Se già nel 1981 il New York Times definì Carla Fracci una «prima ballerina assoluta», c'è. Del resto l'étoile è in assoluto una delle danzatrici più celebri e amate del XX secolo, un pezzo di storia dello spettacolo italiano diventata famosa nel mondo grazie al suo talento e alla sua complessità artistica. Impossibile dunque che la Rai non decidesse di celebrarla con un film tv, per altro proprio ispirato all'autobiografia della Fracci, Passo dopo passo – La mia storia, che sarà realizzato con la consulenza diretta della stessa Fracci oltre che del marito Beppe Menegatti e della loro collaboratrice storica Luisa Graziadei. Ad incarnare la ballerina sarà Alessandra Mastronardi, una delle attrici più forti del momento, una che difficilmente sbaglia un progetto: il film seguirà il percorso umano e professionale di un'icona (vivente) della danza mondiale, svelando passaggi inediti e i momenti più clamorosi di una carriera che definire straordinaria è quasi riduttivo.
Carla Fracci ha mosso i suoi primi passi al Teatro alla Scala nel 1946, dove si è diplomata nel 1954 per poi diventare prima ballerina quattro anni dopo, nel '58. Una parte delle riprese non potevano dunque non venire realizzate in un luogo così simbolico per la carriera della ballerina e proprio la grandezza artistica della Fracci ha fatto sì che il teatro scaligero - dove, dopo moltissimi anni di assenza e di incomprensioni, ha da poco realizzato due masterclass dedicate a Giselle , un patrimonio del repertorio ballettistico - per la prima volta nella sua storia aprirà le porte a una produzione fiction permettendo di girare all'interno dei suoi storici e prestigiosi spazi. Dopo le prime settimane di riprese a Roma e Orvieto, a breve il set si sposterà dunque a Milano.
La sceneggiatura di Carla, il film diretto da Emanuele Imbucci, prodotto da Rai Fiction e da Gloria Giorgianni con Fabio Scamoni per Anele, parte dalla storia di una Carla bambina nell'immediato dopoguerra, poi prosegue da adolescente e giovane donna nella Milano degli anni '50-'60, ne racconta l'ascesa al successo e la difficile scelta di diventare mamma in un momento cruciale della sua carriera. «Istinto, passione e sfida sono gli elementi che caratterizzano la storia di una grande eccellenza femminile del nostro Paese», spiegano i produttori. Il tv movie di Rai1 è scritto da Graziano Diana e Chiara Laudani, con la collaborazione di Emanuele Imbucci e Fabio Scamoni.