Omar Visintin
Entrando in una delle loro camere d’albergo ci si rende conto che, anche se hanno una precisione millimetrica nello stare in equilibrio a più di 90 chilometri orari su un filo di lama, hanno pur sempre vent’anni. «Facciamo un po’di casino, è vero, ma quando siamo in pista ci scanniamo. Per i maschi ci sono solo quattro posti, noi siamo in sette» racconta Omar Visintin, altoatesino, classe ’89, già confermato nel team di snowboard cross, che insieme con Luca Matteotti, Tommaso Leoni, Raffaella Brutto e Michela Moioli a Sochi si lancerà a valanga sui 1.300 metri di pista con 210 metri di dislivello. Più talento o più grinta? «Il talento ti serve per farti vedere. Poi, per rimanere in pista, devi essere anche un po’ guerriero e far cadere gli altri».
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