Musica
February 03 2015
La Dave Matthews Band, eccellente gruppo roots-rock americano capitanato dal carismatico Dave Matthews, incarna il sound dell’America più profonda, schietto e raffinato al tempo stesso.
Un gruppo che si distingue per avere nella line up un violinista e un sassofonista, strumenti indispensabili per tratteggiare la sua poetica che amalgama abilmente rock, country, blues, bluegrass e jazz, un caleidoscopio di suoni e di colori che ha il suo culmine nel live.
Negli Stati Uniti, che il gruppo attraversa in lungo e in largo, la Dave Matthews Band richiama a ogni concerto decine di migliaia di persone, stregate dalle sonorità senza tempo e dalle capacità d’improvvisazione del settetto.
Nel 2000 la Dave Matthews Band è stata riconosciuta ufficialmente come il gruppo che ha ottenuto maggiori incassi con i propri concerti negli USA.
In Europa le sue apparizioni sono più rare, le ultime risalgono al 2010, e per questo ancora più attese. Resta indimenticabile il concerto di Lucca del 5 luglio 2009, durato 3 ore e 40 minuti, il terzo più lungo della carriera, definito da Dave Matthews come "il concerto della vita", tanto da essere immortalato nel box cd+dvd Europe 2009.
Ottime notizie per il fan italiani del gruppo, che si esibirà da noi in quattro date a ottobre: il 17/10 al Forum di Assago(Milano), il 18/10 al Mandela Forum di Firenze, il 20/10 al PalaLottomatica di Roma e il 21/10 al PalaFabris di Padova.
I biglietti saranno in pre-sale il 12 febbraio per gli iscritti al fanclub italiano Con-Fusion e alla newsletter D’Alessandro e Galli, mentre per tutti gli altri i tagliandi saranno disponibili dal 13 febbraio alle ore 10 su www.ticketone.it.
La Dave Matthews Band si esibirà in due set completi ogni sera, con una prima parte acustica cui seguirà una seconda elettrica, oltre agli inevitabili bis.
Una formula già sperimentata con successo la scorsa estate, ricevendo l’approvazione di pubblico e critica.
Rolling Stone ha definito il tour della Dave Matthews Band come uno dei migliori dell'estate osservando come il cambio “si traducesse in un pieno di sorprese” e l’ Atlanta Journal ha notato che ”è il palco il luogo dove la DMB ha costruito il suo impero e dove la band rimane maestra. La DMB si merita i complimenti per come riesce sempre ad esprimere il massimo del suo talento sul palco”.
Riguardo lo show con due set dell’anno scorso, il Charlotte Observer ha scritto: “Anche quando c’è Dave Matthews che apre per Dave Matthews, non c’è abbastanza Dave Matthews in una sera”.