Economia
December 28 2018
Hanno perso tanto, anzi tantissimo, oltre i tre quarti del loro valore. Sono i peggiori titoli di Piazza Affari del 2018, azioni di società che stanno vivendo tutte una fase delicata, tra ristrutturazioni, esuberi e calo degli utili. Ecco, di seguito, una panoramica sulle azioni che hanno perso di più nell'ultimo anno alla borsa di Milano.
Una perdita di oltre il 90% in un anno. E' la performance in borsa tutt'altro che esaltante di Visibilia Editore, società che fa capo a Daniela Santanché e che pubblica i noti magazine VilleGiardini, Pc Professionale e Ciak, oltre a Visto e Novella 2000, oggetto di una pesante ristrutturazione.
Salvata con un bond del Fondo Interbancario, la banca genovese sta attraversando ancora un periodo delicato. In un anno (con dati aggiornati al 27 dicembre) ha perso in borsa oltre l'84% del proprio valore, a causa delle difficoltà incontrate nel mettere in cantiere un necessario aumento di capitale da 400 milioni.
Il titolo della nota catena di grandi magazzini ha registrato in un anno un ribasso superiore all'81%, pur avendo navigato a lungo tra rialzi e cadute. Sulle quotazioni hanno pesato i conti deludenti e i problemi di una società controllata in Svizzera.
Azienda ben affermata nel mondo della produzione di cartoni animati, ha sofferto a Piazza Affari con un ribasso di oltre l'81% in 12 mesi. Un peso determinante sulle performance lo hanno avuto gli ultimi dati preconsuntivi sul 2018, che hanno evidenziato una rettifica dei crediti e una perdita straordinaria di 39 milioni di euro.
La società fondata dal re dei financial coach, Alfio Bardolla, è quotata sull'Aim, il listino dedicato alle piccole e medie imprese. In un anno il titolo ha perso più del 79%. Le previsioni sul giro d'affari 2018 sono inferiori ai dati comunicati nel budget di febbraio.
Un calo di oltre il 78% per le azioni della società fiorentina, attiva nel commercio elettronico e nel settore dell'information technology. Dopo un cambio del management, il gruppo prevede un sensibile calo del fatturato nel 2018 e nel 2019, per la mancata commercializzazione di alcuni prodotti.
La società quotata all'Aim e specializzata nelle energie alternative ha sofferto in borsa con un calo di oltre il 77% in un anno. Colpa di alcuni conflitti tra i soci, che hanno indebolito il titolo nonostante un miglioramento dei dati di bilancio.
Anno nero sul listino per il noto gruppo delle costruzioni, il cui titolo ha perso circa il 75%. La società vive infatti una profonda crisi ed è alla disperata ricerca di un salvatore. Il che, ovviamente, non ha lasciato indifferenti gli investitori di Piazza Affari
Il noto gruppo dell'occhialeria attraversa da tempo un momento difficile, tra esuberi e utili in calo. Inevitabili le ripercussioni sul titolo quotato a Piazza Affari, che ha ceduto ben il 75% in 12 mesi.