Da Alberto Sordi a Massimo Troisi, da Lina Wertmüller a Totò, fino ai capitoli della saga di Amici miei: se l’orientamento ideologico che ormai detta legge nel mondo anglosassone dovesse applicarsi a molte pellicole tricolori che
hanno fatto la storia del costume, calerebbe la mannaia della censura. Speriamo che non accada...