Food
October 06 2023
C’è stato un momento in cui si è smesso di bere un bicchiere di vino a tavola per accompagnare semplicemente un pasto. È accaduto nel momento esatto in cui è subentrata la passione. Per un vino che scalda il cuore, che si lega a dei ricordi, che racconta un territorio.
Il passo successivo era quello di iniziare a fare cultura intorno al vino, informazione e soprattutto formazione. Questi concetti sono alla base del lavoro di DOCTORWINE, network indipendente fondato a Roma, nel 2011, da Daniele Cernilli.
Oggi quel network si è fatto voce autorevole in Italia per la critica enologica e la divulgazione della cultura vitivinicola e la loro Guida Essenziale ai Vini d’Italia (distribuita in tutte le librerie italiane) spegne, proprio in questi giorni, dieci candeline: appuntamento fissato per il prossimo 8 ottobre a Roma, allo Spazio 900.
Era il 7 ottobre 2014 quando andava in stampa la prima copia di un manuale che voleva indirizzare in qualche modo gli appassionati di vino. A distanza di un decennio ritroviamo quello stesso progetto cresciuto e maturato al punto da farsi strumento di lavoro per ristoranti ed enoteche che lo usano per la selezione di etichette da inserire nelle loro carte.
“La qualità media della produzione italiana di vino è in continua crescita e questo rende il nostro lavoro sempre più difficile e forse, proprio per questo, sempre più utile. Questi 10 anni hanno portato significative trasformazioni nel mondo enologico e anche il nostro lavoro si è evoluto pur rimanendo fedele alla sua filosofia portante: l’essenzialità. All’interno della guida troverete 1254 aziende che nei prossimi mesi proporranno sui mercati vini di gran pregio” aggiunge il curatore Daniele Cernilli.
Altra novità di questi giorni, a disposizione di tutti i winelovers, è l’APP dedicata “DOCTORWINE” disponibile dal 30 settembre in tutto il monto, in italiano e in inglese sia per dispositivi iOS che Android. Scaricabile gratuitamente da Apple App Store o Google Play, permette di usufruire della Guida Essenziale ai Vini d’Italia e della guida Mangiare e Dormire tra i Vigneti.
La Guida orienta, certo, ma assegna anche dei premi, a chi si è distinto per la qualità del prodotto, per il miglior rapporto qualità/prezzo, perché emergente, più sostenibile di altri. Ecco l’elenco completo dei premiati dell’edizione 2024.