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Italia
May 03 2023
Le dieci migliori trattorie d'Italia
Proprio come una volta. La trattoria racchiude l’essenza della buona cucina, quella di un tempo, in cui la semplicità regnava suprema e la convivialità dava sapore a ogni piatto.
Luoghi autentici che vanno da Nord a Sud e che raccontano storie della tradizione, raccolti dal portale 50 Top che proprio alle trattorie ha scelto di dedicare una classifica speciale.
«Le trattorie e le osterie del Bel Paese rappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione» hanno sottolineato Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida. «Presidi dei territori che compongono la Penisola, fanno da trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma che anzi va implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione».
Ecco a voi, i dieci migliori indirizzi d’Italia.
Trattoria da Burde
Lo chef Paolo Gori gestisce, insieme al fratello, questa trattoria storica che nasce agli inizi del secolo scorso. Tutto è come una volta, dai salumi in vendita, al banco bar con tabacchi e la sala ristorante sul retro, aperta solo a pranzo.
La cucina si rifà alla tradizione locale, a partire dai crostini con fegatini di pollo e passando per le preparazioni rinsecchite, abbinate a un buon vino proposto da Andrea Gori. Ci sono poi la trippa, il lampredotto in zimino e il fegatino di maiale, ma anche la bistecca alla brace per cui la trattoria è famosa.
Via Pistoiese, 154
50145 Firenze, FI, Italia
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Antica Osteria del Mirasole
L’osteria nasce nel 1989 da un’idea di Franco Cimini. Un locale dal sapore rustico e antico che ricorda una cucina di famiglia, arricchita da quadri, arnesi e ninnoli d’un tempo.
La cucina è autentica e semplice e si pone come obiettivo quello di trasmettere l’idea che una grande materia prima, proprio perché tale, non ha bisogno di grandi elaborazioni ma solo di una semplice esaltazione. A reperire le materie prime è la moglie di Franco, sua compagna nella vita e nel lavoro. L'oste Riccardo completa con maestria l'armonia che solo la tradizione della ricerca in ogni particolare può dare.
Tra i piatti più conosciuti spiccano i tortellini alla panna d’affioramento Mirasole portati in dote dalla consorte Anna Caretti, figlia di mastri casari da oltre 100 anni o l'antico ragù di cortile, che porta in grembo un’arte contadina basata sul non sprecare nulla e trovarsi con i propri cari davanti ad un piatto molto povero, ma di grande gusto.
Via Giacomo Matteotti, 17
40017 San Giovanni in Persiceto, BO, Italia
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Sora Maria e Arcangelo
«Tutto sia com’era e come sarà» è il motto dell’Antico Ristorante Sora Maria & Arcangelo, nato dalla riqualificazione di antichi granai. Ogni aspetto storico dell’edificio è conservato «attivamente» a partire dalle volte in cotto della sala principale e dalle pietre tufacee che assemblano le mura.
Dipinti e litografie di artisti dell’Ottocento danese e tedesco decorano le pareti come testimoni del filo rosso che legava i nostri territori alle vivaci esperienze artistiche dei Grand Tour in Italia.
La cucina, sotto la sapiente guida dello chef Giovanni Milana, si fonda su una tradizione dinamica: una tradizione che rielabora e riassembla elementi, che progredisce sul binario della ricerca e della valorizzazione del territorio, dei suoi prodotti e della sua cultura gastronomica. Una ricerca sincera, attenta alla stagionalità dei prodotti.
Via Roma, 42
00035 Olevano Romano, RM, Italia
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L'Osteria della Tana
Posta al piano terra della Casa Rossa al Kaberlaba di Asiago, l’Osteria della Tana nasce nel 2016 con lo scopo di valorizzare la cucina tradizionale veneta, i prodotti e i produttori locali, attraverso una cucina veritiera, lontana dalle mode e dai cliché turistici.
Il menù si divide in due parti, terra e mare. Mare ospita piatti realizzati con prodotti ittici provenienti prevalentemente del mercato lagunare ma con una selezione di prelibatezze italiane e non solo. Terra rappresenta prodotti e produttori locali declinati in piatti più legati alle tradizioni dell’entroterra veneto, montano in particolare.
Il menù, creato dallo chef e proprietario Alessandro Dal Degan, è arricchito dall’utilizzo di erbe dell’orto e di profumi esotici, coltivati appena fuori dalla porta, mentre il latte dei pascoli circostanti fa da base per un gelato bianco di raro sapore
Via Kaberlaba, 19
36012 Asiago, VI, Italia
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La Brinca
La Brinca è il soprannome di una donna, Teresina di Brinche, che nella metà dell’Ottocento visse nella casa colonica che oggi ospita la trattoria gestita dalla famiglia Cirella. La Brinca propone i piatti di terra della tradizione contadina della Liguria di Levante, legata ai prodotti locali e alle stagioni.
Prebugiun di Ne, Panella, Panissa, Baciocca, Frisciulle, Testaieu, Picagge, Tuccu, Tomaxelle, Sancrau, Panera, sono solo alcuni degli antichi nomi che ricordano gusti antichi, rivisitati con gentilezza e serviti agli ospiti per raccontare la storia e la cultura della nostra terra e delle nostre genti.
Simone Circella è lo chef e il proprietario di questa imperdibile istituzione, nascosta tra i boschi a Campo di Nè.
Via Campo di Ne, 58
16040 Ne, GE, Italia
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Al convento
Nei primi anni Sessanta del secolo scorso, Gilda e Gaetano Torrente realizzano del convento un ciclo ricreativo e un bar, che prima trasformano in pizzeria, poi in trattoria.
Negli anni Ottanta, grazie alla visione di Pasquale Torrente, il ristorante diventa un simbolo culinario della Costiera Amalfitana nel mondo. Lo chef è oste e anfitrione del suo locale dove serve la «genovese di tonno» e diventa ambasciatore della pregiata colatura di alici di Cetara.
Oggi il ristorante, arrivato alla sua terza generazione, è gestito da Pasquale e Gaetano Corrente e che, nella loro sala rinnovata e modernizzata, regalano un’esperienza unica per il palato.
Piazza S. Francesco, 16
84010 Cetara, SA, Italia
▲Lo Stuzzichino
La famiglia De Gregorio è legata a Sant’Agata sui Due Golfi quando il territorio è legato a loro. Solo attraverso una simile sinergia può nascere un ristorante come Lo Stuzzichino, dove la genuinità e l’amore per la cucina si ripropone in ogni piatto attraverso sapori splendidamente delicati e sinceri.
L’attenzione alle eccellenze del territorio è massima, il rapporto con i fornitori è solido e centrale nell’idea di ristorazione che anima e appassiona Mimmo e i suoi genitori. «Il nostro motto è che l’ospite debba sentirsi sempre a casa sua e che conservi a lungo il sapore dei nostri piatti e delle nostre tradizioni» dichiara la famiglia.
Tra i piatti da provare, non possono mancare le polpette di mamma Filomena, gli involtini di pesce bandiera con provola affumicata, il fusillo di Felitto con torzella riccia , lupini di mare in cialda di provolone e il filetto di maialino nero casertano.
Corso Sant'Agata
80061 Sant'Agata sui Due Golfi, NA, Italia
▲Ristorante Al Cambio
Non esiste posto migliore del ristorante Al Cambio di Bologna per assaporare un buon piatto di lasagne. Quelle vere, della tradizione, ricche di saporito ragù e besciamella.
Dove nel 1800 sorgeva una stazione di cambio dei cavalli con annessa locanda, oggi sorge questo incredibile ristorante, con lo chef Armano Martini in cucina e Piero Pompili in sala. Un ambiente accogliente e dal sapore retrò, con un servizio altamente professionale e buoni prezzi.
Imperdibile, oltre alle lasagne, la cotoletta alla bolognese, fritta nel burro e arricchita di prosciutto e formaggio e poi ancora cotta nel brodo. La conferma che i “vecchi” piatti non perdono mai il loro charme.
Via Stalingrado, 150
40128 Bologna, Bologna BO, Italia
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Roscioli
La nona migliore trattoria d’Italia e la terza migliore carbonara (secondo i Ferrarelle Awards) è firmata Fabrizio Di Stefano. Il suo Roscioli è una delle pietre miliari di Roma.
La Salumeria Roscioli nasce nel 1992 come costola del Forno di famiglia, panificio storico che Marco Roscioli ha costruito con una vita di lavoro. La Salumeria viene affidata al figlio Alessandro, e per i primi 10 anni ricerca e sperimenta, cerca un’identità.
La trova finalmente nel 2022 e oggi la Salumeria Roscioli propone una cucina di tradizione che ruota intorno al prodotto, punta alla purezza delle materie prime e all’esecuzione attenta di ricerche di ricette storiche, puntando alla perfetta esecuzione e al gusto. La selezione del Banco salumeria, ricca in perenne evoluzione, si fonda su rapporti diretti con i produttori, affinamenti estremi, stagionature sartoriali, prodotti di grande ricerca e tradizione.
Via dei Giubbonari, 21
00186 Roma, RM, Italia
▲Arcangelo Vino e Cucina
Poche persone riescono a racchiudere il fascino della città eterna come Arcangelo Dandini. Il suo locale a Prati, autentico nei sapori ma curato nell’accoglienza, porta in viaggio attraverso l’interpretazione della cucina tradizionale laziale.
La cucina rispetta appieno la tipica tradizione della regione, elaborata con raffinatezza e gusto. Tutti i piatti contano di materie prime di altissima qualità e di prodotti freschi, confezionati con un’originalità che fuoriesce anche dai piatti, grazie ai giocattoli che ne arredano i tavoli e che, insieme alle foto e ai disegni sulle pareti, raccontano la storia dello chef.
Al nono posto per la miglior carbonare d’Italia (Ferrarelle Award), Arcangelo Vino e Cucina offre anche eccellenti polpette, trippa, baccalà e agnello. La storia di Roma tutta in un piatto.
Via Giuseppe Gioachino Belli, 59
00193 Roma, RM, Italia
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