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(Boeing)
Difesa e Aerospazio

L'impegno di Boeing per i voli «green»

Proseguono in tutto il mondo le sperimentazioni volte a ridurre gli effetti negativi dell'aviazione sull'ambiente, un percorso che già vede risultati notevoli in fatto di miglioramento delle emissioni ma che inevitabilmente deve portare gli aeroplani commerciali più vicino possibile “all'impatto zero”. Boeing ha annunciato che utilizzerà il primo ecoDemonstrator Explorer, basato su un velivolo 787-10 Dreamliner, per collaborare con quattro nazioni ai test di efficienza operativa, sperimentando 19 nuove tecnologie entro la fine dell'anno. Per farlo, il costruttore americano ha deciso di incrementare le prove di volo dell’ecoDemonstrator annunciando nella giornata di giovedì 27 aprile che il primo “Explorer” volerà dal giugno prossimo da Seattle a Tokyo, quindi tra Singapore e Bangkok per dimostrare come il coordinamento della navigazione attraverso le diverse giurisdizioni dello spazio aereo possa migliorare l’efficienza operativa, riducendo il consumo di carburante e le emissioni fino al 10%. Utilizzando le tecnologie presenti a bordo del B 787-10 Boeing e i fornitori dei servizi di assistenza alla navigazione aerea (Ansp) di Stati Uniti, Giappone, Singapore e Thailandia gestiranno le rotte dell’aereo per ottimizzare le emissioni tenendo conto di condizioni meteorologiche, traffico aereo e anche le eventuali chiusure di spazi aerei. L’aereo volerà con la più alta miscela disponibile di carburante sostenibile (Saf) in ogni località prevista per lo scalo e il rifornimento.

“Per sostenere l’obiettivo del nostro settore di raggiungere zero emissioni nette di anidride carbonica entro il 2050 abbiamo incrementato il programma ecoDemonstrator con i velivoli Explorer per collaudare ancora più tecnologie per la sostenibilità", ha affermato Stan Deal, presidente e Ceo di Boeing Commercial Airplanes. Che spiega: “Continuiamo a investire nell’innovazione che riduce il consumo di carburante, le emissioni e il rumore sui nostri aerei e a collaborare con i governi e l’industria per compiere progressi in tema di sostenibilità durante ogni fase del volo”. Chris Raymond, a capo della sostenibilità di Boeing, dichiara: “L’industria del trasporto aereo ha bisogno di un continuo rinnovamento della flotta, di guadagni di efficienza, di vettori d'energia rinnovabile come il carburante Saf e di tecnologia avanzata per centrare l'obiettivo zero emissioni nette di CO2 entro il 2050, il nostro test iniziale con l’Explorer in collaborazione con le parti interessate del settore in quattro paesi è un ottimo esempio di come possiamo lavorare insieme per ottimizzare l’efficienza operativa e ridurre le emissioni”.

Operativamente si tratta di evitare all'aeroplano troppi cambi di altitudine durante la crociera, di eliminare traiettorie tortuose nelle procedure di avvicinamento agli aeroporti, soprattutto a bassa quota dove i motori bruciano più carburante e la velocità dell'aeromobile è limitata, ma anche di poter prevedere con precisione eventuali deviazioni dovute a fenomeni meteorologici intensi, fino a saper sfruttare al massimo (avviene da decenni) i forti venti presenti in quota.

Oltre al Dreamliner, quest'anno Boeing utilizzerà anche il suo attuale aereo di punta ecoDemonstrator, un 777-200ER (Extended Range), per collaudare anche l'uso di pannelli per le pareti interne (hard liners) sostenibili per la stiva di carico, realizzati con il 40% di fibra di carbonio riciclata e il 60% di resina ricavata da materie prime biologiche; un sensore della quantità di carburante in fibra ottica compatibile al 100% con il carburante sostenibile; un’applicazione per la pianificazione dei voli con Smart Airport Maps, un componente commercializzato dalla controllata Jeppesen FliteDeck Pro che riduce i costi operativi e supporta operazioni di rullaggio sicure con la rappresentazione di dati aeroportuali aggiornati. Sin dai suoi primi voli, iniati nel 2012, il programma Boeing ecoDemonstrator ha accelerato l’innovazione portando le nuove tecnologie fuori dal laboratorio e testandole in un ambiente operativo. Includendo anche il piano 2023, il programma arriverà a provare circa 250 tecnologie migliorative per l'ambiente ma anche per il benessere dei passeggeri. Circa un terzo delle innovazioni finora validate dal programma è entrato nelle dotazioni di serie come prodotto e servizio Boeing.

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