Economia
July 30 2024
Quanti di noi capiscono veramente quei 1642 euro annui che spendiamo all’anno per luce e gas? Le bollette sono di difficile lettura, sempre, tra mille voci non facilmente decifrabili. Ma le cose cambieranno. Dal 1 luglio 2025 debutteranno le bollette comprensibili con un colpo d’occhio, in nome della semplificazione. E non è l’unica novità per i consumatori, che negli ultimi quattro anni hanno dovuto affrontare un’impennata di spesa del 108% per la luce e del 72% per il gas (Cgia di Mestre), spesso a scatola chiusa, senza essere certi di quello che si sborsava.
Il 2024 verrà ricordato come l’anno del saluto al mercato tutelato. Da un mese chi non aveva ancora scelto il passaggio al mercato libero sta ricevendo le lettere che comunicano quale operatore, tra i vincitori delle aste di quest’inverno, è stato attribuito “d’ufficio”. A settembre la successiva novità. Sempre in nome della semplificazione è stata approvata nei giorni scorsi la portabilità della domiciliazione bancaria delle bollette. Mai successo prima. I consumatori con il passaggio al nuovo operatore trasportano anche la domiciliazione. Quindi avviene tutto senza dover compilare consensi e dover autorizzare un nuovo addebito in conto corrente. Sarà tutto automatico.
E poi c’è la novità che riguarda tutti: da luglio 2025 ci arriveranno bollette più trasparenti, dove prezzi e consumi saranno più comprensibili. Come saranno? Quattro sezioni. Un frontespizio uguale per tutti i gestori dove troveremo l’importo da pagare e le informazioni sul contratto di fornitura, servizio, fatturazione e pagamenti. A seguire ci sarà lo “scontrino dell’energia” con dettagliate separatamente tutte le voci di spesa che determinano l’importo finale da pagare. Quindi leggeremo distintamente la "quota consumi", la "quota fissa" e la "quota potenza" per l'energia elettrica. E poi l’Iva, le accise, gli eventuali bonus, gli interessi di mora, prodotti e/o servizi aggiuntivi e il canone Rai. La terza sezione della bolletta sarà occupata dal “box offerta” che riassume le condizioni contrattuali sottoscritte col fornitore, così da permetterci di verificare che l'offerta scelta sia correttamente applicata. Infine, troveremo una parte sulle “informazioni essenziali” dove verranno scritti letture e consumi, ricalcoli, informazioni storiche sui consumi e la potenza massima prelevata, stato dei pagamenti e rateizzazioni.
Capiremo più facilmente cosa paghiamo. Ma quanto paghiamo? Ogni famiglia in media sborsa 2.906 euro, il 12% dell'intera spesa famigliare annua: 855 euro per le bollette della luce, 787 euro per quelle del gas, 677 euro per la telefonia/internet, 238 per la raccolta rifiuti e 190 euro per l'acqua. Vuol dire che 1642 euro annui, oltre il 56% delle spese degli italiani, sono per luce e gas. Dal 2019 al 2023 le bollette dell’energia elettrica sono aumentate del 108% e quelle del gas del 72,1%. Covid prima e guerra tra Russia e Ucraina poi, tra i motivi dell’impennata energetica. Ma la situazione sta cambiando. Nel primo semestre del 2024 le bollette della luce sono calate del 34,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 e quelle del gas del 19,6%. E tra qualche mese leggeremo più chiaramente quello che stiamo pagando.