Personaggi
November 09 2024
Donald Trump torna dopo quattro anni alla Casa Bianca e con lui le sue «work wives» — come definite dalla giornalista del New York Times, Jill Filipovic. Figure incredibilmente diverse tra loro che hanno però giocato un ruolo di primaria importanza nella vita politica, e privata, del Tycoon.
Se, infatti, come si legge nel romanzo di Micheal Wolff, Fuoco e Furia, si legge di come Trump abbia una propensione per assumere donne nelle mansioni più strettamente legate alla sua persona, poiché secondo il presidente sarebbero «semplicemente più leali e affidabili degli uomini», sono tre le personalità da non sottovalutare. La prima è senz’altro Melania Trump, terza moglie e First Lady (per la seconda volta).
Basso profilo, ma sempre a fianco del marito, è nota per il suo stile elegante e per un approccio riservato, spesso interpretato come distante. Ne è un esempio il tailleur grigio firmato Christian Dior, indossato durante il discorso di vittoria del marito al Convention Center di Palm Beach. «Il valore della cura di sé rimane un principio guida nella mia vita. Prendersi cura di sé è essenziale non solo per il benessere di una persona, ma anche per poter prendersi cura efficacemente degli altri», scrive Melania nella sua autobiografia, aggiungendo: «Bisogna essere radicati nella propria identità e nei propri valori. Abbraccio la mia individualità e percorro con sicurezza la mia strada». Per questo motivo la First Lady, dopo aver trascorso la campagna elettorale senza troppi clamori, ha deciso di abbandonare la sua aura di riservatezza e lanciare una dichiarazione chiara sull’aborto e il diritto di scelta delle donne.
Grande assente in questa campagna elettorale, per poi fare la sua comparsa in un tailleur blu elettrico, ancora una volta a fianco del padre, Ivanka Trump — la figlia prediletta — è la seconda figura più importante nella vita del presidente. Nata dal primo matrimonio con Ivana Trump, ex modella e imprenditrice, Ivanka è stata una delle figure più vicine al padre durante la sua presidenza, assumendo persino il ruolo di consigliera speciale alla Casa Bianca. Durante il primo mandato di Donald Trump lavorato su temi come l'empowerment femminile e le iniziative per le famiglie, ed è stata una presenza influente nelle questioni di politica economica.
Infine, Lara Trump — moglie di Eric dal 2014 — si è distinta come una delle sostenitrici più attive del suocero. Coinvolta in attività di raccolta fondi, ha inoltre condotto interviste e dirette social per mobilitare il sostegno dei fan del presidente. Sebbene non abbia ricoperto ruoli ufficiali alla Casa Bianca, ha mantenuto una forte presenza mediatica, spesso difendendo le posizioni di Trump sui social e in televisione.