Lifestyle
April 04 2013
Due tra i maggiori avvenimenti per la creatività e le arti del 2013, Il Salone del Mobile di Milano e la Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, hanno come filo conduttore quello di ripensare il mondo in cui viviamo e ridefinire il rapporto che abbiamo con esso.
Se da un lato la nostra presenza nel mondo è sempre più instancabilmente affiancata da un dispositivo elettronico che ne scandisce i passaggi, e il nostro sapere sempre più
affidato alla velocità della rete, dall'altro il desiderio di mantenere vivo un rapporto con la parte più “umana” del nostro vissuto, non del tutto assuefatto alla tecnologia, porta al recupero di una dimensione più intima e nascosta.
È qui che si inserisce la mostra Interno e Memoria | Memories and Traces, dal 10 aprile allaEdward Cutler Gallery di Milano
Intorno alle due parole del titolo ruotano le esperienze rappresentate: interno inteso sia come spazio fisico sia come interiorità e memoria nel senso di tracce che si perdono nelle trame delle immagini.
Come sottolinea la curatrice Valentina Casacchia, “in mostra sono presenti diverse espressioni artistiche con una significativa attenzione alla pittura, che trasforma di continuo il suo statuto; quindi Interno e Memoria è anche un riferimento strutturale al mezzo, nel senso di una nuova e ritrovata pittura che traduce in immagini espressioni contemporanee”.
Tutte le opere sono inedite, per una visione davvero nuova: 12 artisti, provenienti da città, sperienze e linguaggi diversi, sono chiamati a contribuire con le loro opere a questa riflessione.