Dopo le promesse di rilancio, la multinazionale Usa ha detto addio all’Italia. Il salvataggio dello stabilimento di Napoli, sbandierato da Luigi Di Maio, si è rivelato una chimera. Ora il dossier è tornato in mano pubblica, in attesa di nuovi acquirenti. Ma il rischio è un ennesimo colpo a un settore strategico.