Chi è Raffaele Marra, il braccio destro di Virginia Raggi arrestato oggi
Panorama
Su richiesta della procura di Roma è stato arrestato Raffaele Marra, attuale capo del personale del Campidoglio e braccio destro del sindaco Virginia Raggi. In base a quanto si apprender il reato contestato è quello di corruzione. L'arresto èstato eseguito dai carabinieri.
La vicenda che ha portato all'arresto di Marra è legata all'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco e risale al 2013. In quel periodo Marra era a capo del dipartimento politiche abitative del Comune di Roma. L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo.
Raggi: "Avanti con serenità"
Voglio esser chiara l'amministrazione va avanti. Il dottor Marra non è un esponente politico e il mio braccio destro sono i cittadini romani. È per loro che ogni giorno lavoriamo senza sosta. Andiamo avanti con serenità". Cosi' la sindaca Virginia Raggi nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio.
Oltre a Raffaele Marra, i carabinieri del nucleo di via In Selci a Roma, hanno arrestato anche il costruttore e immobiliarista Sergio Scarpellini. I pm contestano anche a lui il reato di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco.
Le polemiche a settembre
A settembre Marra era stato al centro di una bufera: la sua scelta come vice capo di gabinetto del sindaco era stata infatti molto contestata dentro il M5S per le passate esperienze del dirigente con la governatrice del Lazio Renata Polverini e con il sindaco della capitale Gianni Alemanno. Marra è stato anche dirigente della polizia municipale.
A seguito delle polemiche nel Movimento, Marra era stato quindi ricollocato altrove, alla guida del Dipartimento Organizzazione e Risorse umane del Campidoglio, che si occupa dei circa 24 mila dipendenti del Campidoglio, fino a 60 mila comprese le aziende partecipate da Roma Capitale. Come dirigente di ruolo del Campidoglio Marra aveva nel 2015 un compenso di 114.400 euro, secondo il sito del Comune.
Ma non è tutto. L'Authority anticorruzione (Anac) e la procura di Roma indagano sulla nomina alla direzione turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele. È l'effetto di un esposto presentato il 14 novembre dall'associazione dei consumatori Codacons, che chiedeva di accertare la possibile violazione dell'articolo 7 del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, in vigore dal 2013 ('il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attivita' che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado'), ma anche responsabilità penalmente rilevanti quali il reato di abuso di ufficio. (ANSA)