Televisione
September 19 2021
«Da Grande è un varietà. È uno show in cui si canta, si balla, ci si diverte, ci si trasmette, si recita, si fanno monologhi». Alessandro Cattelan debutta ufficialmente in Rai dopo dieci anni in Sky e la notizia vera è che per farlo, il volto simbolo dei conduttori della nuova generazione punta sul genere più antico (e con più tentativi d'imitazione) della tv. Insomma, «il varietà è morto, viva il varietà». Riuscirà a riesumarlo e soprattutto a tradurlo con un codice contemporaneo? Per capirlo tocca aspettare domenica 19 settembre, data di messa in onda della prima delle due puntate di messa in onda di Da Grande, show evento prodotto da Fremantle, con cui Cattelan fa il suo esordio in Rai - l'idea della dirigenza è quello di farcelo restare a lungo - e già punta a conquistare la conduzione dell'Eurovision Song Contest 2022.
In una tv in cui il ricambio generazione è praticamente fermo da decenni, l'arrivo di Alessandro Cattelan a Rai1 è una boccata d'ossigeno. Certo, tutto dipenderà non tanto dalla bravura di Cattelan - uno che fa tv da vent'anni, di cui dieci a X Factor, e il cui talento e la capacità di intercettare un pubblico sfaccettato sono indiscutibili -, quanto dall'accoglienza che gli riserverà il pubblico dell'ammiraglia Rai. Per molti sarà un perfetto sconosciuto, o poco più, per altri una gran bella scoperta. Per tutti la conferma che la tv, se vuole, è capace di coltivare nuovi volti che sanno parlare anche a un pubblico più giovane (non quello young, che la generalista non la guarda manco per sbaglio) e con codici linguistici nuovi. Cattelan proverà a raccontare cosa significa essere grandi oggi e lo farà con una truppa di super ospiti alla Sanremo e con tutta la grammatica del varietà canto, divertimento, monologhi, performance e approfondimenti, ma senza rinunciare al suo stile asciutto (non è uno da «signore e signori») e l'ironia british. Il tutto arricchito da un resident band live, gli Street Clerks (già visti nel late show di Cattelan, EPCC) e un corpo di ballo pronto alle grandi sfide.
Riflette su diversi temi della vita e dell'attualità, mescolando leggerezza e profondità, è una delle missioni di Da Grande. Per farlo, Calletan si circonderà di super ospiti e volti notissimi, che si confronteranno con lui sull'essere adulti oggi. Niente promozioni fini a loro stesse, a tutte le guest star verrà chiesto di mettersi in gioco tra numeri scenografici e improvvisazioni fuori copione, con l'obiettivo di vederli in una veste inedita. Così per la prima volta Carlo Conti si cimenterà nei panni di un attore, dando consigli a Cattelan su come affrontare l'ingresso su Rai1, Antonella Clerici sarà la sua dirimpettaia e si trasformeranno nei buoni vicini di casa. Luca Argentero discuterà di come cambia la vita dopo il matrimonio e l'arrivo di un figlio, con Paolo Bonolis ci sarà un divertente dialogo sull'età adulta e il suo avanzare. Sul fronte musicale, i ragazzi de Il Volo regaleranno una performance totalmente inedita, Elodie sarà la protagonista di un numero da grande show, mentre un sorprendente Blanco metterà a in subbuglio lo studio e, gran finale, Marco Mengoni si trasformerà nell'ignaro concorrente di un irresistibile game show.
Da Grande sarà non solo il primo passo di Alessandro Cattelan in Rai ma anche il gradino da cui lanciarsi verso un altro impegno. No, non è Sanremo 2023 (o meglio, non ancora), ma l'Eurovision Song Contest 2022 che grazie alla vittoria dei Maneskin torna in Italia (a breve verrà sciolta da riserva sulla location: in lizza ci sono ancora Milano, Torino, Pesaro, Rimini e Bologna). Il direttore di Rai1, Stefano Coletta, di fatto l'ha opzionato pubblicamente: «Ne parliamo da mesi. Alessandro conosce perfettamente l'inglese, conosce la musica e quel mondo. Sto parlando di progetti continuativi, lunga vita a Cattelan in Rai». Lui conferma: «Eurovision sarebbe una bella occasione che, nel caso in cui accada, porterebbe a dover ringraziare tantissime persone, una concatenazione di tanti fortunati eventi. Sarebbe una bella occasione perché il mio percorso è iniziato in quei contesti con Mtv». Intanto, a fine 2021 Cattelan debutterà anche su Netflix con il docu-show Una Semplice Domanda, prodotto da Fremantle, di cui è autore e protagonista. Al centro di tutto una domanda: come si fa ad essere felici? Da quellapartirà unpercorso alla scoperta degli elementi necessari per ottenere la formula perfetta per la felicità. Cattelan viaggerà in Italia e all'estero intervistando e condividendo esperienze uniche con personaggi in grado di aiutarlo in questa missione. In ogni puntata Interviste, esperienze e riflessioni tenute insieme da un linguaggio che spazia tra più generi.