Yamil Lage /AFP/Getty ImagesUn uomo cerca di ripulire un'area invasa dai detriti accanto ad un murale del Che Guevara. L'Havana, Cuba, 12 settembre 2017 ▲
EPA/Alejandro ErnestoUn operaio al lavoro per cercare di ripristinare le linee telefoniche. L'Havana, 13 settembre 2017 ▲
EPA/Alejandro ErnestoOperai al lavoro per ripristinare l'elettricità. L'Havana, 13 settembre 2017 ▲
EPA/Alejandro ErnestoLibri stesi ad asciugare. L'Havana, 13 settembre 2017 ▲
EPA/Alejandro ErnestoUomini al lavoro fra le macerie. L'Havana, 13 settembre 2017 ▲
Yamil Lage/AFP/Getty ImagesUna coppia di ragazzi fra le srade allagate dell'Havana, 9 settembre 2017 ▲
Yamil Lage/AFP/Getty ImagesAbitazioni distrutte dal passaggio di Irma. Havana, 9 settembre 2017 ▲
Adalberto Roque /AFP/Getty ImagesCaibarien, Villa Clara, è una delle località maggiormente devastate dall'uragano Irma. Caibarien, 9 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaAnche l'esercito al lavoro per ripulire le strade dopo il passaggio di Irma. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
Yamil Lage/AFP/Getty ImagesDonne sulla porta di un'abitazione allagata. L'Havana, 10 settembre 2017 ▲
EPA/Alejandro ErnestoGravissimi i danni anche a Villa Clara de Cuba, 9 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaGravissimi i danni alle strade e alla rete elettrica. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
Abel Ernesto/AFP/Getty ImagesUna donna cerca di mettere in salvo generi di prima necessità. L'Havana,10 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaGente al lavoro per ripulire le strade. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaSi inizia a ricostruire dopo la devastazione. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaDopo il passaggio di Irma, molte le case inagibili. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaOperai al lavoro per ripulire case e negozi dai detriti lasciati dal passaggio di Irma. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaAlberi sradicati dalla furia di Irma. L'Havana, 11 settembre 2017 ▲
EPA/Ernesto MastrascusaIl mare ha rotto gli argini e invaso le strade dell'Havana, 10 settembre 2017 ▲
Mentre l'uragano Irma è ormai scomparso, a Cuba, sferzata dal vento e da forti piogge, sono pesantissimi gli effetti del suo devastante passaggio.
All'Avana, il Malecon - il famoso lungomare della capitale - è stato inondato e gli abitanti delle case vicino al mare sono stati evacuati: stando alle ultime informazioni, gli sfollati sarebbero circa 15mila in tutta la città.
A questo, si aggiungono gravissimi danni alle linee elettriche, il crollo di alcune abitazioni, lo sradicamento di parecchi alberi e l'allagamento di interi quartieri.
Difficilisimo reperire generi di prima necessità e ripristinare in tempi brevi linee telefoniche ed elettriche.
Particolarmente colpita da venti e mareggiate anche la nota località turistica di Varadero, dove le infrastrutture alberghiere hanno subito numerosi danni.
Pesante il numero delle vittime: 10 morti. Sette a L'Avana, i cui già fatiscenti edifici storici non hanno retto alla furia della tempesta. Fra i morti, anche due passeggeri di un autobus a Santiago de Cuba, uccisi dai cornicioni staccatisi da un balcone e caduti rovinosamente sul mezzo in sosta.
Un bilancio terribile per Cuba, secondo solo a quello dell'uragano Dennis, che ha colpito l'isola nel 2005 uccidendo ben 16 persone.
