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December 16 2019
L'eliminazione dell'Inter dalla Champions League ha tolto al calcio italiano la speranza di poter portare avanti tutte e quattro le squadre del suo contingente. Un evento che non avviene ormai da troppo tempo, ma che deve essere rinviato ancora in attesa di momenti migliori.
La Champions League 2019-2020 si sta configurando come una competizione dove, al di là delle scelte politiche future, vanno avanti i club di maggiore storia e ricchezza, quelli con una tradizione radicata nella massima competizione continentale. Un segnale da tenere in considerazione analizzando gli scenari su cui Uefa ed Eca stanno discutendo in vista della rivoluzione del 2024.
Di fatto, nella seconda fase che porta alla finale di Istanbul saranno presenti solo squadre provenienti da Premier League (Liverpool, Manchester City, Tottenham e Chelsea), Liga (Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e Valencia), Bundesliga (Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Lipsia), Serie A (Juventus, Atalanta e Napoli) e Ligue1 (Psg e Lione).
L'altro dato forte e in parziale controtendenza rispetto al passato è la spaccatura tra prime e seconde che disegnerà un sorteggio a due velocità nell'urna di Nyon (ore 12 del 16 dicembre 2019). Con l'eccezione del Real Madrid, finito alle spalle del Psg, e dell'Atletico Madrid in caso di qualificazione (preceduto dalla Juventus), l'urna delle 'vincenti' contiene 6 delle prime 8 squadre del ranking Uefa per club. Poi ci sono Valencia (numero 28) e Lipsia (43) che ammorbidiscono le possibilità per chi parte dai 'piazzati' sperando di pescare una sfida abbordabile.
In questo quadro, sta molto meglio la Juventusche potrà essere abbinata (in ordine di difficoltà seguendo il ranking) a Real Madrid, Tottenham, Chelsea, Borussia Dortmund e Lione. Non l'Atalanta, così come non il Napoli per il divieto di incrocio tra squadre della stessa nazione nel primo turno ad eliminazione diretta.
Il Napoli di Gattuso, invece, è atteso da un sorteggio durissimo a meno di avere grande fortuna: Barcellona, Bayern Monaco, Manchester City, Psg fanno paura mentre Lipsia e Valencia sono due opzioni che farebbero gridare al miracolo.
La super Atalanta di Gasperini è in una situazione molto simile, ma in questo caso la sorte fa meno paura perché anche il solo fatto di essere tra le 16 squadre più forti d'Europa rappresenta un premio strameritato oltre che inatteso. Le possibilità di abbinamento si chiamano Psg, Bayern Monaco, Liverpool, Barcellona, Lipsia e Valencia. Lo diciamo sottovoce, ma se dovesse uscire una delle ultime due la favola avrebbe qualche chance di proseguire ancora...