Beauty
October 06 2024
La questione relativa a quando e quanto lavarsi i capelli è tra le più discusse di sempre nel mondo dell’haircare. Molte le scuole di pensiero: c’è chi sostiene che sia fondamentale non lavarli troppo frequentemente e chi, invece, crede che i lavaggi quotidiani non abbiano controindicazioni; c’è chi afferma che lavare i capelli una volta ogni due settimane possa aiutare ad avere una chioma più folta e sana, mentre altri rispondono che questo tipo di routine potrebbe danneggiare il cuoio capelluto.
«Come accade in molte situazioni, la verità sta nel mezzo e per questo motivo la soluzione è quella di basare la propria routine di lavaggio sulle esigenze del proprio capello, senza seguire regole predefinite» hanno raccontato Simone Forini e Ivan Consolo, i Master di Barberino’s, la catena di barbershop italiana che permette di vivere un’esperienza d’altri tempi, a 360 gradi e di lusso, ma allo stesso tempo accessibile. «I capelli si ungono a causa dell’accumulo di sebo, che attrae polvere e sporcizia, e lo shampoo agisce rimuovendo il sebo e lo sporco accumulatisi sul cuoio capelluto e sul fusto dei capelli, ma la quantità di sebo prodotto varia a seconda di diversi fattori. Per questo non esiste una regola valida per tutti».
I Master di Barberino’s, forti della loro esperienza, hanno così pensato di creare un vademecum dedicato alla cura dei capelli, con cinque consigli sul lavaggio, sugli errori da non fare e sulle ultime novità in fatto di haircare.
Quando lavarsi i capelli?
Le regole per il lavaggio dei capelli non sono universali, soprattutto in termini di frequenza, e la routine può variare a seconda di fattori genetici, ambientali e psicologici. In alcune persone, infatti, la produzione di sebo è maggiore e questo richiede lavaggi più frequenti; lo stesso vale per chi vive e lavora in città, dove i capelli sono più esposti allo smog. A questi fattori si aggiunge lo stress, che può alterare la composizione del film idrolipidico del cuoio capelluto e, in alcuni casi, portare non solo a una maggiore produzione di sebo, ma anche alla comparsa della forfora. Non esiste quindi una risposta valida per tutti, anche se, indicativamente, l’ideale è lavarli circa ogni due giorni.
Come alternare i prodotti della propria haircare routine?
Per prendersi cura al meglio dei propri capelli, nella maggior parte dei casi è consigliabile lavarli, come anticipato, ogni due giorni utilizzando uno shampoo delicato per uso frequente da integrare a un lavaggio settimanale con uno shampoo che risponda alle proprie esigenze, come i prodotti anticaduta o quelli dedicati ai capelli grassi.
Quale shampoo scegliere?
La scelta dello shampoo è fondamentale quando si parla di haircare, perché sceglierne uno non adatto ai propri capelli e al proprio cuoio capelluto rischia non solo di danneggiarli, ma anche di peggiorare la situazione in termini di pulizia. Prodotti industriali con siliconi e parabeni, che agiscono in modo aggressivo sulla cute e sul capello, andrebbero evitati, meglio quindi scegliere shampoo di buona qualità con tensioattivi delicati che permettono lavaggi più frequenti ed efficaci.
Come asciugare i capelli?
L’uso frequente del phon o della piastra può causare danni irreparabili, anche se si utilizzano termoprotettori. Soprattutto con l’arrivo della bella stagione, quindi, il consiglio è quello di asciugare la chioma in maniera naturale per evitare ulteriore stress alle lunghezze. Importante, inoltre, non strofinare i capelli bagnati con l’asciugamano, meglio tamponarli e strizzarli delicatamente con le mani.
Come contrastare la caduta dei capelli?
Quando si parla di caduta dei capelli bisogna ricordare che si tratta di un fenomeno naturale e fisiologico che aumenta in particolare durante il cambio stagione. La perdita dei capelli non porta quindi sempre a calvizie definitiva o a diradamento, l’importante è che sia presente un equilibrio fra capelli nuovi e in caduta. In caso contrario, il consiglio è quello di scegliere con attenzione lo shampoo, da accompagnare all’uso di impacchi rinforzanti a base, per esempio, di olio di cocco, un ingrediente ricco di antiossidanti e vitamine (soprattutto la E) e con proprietà emollienti e nutritive.