Assoldare un killer sul Dark Web si può e non è nemmeno troppo complicato
Droghe, documenti falsificati, armi: sono questi i “best seller” che vengono in mente quando si parla dell’argomento Dark Web.
Ma, sfortunatamente, la realtà a volte supera anche l’immaginazione. Lo racconta uno studio – che a breve sarà reso pubblico – realizzato da Swascan, parte del polo di Cyber Security di Tinexta Group.
Come si legge nel testo realizzato dagli esperti del Security operation center della società milanese, nella lista di servizi e prodotti offerti in questo “angolo nascosto” della rete, infatti, sarebbero presenti anche annunci pubblicati da veri e propri sicari, pronti a offrire i propri “servigi”.
L’emergere del Dark Web come mezzo di comunicazione affermato negli ultimi dieci anni, ha infatti permesso la proliferazione dei cosiddetti “Killing Forum” con la presenza di questi contract killers all’interno.
A facilitare questo compito il mantello di anonimato garantito proprio dal Dark web.
D’altronde, a differenza della maggior parte dei siti Internet tradizionali, quelli sotto rete Tor – il browser necessario a navigare questa parte nascosta della rete - utilizzano una tecnologia che consente un’interazione online tra Client e Server che permette di nascondere la propria identità e posizione, sia reciprocamente sia dalle forze dell’ordine.
Una premessa
Ovviamente le truffe esistono anche sul Dark Web, ma ciò non sembra però spaventare eccessivamente le persone, che, con sempre maggior frequenza, continuano a ricorrere a questo spazio.
Come spiegano gli stessi esperti di Swascan, sebbene numerosi portali di killing forum siano probabilmente delle truffe, questi continuano a prolificare.
In alcuni forum Dark Web, i killer si definiscono come “i più affidabili, sicuri e potenti sul mercato. Abbiamo migliaia di clienti soddisfatti e centinaia di sicari. Se stai cercando di uccidere qualcuno, picchiarlo, rapirlo non farlo da solo! Vediamo se possiamo farlo per voi ad un prezzo basso”.
L’ABC, come operano questi criminali
Il punto di forza di questi spazi sembra proprio essere l’anonimato: nessun nome, nessun numero di telefono, nessun indirizzo e-mail, nessun conto bancario e nessuna carta di credito richiesti. Tutto è completamente anonimo.
In uno dei portali, troviamo anche una sorta di vademecum:
1. Mercato anonimo, sicuro e complesso
2. 0% di anticipo, bisogna solo fornire la prova di avere i bitcoin
3. Miglior rapporto qualità-prezzo e centinaia di sicari tra cui scegliere
4. Feedback positivo ovunque, nessuna lamentela
5. Comunicazione criptata tra clienti e sicari
6. Visualizzazione dello stato di avanzamento della richiesta
7. Supporto PGP per la sicurezza aggiuntiva
8. Built-in mixer per aumentare la sicurezza bitcoin
9. Sicurezza del 100% sul compimento del lavoro. Se un lavoro non si può svolgere, gli amministratori del forum non lo prendono
10. Chat tra i membri del forum
Insomma, nel servizio pubblicizzato all’interno dei forum Dark Web non si forniscono anticipi: si fornisce la prova dei fondi, si svolge il lavoro e si paga solo a compimento dello stesso. Si tendono ad evitare incontri tra clienti e sicari che potrebbero risultare pericolosi: non c’è il rischio di essere arrestati da poliziotti sotto copertura o di essere ricattati in quanto l’identità del cliente è nascosta.
“È semplice, è conveniente, sicuro, anonimo, ti esclude dalla lista delle forze dell'ordine del sospettato. Dopo che ci hai fornito i dettagli sull'obiettivo e ci hai mostrato la prova che hai fondi disponibili, assegneremo un sicario sul posto di lavoro. Egli darà una stima della data dell'assassinio: in quella data il cliente può viaggiare in una città diversa e visitare qualche centro commerciale che ha telecamere di sorveglianza per avere un alibi forte”.
Quando il lavoro è terminato, è lo stesso killer ad inviare una conferma e si può richiedere fino a due settimane per confermare personalmente che il lavoro sia stato svolto al meglio prima di rilasciare i fondi per il sicario.
Semplice e veloce la richiesta, semplice e veloce il servizio: è sufficiente compilare un modulo, inviare l’immagine del bersaglio da colpire e la sua posizione, al resto ci pensa il killer. Per quel che riguarda la prova dei fondi, essa può essere fornita inserendola in un deposito cauzionale sicuro, a scelta del cliente. I fondi rimangono fermi lì fino a quando non si è soddisfatti per la buona riuscita del lavoro.
Guida per l’utilizzo dei “servizi”
All’interno di questi Marketplace si trovano consigli su come utilizzare al meglio i servizi hitmen: vere e proprie regole che qualunque cliente dovrebbe seguire per evitare di essere truffato o, ancora peggio, arrestato.
Regola numero 1: Rimanere anonimi. “Non lasciare che il killer sappia chi sei. Non dare nome, numero di telefono, indirizzo e-mail, carta di credito o conto bancario e nascondere il tuo IP con VPN o Tor Browser. Se il killer viene arrestato, non potrà dire chi l'ha assunto”.
Regola numero 2: Non incontrare i sicari di persona. “Internet è pieno di notizie su persone arrestate quando hanno cercato di incontrare un sicario di persona”.
Regola numero 3: Usa sempre una comunicazione che mantiene segreta la tua identità. “Non comunicare mai con un killer utilizzando una vera e-mail o un numero di telefono”.
Regola numero 4: Mai pagare in anticipo. “Nessun anticipo del 50%, né denaro prima che l'omicidio sia fatto. Per dimostrare di avere bitcoin pronto per l'uccisione è possibile utilizzare un deposito di garanzia esterno”.
L’utilizzo di metodi di pagamento virtuali, come quello in Bitcoin, può essere rischioso. Per difendersi, c’è Bitcoin Escrow: un sistema che ha reso sicuri i pagamenti con questa moneta virtuale per i clienti e i commerciali. Una sorta di “filtro di sicurezza” per chi ne usufruisce al fine di non cadere in truffe online. Se si usa un escrow, il compratore non invierà i Bitcoin direttamente al venditore da cui acquista un servizio ma ad un deposito che rimarrà bloccato fino a quando l’acquirente sarà completamente soddisfatto dal servizio.
Ma ci sono casi in cui non va sempre tutto liscio. Ad esempio, cosa succede in caso di controversia? Interviene l’amministratore del deposito cauzionale e arbitra l’affare a pagamento. Sebbene questo servizio sia nato per fini leciti, ci sono escrows sul Dark Web che vengono utilizzati per richieste illegali ma che garantiscono anonimato e accettano il pagamento in Bitcoin.
Ecco come funziona:
- Si crea una transazione di impegno in cui si inseriscono prezzo, descrizione del lavoro e tempo previsto per la realizzazione
- Si inseriscono i Bitcoin nel deposito così da mostrare al killer che si possiedono i fondi
- Quando il killer compie il lavoro, è possibile per lui ricevere i fondi.
Potrebbero però sorgere dei problemi, sia in caso di buona riuscita del lavoro sia in caso di fallimento. È possibile richiedere indietro i fondi all’amministrazione di garanzia, ad esempio, se il killer non riesce a svolgere il lavoro. Al contrario, qualora il killer termini il servizio ma il cliente si rifiuta di pagare, sarà lo stesso killer ad inviare un reclamo all’amministratore del deposito insieme alla prova dello svolgimento del lavoro e a richiedere l’invio del denaro accordato.
Il listino prezzi di una società criminale
In casi come quelli precedentemente citati, si parla di “Crime-as-a-service” - crimini commissionati ad esperti attraverso il web. I prezzi richiesti cambiano non solo in base ai servizi offerti ma anche all’abilità dello stesso killer: ex-militari esperti, come si nota nella foto qui sotto, hanno un prezzo decisamente elevato e molto maggiore rispetto a “semplici” delinquenti.
Di seguito si può vedere una media dei prezzi delle opzioni più comuni che è possibile trovare sui forum Dark Web:
SERVIZIO | PREZZO MEDIO |
Pistola | 15.000$ |
Coltello | 22.000$ |
Avvelenamento | 40.000$ |
Avvelenamento indolore | 42.000$ |
Tortura | 50.000$ |
Morte “accidentale” | 20.000$ |
AGGRESSIONI: | |
Acido | 4.000$ |
Deturpazione facciale | 3.000$ |
Paralizzare | 10.000$ |
Castrazione | 30.000$ |
Altre modalità: | |
Rapina | 2.000$ |
Pestaggio | 2.000$ |
Incendio doloso | 8.000$ |
Sequestro di persona | 15.000$ |
I costi variano in base a numerose variabili. Per esempio, come si legge in un forum Dark Web, in un comune Shen-Buzhri del Cantone di Ginevra il marito ha ordinato l'omicidio della moglie a tre nativi del Kosovo che dovevano ricevere 400 mila franchi. In un altro caso, la suocera e la moglie ordinarono l'assassinio del marito per 50 mila franchi, mentre il proprietario di un ristorante ne ha pagati 20 mila per la liquidazione del concorrente.
Inoltre, i prezzi cambiano anche in base al Paese di riferimento e al target da eliminare. Per esempio, in forum russi vengono attuati in media i seguenti prezzi:
omicidio di un cittadino comune 8000-10000$
omicidio di un mediocre uomo d'affari 12000-18000$
omicidio di un deputato da 40000 $
omicidio dell'oligarca da 80000$
Il costo dipenderà principalmente dalla complessità dell'ordine e verrà di volta in volta ristabilito.
Il modulo d’ordine. Il miglior killer per ogni esigenza.
Il modulo d'ordine per compiere queste azioni è anonimo e criptato. Non vengono richieste informazioni sul cliente ed è necessario solo inserire la destinazione.
Per poter ottenere un preventivo sulla cifra da offrire, si può chiedere la domanda sul forum di discussione. Gli amministratori di tali forum raccomandano di non specificare nome o indirizzo di destinazione poiché sarebbero visibili a tutti. Il consiglio che danno è quindi quello di indicare il Paese, il livello di difficoltà del lavoro richiesto e di inserire informazioni generiche utili ai fini dell’attività. Sulla base del lavoro richiesto, verrà poi assegnato il miglior killer in grado di compiere in modo esaustivo il servizio.
Figura 4: Esempio di un modulo d'ordine in un forum Dark Web
Come sfuggire ai controlli
Il rischio è sempre dietro l’angolo… e non solo per chi il lavoro lo deve compiere. Anche coloro che utilizzano tali servizi, nel caso venissero scoperti, finirebbero infatti in guai molto seri.
Non appare quindi strano che nella sezione FAQ di uno di questi forum si legga: “Perché LEO (acronimo di Law Enforcement Officers, utilizzato più in generale per tutte le forze dell'ordine, quali polizia, FBI, NSA, tutti gli agenti che lavorano per il governo per catturare i criminali) non riuscirà a catturare i membri della nostra banda con l'immissione di ordini falsi?”.
La risposta che viene data è che prima di attaccare un obiettivo, i membri delle gang effettuano indagini di base. Dopo che l’ordine viene inviato, un membro viene mandato sul posto: agli occhi di tutti apparirà come un normale civile, disarmato, che guida e cammina per strada nella zona. Una volta identificato l'obiettivo, il sicario si guarderà intorno alla ricerca di furgoni o auto sospette che possano proteggere l'obiettivo stesso.
Anche le gang potrebbero subire delle truffe. Per far fronte a questo problema, vengono effettuati test a tutti coloro che si iscrivono come sicari. Non si fa affidamento a immagini o video poiché potrebbero essere falsi. Per capire l’affidabilità di queste persone, ci si reca sul posto per controllare l’effettiva esecuzione della richiesta: “La polizia sotto copertura, non potendo arrecare danno agli innocenti, fallirebbe il test”.
“Ecco perché la polizia non fa ordini falsi. È un casino troppo grande se falliscono, e una ricompensa troppo piccola, se prendono un solo sicario dopo il loro obiettivo, il meccanismo continuerà a funzionare, e la loro vittima sarà già morta”.
Un’altra domanda frequente riguarda invece i tipi di lavori accettati dalle gang: ad esempio non sono (solitamente) accettati lavori su minori di 16 anni e qualora il bersaglio fosse un personaggio di spicco e ben protetto, potrebbe non essere possibile accettare la richiesta in quanto il rischio di essere scoperti sarebbe troppo alto.
Tuttavia, viene fatta una valutazione che varia da caso a caso e da sicario a sicario. Ad esempio, come si legge nell’immagine qui sotto, c’è chi uccide donne e bambini, senza variazione di prezzo.
Futuro distopico o scam?
Al giorno d’oggi il semplice “click here to kill” sembrerebbe essere diventato un vero e proprio business di questo mondo criminale.
Internet ha reso la vita più facile a tutti, criminali compresi. Rendendo semplice assumere tutor o esperti di vari settori, cosa potrebbe quindi impedire di trovare un assassino?
“La buona notizia è che tutta la struttura descritta si alimenta – e non poco – dell’aura mistica che aleggia intorno al dark web”, spiega il CEO di Swascan, Pierguido Iezzi.
“In realtà gli episodi di contract killing tramite dark web si contano con una mano, in tutto il mondo, e la maggior parte delle volte non sono altro che sofisticati scam o siti ad hoc realizzati dalle forze dell’ordine per intrappolare qualche indiziato o individuo potenzialmente a rischio. La realtà del Dark web è che lo stesso anonimato che fa parte della sua essenza si rivela essere un’arma a doppio taglio, dove tutto può essere acquistato e venduto, ma al contempo tutto può essere contraffatto”, conclude l’esperto.
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