Televisione
February 15 2018
È morto a 71 anni, il 15 febbraio, il produttore televisivo Bibi Ballandi, noto per le sue innumerevoli trasmissioni di successo. Ha cominciato come impresario di provincia, a 15 anni, ed è diventato uno dei produttori più importanti della tv italiana, firmando clamorosi successi come Ballando con le stelle e grandi show, tra cui quelli di Fiorello. Tante intuizioni geniali e mai un passo falso.
"Volare bassi per schivare i sassi". Su questo motto Bibi Ballandi ci ha costruito oltre quarant'anni di carriera, sempre ai massimi livelli. Ha cominciato con il padre Iso, che aveva una delle prime agenzie di spettacolo, La Scala, e da quando aveva quinidici anni - negli anni '60 - ha lavorato con Al Bano, Orietta Berti, Nicola Di Bari, Caterina Caselli, Mina, Little Tony e Rita Pavone. Poi, nel decennio successivo, collaborò con Lucio Dalla e Francesco De Gregori, Fabrizio De André (dopo il rapimento) e Roberto Vecchioni.
Con la Rai ha collaborato per più di trent'anni, chiudendo spesso accordi in esclusiva e firmando alcuni dei più clamorosi successi televisivi degli anni '90 e 2000 come gli show di Fiorello e ancora Francamente me ne infischio con Adriano Celentano, il programma di Renato Zero, C’era un ragazzo con Gianni Morandi, il varietà di Giorgio Panariello e la diretta del Giubileo dei giovani.
"Sono un democristiano non pentito", così si definiva, aveva un profondo legame con la fede ed era legato da 35 anni alla moglie Lella, che gli è sempre stata vicina, anche durante la lunga malattia (dal 2005 al 2011 ha affrontato tre interventi per curare due tumori).
Da impresario di provincia a potente produttore - anche se lui spesso ripeteva "potente è una parola che porta sfiga" - Ballandi è stato in assoluto uno dei personaggi più influenti e amati nell'ambiente dello spettacolo, complici il profilo basso, le intuizioni geniali e la cortesia degli "albergatori romagnoli" (come disse una volta di lui Gianni Boncompagni).
Fu Ballandi ad intuire le potenzialità di Fiorello, tra i primi a lanciare via Twitter il suo cordoglio. "Salvetti mi invita al Festivalbar. Arriva il temporale e va via la corrente. Rimane acceso solo un misero microfono. C'erano quindicimila persone. Salvetti disperato dice a Fiorello, il conduttore: "Di' qualcosa tu". Improvvisa, parla per un'ora e mezzo da solo, senza luce. Il pubblico impazzisce". Da quel momento il loro legame diventa indissolubile, intrecciando lavoro e affetto.
Questa sera#ilrosariodellasera su @radiodeejay non andrà in onda.Neanche domani.
— Rosario Fiorello (@Fiorello) 15 febbraio 2018
BiBi Ballandi è volato in cielo.
Profondo dolore.
"Fiore è mio figlio. Io sono il babbo che gli è mancato presto, lui il figlio che io non ho mai avuto", raccontò in una delle rare interviste che concesse nel 2012 a Panorama. "Si diverte a insegnarmi l’iPad, Twitter e tutte queste diavolerie, mi fa gli scherzi, è buono, altruista. Mi ha scritto questo appunto: “Followers: chi ti segue, following: chi segui tu”. Io non so mica l’inglese, ho la terza media". Ballandi produsse anche gli spettacoli teatrali di Michelle Hunziker, che considerava la vera star del futuro: "È la più completa, balla, canta, imita".
"Voglio onorare il ricordo di Bibi. Ha lottato come un leone contro la sua malattia, il suo é stato un esempio" @milly_carlucci commossa a #STORIEITALIANE con @eleonoradaniele#15febbraio@RaiUno#bibiballandipic.twitter.com/a18g5NcUtq
— storieitaliane (@storie_italiane) 15 febbraio 2018
C'è spesso il graffio geniale di Ballandi dietro alcuni dei successi televisivi e dei grandi ascolti degli ultimi vent'anni. Basti pensare a uno show longevo come Ballando con le stelle: Milly Carlucci era legatissima al produttore e ha appreso della sua morte in diretta tv, mentre era ospite di UnoMattina. "Ha lottato come un leone contro la malattia", ha confessato commossa la conduttrice.
"Ciao Bibi non dimenticherò il tuo buonumore, la tua emilianità, i tuoi saggi proverbi e parole. E i nostri successi con i bambini di tluc, tanti anni che mi guarderai da lassù mangiando un piatto di tortellini della Lella", ha scritto su Twitter Antonella Clerici, tra i primi volti noti ad omaggiare il produttore con cui ha lavorato in Ti lascio una canzone, talent di grande successo.
Non è mancato anche il messaggio di Fabio Fazio, che ha scritto: "Bibi Ballandi ci ha lasciato: un uomo perbene, di altri tempi. Bibi amava il suo lavoro e considerava gli artisti e il Pubblico prima di ogni altra cosa. Ci mancheranno la sua umanità e la sua amicizia". Ma sono decine i volti noti che lo hanno omaggiato via social, da Giorgia a Simona Ventura.