Nel gergo degli appassionati vengono chiamati
«Bootleg», ossia registrazioni di vario genere catturate all’insaputa dell’artista durante una sua esibizione live e poi messe sul mercato parallelo a quello ufficiale. Vista l’altissima richiesta di questi brani unici, rockstar come Bruce Springsteen, Bob Dylan, Pink Floyd hanno deciso di aprire i loro archivi e venderli. A caro prezzo.