Patrick Aventurier/Getty Images
News

Andrea Lubitz: la ex fidanzata spiega il folle gesto

"Un giorno farò qualcosa che cambierà completamente il sistema, e tutti conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'': Andreas Lubitz avrebbe pronunciato queste inquietanti parole parlando con la hostess Mary W. ex fidanzata con cui volò per 5 mesi in Europa nel 2014. La relazione è durata cinque mesi, in cui i due hanno spesso volato insieme e condiviso stanze d'hotel nascondendo la relazione ai colleghi, racconta Bild. ''Ci siamo conosciuti l'anno scorso su un volo, ci siamo scambiati i numeri di telefono e siamo rimasti in contatto. Di lì le cose sono cresciute, ma non ho mai voluto che diventasse ufficiale. Per questo ci incontravamo in hotel, perchè non mi piace mischiare l'amore con il lavoro''.

La personalità disturbata

Andreas Lubitz aveva una personalità disturbata. Si arrabbiava parlando di lavoro: ''Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione''. E ha aggiunto: "Una notte si è svegliato e urlava "Precipitiamo", perchè aveva avuto un incubo. Ma poteva nascondere bene agli altri quel che gli stava veramente accadendo''.

ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images
Un investigatore francese portato via da un elicottero con dei resti del volo Germanwings
Getty Images
Andreas Lubitz alla 10 miglia nell'aeroporto di Amburgo, il 13 settembre del 2009
GettyImages
Andreas Lubitz alla mezza maratona di Francoforte il 14 marzo 2010
Getty Images
Andreas Lubitz alla mezza maratona di Francoforte il 14 marzo 2010
EPA/FOTO-TEAM-MUELLER
Una foto di Andreas Lubitz, copilota del volo Germanwings 4U9525, mentre corre ad Amburgo in Germania - 13 September 2009
EPA/FOTO-TEAM-MUELLER
Ua foto di Andreas Lubitz, copilota del volo Germanwings 4U9525, mentre corre ad Amburgo in Germania - 13 September 2009
Andrea Lubitz, il copilota dell'Airbus A320 Germanwings, precipitato sulle Alpi francesi il 24 marzo 2015. Lubitz, 28 anni, ha deliberatamente scelto di far precipitare il velivolo
Getty Images
La polizia di fronte alla casa di Andreas Lubitz a Duesseldorf, Germania.
Ansa
Andrea Lubitz, il copilota dell'Airbus A320 Germanwings, precipitato sulle Alpi francesi il 24 marzo 2015. Lubitz, 28 anni, avrebbe deliberatamente scelto di far precipitare il velivolo
La polizia perquisisce la casa del pilota Andrea Lubitz a Montabaur, Germania. EPA/FREDRIK VON ERICHSEN
La polizia perquisisce la casa del pilota Andrea Lubitz a Montabaur, Germania. EPA/FREDRIK VON ERICHSEN
La polizia perquisisce la casa del pilota Andrea Lubitz a Montabaur, Germania. EPA/FREDRIK VON ERICHSEN
MONTABAUR, GERMANY - MARCH 26: Journalist, photographers and cameramen and camerawomen stand in front of the residence of the parents of Andreas Lubitz, co-pilot on Germanwings flight 4U9525, on March 26, 2015 in Montabaur, Germany. French authorities confirmed that Lubitz was alone in the cockpit during the rapid descent of flight 4U9525 until it crashed into mountains in southern France two days ago, killing all 150 people on board. Authorities are pursuing the possibility that Lubitz might have acted deliberately in steering the aircraft to its destruction. (Photo by Thomas Lohnes/Getty Images)
Getty Images
La casa abitata da Lubitz a Duesseldorf, Germania.
Police stand in front of the residence of Andreas Lubitz, co-pilot on Germanwings flight 4U9525, on March 26, 2015 in Duesseldorf, Germany. French authorities confirmed that Lubitz was alone in the cockpit during the rapid descent of flight 4U9525 until it crashed into mountains in southern France two days ago, killing all 150 people on board. Authorities are pursuing the possibility that Lubitz might have acted deliberately in steering the aircraft to its destruction.
EPA/GUILLAUME HORCAJUELO
Fiori davanti al monumento per le vittime del Volo Germanwings 4U9525 a Le Vernet in Francia
EPA/GUILLAUME HORCAJUELO
Fiori, candele e un cordoncino della Germanwings davanti al monumento per le vittime a Le Vernet in Francia
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
La ricerca dei corpi e dei resti del volo Germaniwings sulle alpi francesi
ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images
Un investigatore francese portato via da un elicottero con dei resti del volo Germanwings
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
Uno dei soccorritori sul luogo dello schianto del volo Germanwngs sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
I lavori di raccolta dei resti del volo Germanwings sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
La ricerca dei corpi e dei resti del volo Germaniwings sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
Uno dei soccorritori sul luogo dello schianto del volo Germanwngs sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
L'esercito francese aul luogo del disastro del volo Germanwings
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
Uno dei soccorritori sul luogo dello schianto del volo Germanwngs sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
La ricerca dei corpi e dei resti del volo Germanwings sulle alpi francesi
Francis Pellier MI DICOM/Ministere de l'Interieur/Getty Images
La ricerca dei corpi e dei resti del volo Germaniwings sulle alpi francesi
Police officers stand outside a mobile laboratory where the DNA samples of victims of the Germanwings air crash are being tested in Seyne-les-Alpes on March 27, 2015. The Germanwings co-pilot who crashed his Airbus into the French Alps, killing all 150 aboard, hid a serious illness from the airline, prosecutors said amid reports he was severely depressed. AFP PHOTO / ANNE-CHRISTINE POUJOULAT (Photo credit should read ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)
BORIS HORVAT/AFP/Getty Images
Una donna e un bambino al memoriale delle vittime del volo Germanwings a Le Vernet in Francia
BORIS HORVAT/AFP/Getty Images
Un membro della Croce Rossa davanti al memoriale per le vittime del volo Germanwings a Le Vernet in Francia
ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images
Ufficiali della polizia in un lavoratorio mobile per l'analisi del dna delle vittime del volo Germanwings a Seyne-les-Alpes
GettyImages
Ufficiali della polizia in un lavoratorio mobile per l'analisi del dna delle vittime del volo Germanwings a Seyne-les-Alpes
ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images
Un poliziotto francese cammina vicino una mappa topografica del luogo dello schianto del volo Germanwings
EPA/DANIEL KARMANN
Un tecnico porta una scatola con reperti raccolti sul luogo del disastro aereo nel laboratorio vicino al luogo del disastro aereo del volo Germanwings
EPA/PETER KNEFFEL
Patrick Touron della gendarmeria francese davanti al laboratorio forense di Seyne les Alpes
EPA/DANIEL NAUPOLD
La scritta sulla tuta del gendarme francese: Gendarmeria: identificazione delle vittime"

"Mi sono separata da lui perchè diventava sempre più chiaro che aveva dei problemi - ha detto la ragazza - Nelle conversazioni a un certo punto perdeva il controllo e mi urlava contro. Avevo paura. Una volta si è persino chiuso in bagno per un lungo periodo''.

Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno

Privatamente esce l'immagine di un uomo gentile: ''Durante i voli era una persona carina e aperta. Privatamente era molto tenero, un uomo che aveva bisogno d'amore. Era una brava persona, in grado di essere tanto dolce. Mi regalava fiori'', racconta la ventiseienne, che fa l'assistente di volo. Poi il quadro cambia: ''Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione''.

La frase agghiacciante

Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: ''Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso''.

Il motivo del gesto: frustrazione

"Lo ha fatto perchè si è reso conto che a causa dei suoi problemi di salute il suo grande sogno di lavorare per Lufthansa, di un lavoro come capitano e come pilota di voli a lungo raggio sarebbe stato praticamente impossibile'' dice ancora l'ex fidanzata. ''Se poi si sono aggiunti problemi d'amore, non so... Sono molto scioccata, non me lo sarei mai aspettato. Ora i certificati di malattia stracciati hanno un senso per me".

YOU MAY ALSO LIKE