Calcio
October 03 2024
Una mazzata sulle ambizioni della Juventus, arrivata proprio nella sera in cui i bianconeri hanno mostrato il meglio delle proprie potenzialità. L'infortunio che ha chiuso anzitempo la stagione del centrale brasiliano Gleison Bremer (tempi di recupero stimati in sei mesi) rovina i piani di Thiago Motta e cade in ore in cui improvvisamente la rosa costruita sul mercato da Giuntoli mostra delle criticità. Se la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di Bremer si traduce nella necessità di cambiare gli equilibri difensivi, il ritorno sotto i ferri di Arkadiusz Milik evidenzia la mancanza di un attaccante che possa far rifiatare Vlahovic.
Situazione preoccupante perché al mercato di gennaio mancano tre mesi, un periodo di tempo in cui la Juventus scenderà in campo almeno 12 volte in campionato e 4 in Champions League con sfide determinanti per le ambizioni in Italia ed Europa. Il rischio è, dunque, che l'area sportiva del club sia obbligata a cercare qualche soluzione di ripiego soprattutto in attacco: nomi di svincolati (Choupo Moting, Balotelli o pochi altri) non abbondano e la prima parte della stagione ha dimostrato come a Thiago Motta servano giocatori con caratteristiche definite e tempo per inserirli.
In difesa la coperta, invece, è diventata improvvisamente corta perché viene a mancare non uno qualsiasi ma il perno di tutto il reparto. Non è un caso che il turn over furioso del tecnico italo brasiliano non abbia mai riguardato Bremer, sempre presente senza mai uscire dal campo fino al momento dell'infortunio. Ora restano Gatti e Kalulu come coppia centrale con alle spalle Cabal e Danilo che in qualche modo dovrà essere ripescato. Le fasce saranno blindate ma con pochi margini di movimento a destra (Savona) e sinistra (Cambiaso e Rouhi).
Impensabile un ritorno sul mercato per coprire entrambe le mancanze, la Juventus dovrà stringere i denti fino a gennaio. In questo, Thiago Motta ha dimostrato di avere un curriculum di tutto rispetto nella capacità di estrarre valore dai propri uomini anche adattandoli alle esigenze e richieste tattiche. La sfida dopo il doppio ko di Bremer e Milik è, però, ardua e da questa passa buona parte della stagione bianconera.