isis bandiera
Gokhan Sahin/Getty Images
News

Siria, l'Isis massacra 175 dei 300 operai rapiti

8 aprile

Sono stati massacrati 175 dei 300 siriani, operai di una centificio, scomparsi dopo un attacco dell'Isis a Dmeir, a 40 chilometri nord-est di Damasco. Lo hanno riferito fonti dell'esercito siriano, scrive il quotidiano libanese Daily Star. Secondo i residenti della zona, i lavoratori e dirigenti della cementeria Al-Badia, nella provincia di Damasco, erano stati rapiti dopo l'attacco jihadista alla fabbrica, alle porte della capitale.

-----------------------------------------

7 aprile

Sono ore di ansia in Siria per la sorte di 300 lavoratori di una fabbrica di cemento che, secondo i mezzi d'informazione governativi, sono stati rapiti dall'Isis in un'offensiva lanciata a poche decine di chilometri da Damasco. Altre fonti, fra cui l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), si limitano a dire che i contatti sono stati interrotti con gli operai, quantificati in alcune "decine".

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
13 marzo 2016. Una veduta generale del quartiere Jobar di al-Qaboun, nei pressi di Damasco, in Siria, controllato dai ribelli.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
18 marzo 2016. Un gruppo di siriani commemora lo scoppio della guerra in Siria, 5 anni dopo il suo inizio, urlando slogan contro il presidente Assad, durante una protesta a Saqba, nella provincia orientale di Al-Ghouta, fuori Damasco, Siria.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
22 marzo 2016. Due bambini giocano lungo una strada del quartiere di Teshreen a Damasco, Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
22 marzo 2016. Dei bambini giocano lungo una strada del quartiere di Teshreen a Damasco, Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
22 marzo 2016. Un ciabattino all'interno del suo negozio lungo una strada del quartiere di Teshreen a Damasco, Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
22 marzo 2016. Dei bambini giocano lungo una strada del quartiere di Teshreen a Damasco, Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

22 marzo 2016. Dei bambini giocano lungo una strada del quartiere di Teshreen a Damasco, Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
31 marzo 2016. Il pasticcere Abo Al-Noor stende la pasta all'interno del suo forno a Douma, fuori Damasco, in Siria, controllato dalle forze dei ribelli ostili al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
31 marzo 2016. Il minareto crollato di una moschea nella città di Douma, fuori Damasco, in mano ai ribelli. La moschea è stata preso di mira il giorno primada parte delle forze fedeli al presidente siriano Bashar al-Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

MOHAMAD ABAZEED/AFP/Getty Images
28 marzo 2016. Due anziani camminano accanto a una moschea danneggiata nell'area controllata dai ribelli di Dar'a, nel sud della Siria.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

EPA/MOHAMMED BADRA
4 aprile 2016. Un uomo cammina davanti a una scuola distrutta il 31 marzo da attacchi aerei delle forze pro Assad nel quartiere di Deir al-Asafir, a sud-est di Damasco, in Siria, uccidendo almeno 30 persone e danneggiando diversi edifici civili.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

LOUAI BESHARA/AFP/Getty Images
10 marzo 2016. Un bambino di nome Syrian Othman al-Najjar, 12 anni, lavora in un'autofficina, collocata al piano inferiore dell'abitazione di famiglia a Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
13 marzo 2016. Un bambino cammina lungo una strada di al-Qaboun, un sobborgo in mano ai ribelli a nord-est della capitale Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
14 marzo 2016. Una ragazza stende i panni ad asciugare al sole sul tetto della sua casa nel sobborgo di Tishreen, alla periferia di Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

THAER MOHAMMED/AFP/Getty Images
11 marzo 2016. Un uomo coperto dalla polvere durante il tentativo di un gruppo di soccorritori di estrarre un uomo rimasto sotto le macerie dopo un attacco aereo dell'esercito sul quartiere di Salhin, ad Aleppo, Siria.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

AMER ALMOHIBANY/AFP/Getty Images
14 marzo 2016. Un combattente dell'Esercito islamico (Jaish al-Islam) corre verso la linea del fronte nel quartiere di Jobar, alla periferia orientale di Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

SAMEER AL-DOUMY/AFP/Getty Images
9 marzo 2016. Un uomo in bicicletta lungo una strada del quartiere di Jubar, a Damasco, Siria.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

KARAM AL-MASRI/AFP/Getty Images)
11 marzo 2016. Un folto gruppo di manifestanti grida slogan anti-regime durante una protesta nel quartiere di Sukkari ad Aleppo, controllato dai ribelli.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
13 marzo 2016. Un combattente dei ribelli siriani entra in un appartamento devastato dalle fiamme nel sobborgo di al-Qaboun, a nord-est di Damasco, controllato dalle forze contrarie al presidente Assad.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

AMER ALMOHIBANY/AFP/Getty Images
7 marzo 2016. Tre uomini trasportano aiuti, sotto forma di gasolio, consegnati dalla Mezzaluna Rossa del Qatar nella città in mano ai ribelli di Beit Sawa, alla periferia della capitale Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
13 marzo 2016. Un uomo in bicicletta lungo una strada di al-Qaboun, un sobborgo in mano ai ribelli a nord-est della capitale Damasco.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

ABD DOUMANY/AFP/Getty Images
14 marzo 2016. Un bambino riposa in un fagotto appeso a una corda fuori dall'abitazione della sua famiglia, nel quartiere di Tishreen, occupato dai ribelli, alla periferia di Damasco, Siria.

Siria, vita quotidiana in un paese devastato dalla guerra

MAHER AL MOUNES/AFP/Getty Images
27 marzo 2016. Soldati delle truppe siriane camminano tra le macerie lungo una strada della città moderna che sorge nei pressi del sito archeologico di Palmira, poco dopo essere stato sottratto al controllo dei miliziani dell'ISIS.

I 300 lavoratori che si teme siano nelle mani dell'Isis, si trovavano nella fabbrica di cemento Al Badia, vicino a Dumair, una cittadina circa 50 chilometri a nord-est di Damasco, sulla strada che conduce a Palmira, da dove i miliziani dello Stato islamico sono stati scacciati pochi giorni fa da un'offensiva dell'esercito governativo. Da due giorni i jihadisti hanno lanciato un attacco nella regione di Dumair, nel tentativo di conquistare una base aerea e una centrale elettrica, senza riuscirvi.

L'Ondus ha detto che 20 militari siriani sono rimasti uccisi nei combattimenti delle ultime 24 ore, dopo che l'offensiva era cominciata martedi' con l'esplosione di cinque autobomba guidate da kamikaze che avevano provocato la morte di altri 35 soldati. I combattimenti continuano anche in altre regioni, tra varie forze in campo, nell'intricato mosaico a cui è ormai ridotto il territorio siriano. In particolare a sud di Aleppo, dove l'esercito conduce un'offensiva contro forze ribelli. Alcuni gruppi dell'opposizione armata stanno invece avanzando a nord della città contro le milizie dell'Isis, nel tentativo di strappare loro la citta' di Al Rai, al confine con la Turchia. L'artiglieria turca, da parte sua, ha bombardato obiettivi dell'Isis in territorio siriano in risposta a un attacco a colpi di mortaio che stamani ha raggiunto la provincia sudorientale turca di confine di Kilis ferendo 3 persone

YOU MAY ALSO LIKE