Guttuso, Christo, Paladino e altri: l’arte va all’asta per un milione di euro

Christo, Guttuso, Paladino, Bonalumi, Mathieu, Halley: alcuni dei più grandi artisti contemporanei riuniti da Blindarte per tre aste che si svolgeranno il 25 novembre e che raccolgono opere che sfiorano il valore del milione di euro tra gioielli, orologi, dipinti antichi e arte moderna e contemporanea. Le aste avverranno in presenza a Napoli (via Caio Duilio 10), in collegamento con la sede di Milano (Via Palermo 11), e in diretta sul sito www.blindarte.com, previa registrazione. È l'arte contemporanea a giocarsi la parte principale delle aste.

Al top Renato Guttuso che sarà presente con un dipinto che rappresenta la Primavera di Botticelli, realizzato dal maestro siciliano nel 1984 dopo una visita agli Uffizi, dal valore stimato di 150/200 mila euro.

L'artista Christo, recentemente scomparso, è presente con un'opera che ricorda un insuccesso. Nel 1970 per celebrare il decennio del Nouveau Réalisme furono svolte una serie di manifestazioni a Milano e fu affidato a Christo, insieme alla Galleria Apollinaire di Guido Le Noci, l'incarico di organizzare una performance in città. In quella occasione, dopo aver avuto il diniego della Chiesa per impacchettare il Duomo, si propose di impacchettare il monumento a Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo. L'operazione purtroppo non incontrò l'appoggio del pubblico, tanto che dopo solo un giorno le autorità furono costrette a richiedere lo spacchettamento della scultura. L'opera presentata è una testimonianza preziosa: collage, matita, scotch, gessetto e pennarello su carta del 1970, ha una stima di 100.000/150.000 euro.

Particolarmente raro è "Bianco", la tela estroflessa e tempera vinilica di Agostino Bonalumi eseguita nel 1974, proposta con una stima di 40.000/60.000 euro. All'asta anche una tela di Georges Mathieu, Marborée II, dipinto dalle tonalità rosse, arancioni e bordeaux realizzato dal grande astrattista francese tra gli anni 1975-77 e presentato in asta con una stima di 70.000/90.000 euro.

Rara è anche la sezione del catalogo dedicata alle opere di Jan Fabre, eclettico artista belga presente con diverse opere tra cui Da un altra faccia del tempo (stima di 45.000/65.000 euro); Untitled (Oor) (40.000/60.000); L'homme qui donne du feu (modello per la Rozenheuvel), (25.000/30.000).

D'effetto è anche il grande dipinto di Peter Halley Blue Prison/Red Prison, opera realizzata dall'importante astrattista geometrico americano nel 2005 e presentata in asta con una stima di 48.000/74.000 euro.

Saranno battute anche opere di Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Sandro Chia, Luigi Ontani, Emilio Notte.Nella sezione dei gioielli, presente un bracciale di manifattura artigianale degli anni Sessanta in platino a diamanti firmato Ventrella (40 mila euro), un anello contrariè con due solitari (20 mila) e un Rolex Submariner a ghiera verde (20 mila). Per la sezione dedicata ai dipinti antichi sarà presentato un inedito Angelo Custode di Luca Giordano con l'immagine della città di Napoli che sembra protetta dalla figura dell'Angelo.

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