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June 08 2017
Artista fra i più dirompenti e originali del panorama italiano e internazionale, voce fra le più innovative del Neo-Pop, Enrico Di Nicolantonio (Dicò) è protagonista della mostra al Complesso del Vittoriano che ospita circa 40 opere, alcune delle quali presentate per la prima volta al pubblico che potrà immergersi in un originale universo espressivo che unisce gli echi di Warhol e Burri con la Street Art.
La mostra è aperta dall’8 giugno al 9 luglio 2017 ed è visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. L'ingresso è gratuito
Ad ospitare l'esposizione il Complesso del Vittoriano – Ala Brasini - di Roma, inVia di San Pietro in Carcere
Rispetto alla Pop-Art di Warhol, Dicò compie un percorso inverso:avvolge i ritratti di personaggi famosi e icone del proprio tempo oltre a monumenti altrettanto iconici in una lastra di materiale plastico che viene poi bruciato e piegato, dando all’opera una prospettiva nuova e tridimensionale.
In questo modo l'artista trae una sintesi rigeneratrice del soggetto che gli consente di ridare una vita nuova ai miti contemporanei: da Marilyn Monroe alla Gioconda, da Gandhi a Fidel Castro, da Mohammad Alì a Gianni Agnelli.
Romano, classe 1964, formatosi tra Roma e gli States, curioso e poliedrico per natura, Enrico Di Nicolantonio, più noto come Dicò, esprime gli stimoli artistici più vari: dal figurativo al materico, dal geometrico al concettuale. In particolare, grazie ai viaggi in America, la Pop-Art - arricchita di nuove suggestioni e plasmata da uno stile creativo del tutto originale - è diventata la sua area di riferimento privilegiata.
E proprio per il suo stile innovativo e particolare, sono tanti i personaggi famosi che hanno voluto un proprio ritratto di Dicò: da Penelope Cruz a Morgan Freeman, da Matteo Marzotto a Keanu Reeves, da Renzo Rosso a Javier Bardem, da Luisa Ranieri ad Antonio Banderas.