Designer di tutto il mondo a Milano. Ecco dove trovarli

Mancano pochi giri di lancette alla prossima Milano Design Week che torna dal 17 al 23 aprile con il Salone del Mobile a Rho Fiera e con tantissime iniziative diffuse in città. Un appuntamento capace di catalizzare l’attenzione dei quattro angoli del globo che arrivano all’ombra della Madonnina con le mente migliori e le idee più innovative in fatto di arte e ricerca materica, di design e architettura. Un viaggio in giro per il mondo senza il bisogno di preparare le valige. Ecco le tappe imperdibili.


OLANDA. Masterly - The Dutch in Milano (18 / 23 aprile)

Per scoprire la settima edizione del più grande evento di design olandese, l’appuntamento è a Palazzo Giureconsulti, in Piazza Mercanti 2, a pochi passi dal Duomo.

La curatrice Nicole Uniquole ha scelto 80 rappresentati tra designer, aziende, scuole e gallerie che rappresentano il design e l'artigianato olandese. Verrà dato spazio al design interattivo, a quello sperimentale, alla produzione industriale ma anche alle serie limitate.

Una piccola fiera di design che vuole parlare ad ogni tipo di pubblico e che ha affidato all’artista e set designer Tom Postma (che vanta collaborazioni con Tefaf, Art Basel, Fondazione Prada) l’allestimento floreale. Il piano terra del Palazzo è dedicato a progetti Technology, che parlano di tecnologie avanzate e materiali innovativi.

Al primo piano, due aree tematiche: una dedicata al Collectible Design, pezzi a cavallo tra arte e design, presentati in esemplari unici o in serie limitata; l’altra sala è dedicata ad una presentazione corale sul futuro dell’abitare.

Al secondo piano prendono vita due installazioni immersive nate con l’intento di attirare l’attenzione, coinvolgendo e ispirando il visitatore.


BELGIO. Belgian Design Pavilion (18 / 23 aprile)

Dopo il successo riscosso alla Dutch Design Week 2022, dello scorso ottobre, la più grande fiera dedicata al design del Nord Europa, Verstrepen.studio e Timon Mattelaer si presentano alla Milan Design Week 2023 con il Belgian Design Pavilion che riunisce 15 designer, in uno spazio espositivo che mostrerà l'essenza più intima del Design belga.

Interessante il lavoro di STUDIO PART, con il suo artigianato consapevoli, che parte dall’idea che ogni progetto, illustrazione, oggetto siano correlati e influiscano sull'ambiente circostante.

Da non perdere anche lo studio Fractall. Il loro obiettivo è quello di abbracciare i processi di produzione tecnologica, aggiungendovi un senso di umanità. Nonostante l’aspetto scultoreo di parte del loro approccio, ogni oggetto è altamente funzionale.

Significativa anche la sartorialità di SAM KERCKAERTT che produce oggetti nati per resistere alla prova del tempo e in grado di caricarsi di ricordi ed emozioni.

Appuntamento in Via Cola Montano 13, a Milano.


FRANCIA. La prima mostra personale di Constance Guisset in Italia (18 aprile / 13 maggio)

L’appuntamento è fissato al Palazzo delle Stelline (Corso Magenta, 63, Milano) con la prima mostra personale in Italia di Constance Guisset, aperta al pubblico, dal 18 aprile al 13 maggio. Classe 1976, vive e lavora a Parigi, dividendosi tra scenografia e design.

La sua storia è costellata di importanti riconoscimenti. Nel 2010 è stata nominata tra i dieci Designer dell’anno da Now! Design à Vivre e nello stesso anno ha firmato la scenografia delle vetrine di Galeries Lafayette Maison.

A Milano porta in scena una bolla colorata, che vuole essere vissuta come una pausa giocosa in mezzo alla frenesia della Design Week. Una vera e propria performance in cui ogni ospite sarà invitato a intraprendere un vero e proprio viaggio, in cui gli sarà permesso toccare gli oggetti, provarli, sperimentare.

A disegni, schizzi e filmati è stato affidato il compito invece di rivelare quel mondo creativo che precede la realizzazione degli oggetti.

L’intera scenografia sarà recuperata e riutilizzata al termine della mostra.


NEW YORK. Marsèll e PIN-UP presentano CFGNY: Emporium. Una mostra di CFGNY, a cura di Felix Burrichter. (17 aprile / 11 maggio)

A Milano in occasione della settimana del design si terrà la prima mostra del collettivo in Italia, CFGNY: Emporium, presentata da Marsèll, a cura di Felix Burrichter e in collaborazione con PIN–UP Magazine (rivista di architettura e design con sede a New York).

CFGNY sta per Concept Foreign Garments New York ed è un collettivo artistico newyorkese fondato nel 2016 da Daniel Chew e Tin Nguyen, a cui si sono aggiunte altre due artiste: Kirsten Kilponen e Ten Izu. Conversano sulla globalizzazione e su cosa significa essere asiatico-americani oggi. Le loro sono performance ma anche sculture.

In mostra un progetto di ricerca che vuole farsi esperienza caleidoscopica e per farlo usa tutto ciò che può tornare utile ai creativi coinvolti: capi di abbigliamento, oggetti di design e installazioni architettoniche, sculture in ceramica e video.


GIAPPONE / FRANCIA. SAÏTO, GEORGE’S PRECIOUS COLLECTION (17 / 23 aprile)

Tante prime volte quest’anno a Milano, in occasione della settimana del design.

Georges, design brand francese, famoso per le sue lampade e complementi d’arredo e per l’utilizzo di risorse locali e materiali naturali, fondato nel 2010 da Milène Niedzialkowski, presenta una collezione speciale di pezzi d’arte e artigianato ispirata alle opere di Kiyoshi Saito, pittore e incisore giapponese, caratterizzate da colori grezzi e materiali come l’arenaria, l'alluminio, la lana italiana e la seta di Lione.

Kiyoshi fu uno dei primi artisti giapponesi ad aver vinto la Biennale di San Paolo nel 1951 e a lui sono ispirati i quattro “dipinti” al centro della collezione, disposti secondo un percorso immersivo olfattivo e musicale.

Appuntamento fissato in Largo Claudio Treves 5, Milano.


PAESI BASSI / RESTO DEL MONDO. TOOLS & CRAFTS EXHIBITION by Isoladesign (18 / 23 aprile)

La settimana del design milanese è diventato di diritto il momento in cui promuovere designer e artigiani, volti nuovi, generazioni a venire. Questo alla base del concept espositivo TOOLS & CRAFTS EXHIBITION by Isoladesign.

Si parte da strumenti e tecniche tradizionali per creare pezzi di design contemporaneo. C’è spazio per l’intelligenza artificiale, per la codifica e stampa 3D, per le tecniche di soffiatura del vetro. Progetti che vogliono dimostrare come il design possa custodire la tradizione promuovendo l'innovazione.

La mostra è sostenuta dal Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano e da Xpose Forpress. L'allestimento è stato realizzato in collaborazione con Fairf, che ha fornito una vernice a base biologica.

In mostra, in Via Gaetano de Castillia 28, a Milano, tanta Italia ma anche e soprattutto il resto del mondo: Studio Naomi Remijn (Paesi Bassi), Midalab (Paesi Bassi), Kick Veldman (Olanda), Mida-lab (Olanda), Studio Naomi Remijn (Olanda), Haeun Kim (Estonia), Viktor Tabis (Slovacchia), Nareg Krikorian (Libano), Joana Moura (Brasile), Nareg Krikorian (Regno Unito), Oodd Studios (Germania), Sameo (Francia).

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