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Chamonix, muore un base jumper russo: è la 35a vittima del 2016

Continua l'anno nero del base jumping, lo sport estremo dove ci si lancia nel vuoto indossando solo una tuta alare e cercando di sfruttare le correnti d'aria montane fino a valle. Il 3 ottobre a Chamonix si è registrata la 35a vittima del 2016: il russo Ratmir Nagimyanov, che intorno a mezzogiorno ha perso la vita schiantandosi contro una casa dopo un lancio dall’Aiguille du Midi, a quota 3.800 metri. 

Alcune delle vittime del 2016

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Ratmir Nagimyanov si è schiantato su una casa a Chamonix dopo un lancio da 3.800 metri in tuta alare.

Alcune delle vittime del 2016

Le ultime immagini di Armin Schmieder in vita prima del lancio mortale.

Alcune delle vittime del 2016

Armin Schmieder durante un lancio in un'immagine del suo profilo Facebook.

Alcune delle vittime del 2016

PROFILO FACEBOOK DI ULI EMANUELE
Il base jumper Uli Emanuele è morto il 17 agosto 2016 in un lancio dalle pareti rocciose nei pressi di Lauterbrunnen.

Alcune delle vittime del 2016

ANSA/FACEBOOK ULI EMANUELE
Il basejumper Uli Emanuele mentre sfreccia con la tuta alare a oltre 150 km/h lungo uno stretto canalone sulle Dolomiti

Alcune delle vittime del 2016

Alexander Polli ha perso la vita lo scorso 22 agosto, terzo italiano in pochi giorni.

Alcune delle vittime del 2016

ANSA/FACEBOOK ALEXANDER POLLI
Alexander Polli in una immagine tratta dal suo profilo Facebook

Base jumping, sport estremo che piace ai giovani ma fa tanti morti - Foto e Video

Lo scorso agosto era scomparso il base jumper meranese Armin Schmieder, schiantatosi in diretta Facebook dopo un volo che era iniziato dalla cima dell’Alpschelehubel, nel cantone svizzero di Berna, non lontano da dove pochi giorni prima era morto un altro lanciatore italiano, Uli Emanuele. A Chamonix era scomparso sempre ad agosto anche l'italo norvegese Alexander Polli, figura nota nel mondo degli sport estremi che non è riuscito ad evitare l'impatto mortale con un albero. 

Base Jumper muore in diretta: il VIDEO dello schianto di Schmieder

La morte di Emanuele Uli re del base jumping con tuta alare

Alexander Polli: i video del base jumper morto a Chamonix

La morte di Ratmir Nagimyanov è però il primo caso che riguarda un centro abitato. L'impatto con la casa avrebbe anche potuto coinvolgere altre persone, pericolo che ha destato la preoccupazione del vice sindaco di Chamonix Jean-Louis Verdier: "Poteva colpire anche persone e automobili". Morte e pericoli per gli altri, il base jumping va vietato? A dir la verità lo sport è stato regolamentato nel 2013 con vincoli chiari: durante il periodo estivo i lanci dalle 10 alle 15 sono vietati, per questo motivo sulla morte del russo Nagimyanov è stata aperta un'inchiesta dalla polizia francese. 

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