Lifestyle
October 25 2022
Si è chiusa lo scorso fine settimana l’edizione n°39 di Auto e Moto d’Epoca, la kermesse di Padova che dal 1983 è uno degli appuntamenti internazionali di riferimento per gli appassionati di motori. Una chiusura in bellezza per la manifestazione, che è cresciuta negli anni e che ha vissuto un’edizione da record. “Quest’anno a Padova abbiamo raggiungo una qualità elevatissima – ha commentato l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini. Non c’è padiglione che non meritasse di essere visitato; non uno che non abbia ospitato macchine particolari e bellissime. Tutti i visitatori, appassionati, professionisti e grande pubblico sono rimasti entusiasti”.
L’entusiasmo di Baccaglini è più che giustificato proprio dalle cifre: espositori provenienti da 46 Paesi, 18.600 in tutto, 84.500 auto esposte, 5.700 bisarche, 6.200 ricambisti presenti, 4.485.000 metri quadrati di esposizione e 2,74 milioni di visitatori con accreditati 9.500 giornalisti. Un comparto, quello delle auto delle moto d’epoca, che piace ad appassionati di tutte le età e che evoca libertà, tecnologia e, soprattutto di questi tempi, tanta bellezza oggi sacrificata in nome della standardizzazione e dell’ecologia.
Per il prossimo anno una novità, con il cambio ella sede: “A Bologna potremo sviluppare nuovi settori per noi fondamentali. Avremo uno spazio per le moto paragonabile a quello riservato alle automobili, per portare in fiera la storia e la cultura delle due ruote”, ha detto il manager, del resto con la porta della Motor Valley non si scherza e “Ci sarà spazio anche al mondo delle corse automobilistiche, settore che in questo momento richiama una grandissima attenzione. Sono sicuro” conclude Baccaglini “che a Bologna Auto e Moto d’Epoca potrà raggiungere livelli di qualità e accessibilità molto alti”. Appuntamento dunque nella Dotta, nella terra dei miti e della passione per i motori, dal 26 al 29 ottobre 2023.