Televisione
May 02 2021
Anna ed Enrico si sono molto amati ma dopo undici anni di matrimonio e un figlio, si separano: il divorzio diventa una guerra distruttiva, tanto che i servizi sociali sono costretti a intervenire per valutare le loro capacità genitoriali. È un viaggio nei sentimenti e nelle difficoltà di una coppia che scoppia Chiamami ancora amore, la serie di Rai 1 con Greta Scarano, Simone Liberati e Claudia Pandolfi, al via da lunedì 3 maggio, che chiude la stagione della Fiction Rai prima della pausa estiva. Come può un amore così importante trasformarsi in odio cieco? Toccherà ad un'assistente sociale scoprire il vero motivo del loro scontro. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Per Greta Scarano è senza dubbio un momento d'oro. L'attrice prima è stata la co-protagonista (molto discussa) dell'ultima puntata de Il commissario Montalbano, Il metodo Catalanotti, dov'è ha intrecciato un flirt passionale con Salvo - il clamoroso bacio tra lui e Antonia ha innescato polemiche e discussioni tra i fan della fiction - poi si è calata nei panni di Ilary Blasi nella serie Sky su Francesco Totti, Speravo de morì prima. Ora invece debutta da protagonista in Chiamami ancora amore, la nuova serie di Rai1diretta da Gianluca Maria Tavarelli, che racconta la discesa agli inferi di una coppia che, dopo anni di passione, rispetto e amore, si ritrova alla resa dei conti con un matrimonio che non funziona più. Creata da Giacomo Bendotti, la fiction in tre puntate prodotta da Indigo Film, narra come Enrico e Anna, i protagonisti, non solo hanno deciso di distruggere il loro amore ma anche di distruggere più o meno inconsapevolmente loro stessi.
Dopo anni di passione, rispetto e amore, Anna (Greta Scarano) ed Enrico (Simone Liberati) sono alle prese con un matrimonio che non funziona più: un tempo erano complementari, giorno dopo giorno sono sempre più distanti e scoprono di essere ormai incompatibili. Il loro grande amore svanisce e il sentimento rasenta l'odio e il disprezzo. Così Pietro, il loro figlio, diventa spettatore inconsapevole della disgregazione famigliare e si ritrova al centro, tirato da un lato e dall'altro rischiando una profonda crisi. C'è dunque un bambino da salvare e per questo entra in scena Rosa Puglisi (Claudia Pandolfi), un'assistente sociale: tra dinamiche genitoriali distorte, incomprensioni e cieche rappresaglie, la donna sarà costretta ad indagare dentro i sentimenti, le relazioni e segreti della famiglia Tagliaferri.
Oltre a Greta Scarano, Simone Liberati e Claudia Pandolfi, nel cast di Chiamami ancora amore ci sono anche Federico Ielapi, nei panni del piccolo Pietro e ancora Paola Sambo, in quelli di una dirigente dei servizi sociali, Cristiana Pellegrino in quelle della psicologica Cristina Rimbaudo e poi ancora Agnese Nano, volto di tante serie e film di successo. «È stato fondamentale che tutti gli altri personaggi non perdessero mai di credibilità, fossero sempre perfettamente inseriti nel tessuto narrativo del racconto, che insieme ai protagonisti "vivessero" con intensità le varie vicende della storia. Dai ruoli più grandi a quelli più piccoli, il pubblico troverà sempre un'estrema verità e realtà», anticipa il regista Gianluca Maria Tavarelli, che pochi mesi fa ha diretto Io ti cecherò, la serie con Alessandro Gassmann che ha registrato ottimi ascolti.