Televisione
April 21 2022
Dopo l'omicidio di una parrocchiana, c'è un colpo di scena che sta per sconvolgere tutti: di notte, mentre tutti dormono, Don Matteo lascia la canonica e se ne va da Spoleto. Finisce così la quarta puntata di Don Matteo 13, la serie di Rai1 che dopo vent'anni sta per riservare al pubblico un cambiamento clamoroso: Terence Hill ha infatti deciso di lasciare la fiction e al suo posto sta per arrivare Raoul Bova, che debutterà ufficialmente la prossima settimana. Ma qual è il motivo che ha causato l'addio del prete a Spoleto? Ecco cos'accadrà nell'episodio in onda giovedì 21 aprile.
Franco Fanelli è il fratellastro di Marco Nardi (Maurizio Lastrico), con cui il Pm però non ha mai avuto un buon rapporto: ma sembrano esserci altre ragioni dietro la presenza di Franco a Spoleto, forse legate all’omicidio di una parrocchiana di Don Matteo. E mentre Federico (Mattia Teruzzi) e Greta (Giorgia Agata) si avvicinano sempre di più, il Capitano Anna Olivieri (Maria Chiara Giannetta) riceve la visita inaspettata: a Spoleto arriva il Colonello Lucio Valente, suo istruttore ai tempi dell’Accademia, con cui ha sempre avuto una grande intesa. Come reagirà il Pm Nardi?
Nel frattempo, il Maresciallo Cecchini (Nino Frassica) si ritrova imprevedibilmente al centro delle attenzioni di tutta Spoleto, per via di un nuovo caso letterario: una serie di romanzi gialli che sembra ispirarsi proprio a lui. Ma il vero colpo di scena arriva sul finale della puntata: mentre tutti in canonica dormono, Don Matteo (Terence Hill) spegne silenziosamente le luci, saluta tutti e in lacrime se ne va. La mattina dopo Spoleto si sveglia con una notizia sconvolgente: il prete è scomparso e le circostanze sono più che misteriose. Cos'è accaduto?