Dal Mondo
April 05 2020
Un discorso che è già storia. La Regina Elisabetta si è rivolta con un discorso fuori dai consueti appuntamenti ai sudditi del Regno Unito in piena emergenza Coronavirus.
E' la quarta volta dal 1968 che la Regina si rivolge in modo straordinario alla gente.
«Siamo in un momento che so essere sempre più difficile per la vita del nostro Paese, un momento di sconvolgimento, che ha portato dolore ad alcuni, difficoltà economiche a molti e ad enormi cambiamenti nella vita di tutti».
«Questa volta ci uniamo a tutte le nazioni del mondo in una sfida comune, usando i. Se restiamo determinati e uniti vinceremo noi. Voglio ringraziare tutti gli operatori della sanità, quello che fanno è altamente apprezzato».
«Spero che nei prossimi anni tutti potranno essere orgogliosi di come hanno risposto a questa sfida. E coloro che verranno dopo di noi diranno che i britannici di questa generazione sono stati più forti di qualsiasi altro, che le qualità dell'autodisciplina, della cortese determinazione e della comprensione reciproca ancora caratterizzano questo Paese».
«Nel Commonwealth e in tutto il mondo abbiamo visto storie commoventi di gente che aiuta gli altri, consegnando pacchi di cibo e medicine, controllando i vicini o convertendo le imprese per aiutare i soccorsi».
«Sebbene l'autoisolamento possa a volte essere duro, molte persone di tutte le fedi o di nessuna stanno scoprendo che rappresenta un'occasione per rallentare, fare una pausa e riflettere, in preghiera o in meditazione».
«Da bambine, parlammo qui a Windsor ai bambini che erano stati evacuati dalle loro case e mandati via, per la loro sicurezza. Oggi, di nuovo, molte persone sentiranno un doloroso senso di separazione dai loro cari. Ma ora, e poi, sappiamo, nel profondo, che è la cosa giusta da fare. Grazie a quanti di voi restano in casa».
«Torneranno giorni migliori. Saremo di nuovo con i nostri amici, saremo di nuovo con le nostre famiglie, ci incontreremo di nuovo»