News
November 29 2017
Dopo settantaquattro giorni senza lanci la Corea del Nord ha testato un nuovo missile balistico per mostrare al mondo la potenziale gittata delle sue testate nucleari. Il lancio è partito dal sud del paese ed è caduto 53 minuti dopo a 250 chilometri dal Giappone. La tv di stato del leader Kim Jong-un, la KCTV, annuncia: "Ora siamo una potenza nucleare e possiamo colpire tutto il territorio degli Usa".
Il lancio è solo l'ultimo capitolo del programma nucleare della Corea del Nord, un progetto iniziato ad ottobre del 2006 quando alla guida del paese c'era ancora Kim Jong-il, padre di Kiim Jong-un.
- 9 ottobre 2006: È il giorno del primo test nucleare nordcoreano. Kim Jong-il, padre dell'attuale leader Kim Jong-un, dà l'ok per un'esplosione pari ad un chilotone, equivalente di mille tonnellate di tritolo. La notizia fa il giro del mondo e gli Usa chiedono il blocco della vendita di equipaggiamento militare al paese asiatico.
- 25 maggio 2009: Viene sperimentato un secondo test nucleare, questa volta della potenza di due chilotoni. L'allora presidente americano Barack Obama parla di "grave minaccia" e il Consiglio di sicurezza dell'Onu decide di inasprire le sanzonicontro la Corea del Nord vietando ogni vendita di armi ed equipaggiamenti militari al paese di Kim Jong-un.
- 12 febbraio 2013: È il giorno del terzo test nuclare, il primo dopo l'ascesa del leader attuale, Kim Jong-un. La potenza dell'esplosione raggiunge i 7 chilotoni e questa volta gli Usa non stanno a guardare. Obama risponde trasferendo in Corea del Sud sistemi di difesa antimissile e bombardieri Stealth in grado di sganciare bombe nucleari. L'Onu congela i beni di persone e organizzazioni vicine a Kim Jong-un e viene imposto un embargo alla vendita di generi di lusso.
- 6 gennaio 2016: In un discorso alla tv di Stato Kim Jong-un annuncia il quarto test nucleare. Il leader nordcoreano parla di uno "straordinario successo". Gli esperti ipotizzano una potenza tra i 4 e 6 chilotoni, il Congresso americano approva la legge che autorizza a imporre sanzioni ai singoli individui che hanno rapporti commerciali con la Corea del Nord. Nel frattempo gli Usa rafforzano il sistema di difesa antimissile THAAD nel Pacifico, la tensione cresce ancora.
- 9 settembre 2016: Il quinto test nordcoreano genera un terremoto di magnitudo 5.3. La potenza dell'esplosione è la più grande mai testata da Pyongyang, 10 chilotoni come quelle sganciate dagli Usa su Hiroshima e Nagasaki. Questa volta reagisce anche Pechino: la Cina mette fine alle importazioni di carbone nordcoreano, enorme fonte di entrate per le casse di Kim Jong-un.
- 11 febbraio 2017: La Corea del Nord lancia un missile Pukguksong-2 sul Mare del Giappone. È il primo lancio nordocreano di un missile balistico a medio raggio in grado di trasportare una testata nucleare.
- 3 settembre 2017: La Corea del Nord annuncia il “completo successo” del sesto test di bomba all’idrogeno in grado di essere montata su un missile balistico internazionale. La tv di stato conferma che il terremoto di magnitudo tra 5,6 e 6,3 Richter è stato causato dal test. La potenza dell'ultima testata viene stimata in 50-60 chilotoni, più di cinque volte tanto la potenza dell'ultimo test. L'esplosione provoca anche il crollo di un tunnel del sito nucleare di Punggye-ri causando la morte di circa 200 persone.
- 15 settembre 2017: La Nord Corea sperimenta un test balistico per valutare la gittata dei suoi missili. Viene lanciato sopra il Giappone, 3700 chilometri di tragitto per 770 chilometri d'altezza, andando ad esplodere a duemila chilometri dopo l’isola di Hokkaido. Il premier giapponese Shinzo Abe alza la voce: "Non tollereremo più”
- 28 novembre 2017: Kim Jong-un effettua un nuovo test balistico che parte vicino a Pyongsong, provincia di Pyongsong del Sud, intorno alle 3.17 e cade dopo 53 minuti a circa 250 km dalle coste nipponiche. Il missile è in grado di coprire 950 km all'altitudine di 4475 km, abbastanza per minacciare anche Usa ed Europa. La tv di stato KCTV annuncia: "È un successo storico, siamo uno stato nucleare". L'intelligence sudcoreana comunica l'avanzamento dei vettori balistici intercontinentali e mette in guardia il mondo sull'imminenza del settimo test nucleare.