Televisione
October 08 2015
Una travolgente storia d’amore condita di equivoci, suoceri dagli odi incrociati e svolte inaspettate. I gustosi ingredienti della classica commedia sentimentale ci sono tutti e non resta che aspettare ancora una manciata di ore per godersi la prima puntata di È arrivata la felicità, la nuova serie di Rai 1 firmata da Ivan Cotroneo, Stefano Bises e Monica Rametta (già autori di Tutti pazzi per Amore e Una grande Famiglia) e prodotta da Publispei, in onda da questa sera alle 21 e 15. I protagonisti della ficion in dodici puntate sono Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria, rispettivamente Angelica e Orlando, ma la trama corale prevede il coinvolgimento di un super cast, nel quale spiccano tra gli altri Edwige Fenech, Ninetto Davoli e Lunetta Savino. Ecco cosa accadrà nei primi due episodi.
Il primo incontro tra Angelica e Orlando
Orlando Mieli (Claudio Santamaria) è un architetto - condivide lo studio con il fratello Pietro (Alessandro Roja) - e sta attraversando un periodo di crisi: la moglie Claudia (Caterina Murino) l’ha lasciato da solo con i due figli, Umberto e Pigi, per scappare con un tedesco, ma Orlando è ancora ossessionato dal ricordo, tanto da "vedere" la donna ogni mattina al risveglio. Angelica Camilli (Claudia Pandolfi) è invece promessa sposa del ricco Vittorio Raimondi (Paolo Mazzarelli): il marito è morto, l'ha lasciata con due gemelle da allevare e lei ora si sta rifacendo una vita. Il loro primo incontro è un fallimento: lei non è convinta della villa a cui Orlando dovrebbe lavorare mentre l'architetto è completamente assorto dalle sue disgrazie così finiscono per litigare e Angelica decide di non commissionare i lavori allo studio Mieli.
Due famiglie ingombranti
Entrambi i protagonisti devono fare i conti con le loro ingombranti famiglie. Angelina fronteggia i genitori, Giuseppe e Giovanna Cavilli (Ninetto Davoli e Lunetta Savino), gestori di una pasticceria a Testaccio: i due, decisamente di destra, non accettano la gravidenza dell'altra figlia, Valeria (Giulia Bevilacqua), fidanzata con Rita (Federica De Cola), che è ricorsa alla fecondazione assistita per rimanere incinta. Orlando invece è costretto dai suoi genitori - Guido e Anna Mieli (Massimo Wertmuller e Edwige Fenech) - a fare continuamente i conti col passato: eternamente progressisti e aperti di mente, non riescono però a non chiamare "stronza" l'ex moglie del figlio. Tra cene surreali, invasioni di campo e colpi di scena, anche il secondo incontro tra Angelica e Orlando finisce in un nulla di fatto.
Il tango della passione
Per distrarre il fratello, Pietro suggerisce a Orlando di recarsi in un circolo dove si balla il tango ma non sa che in quella milonga c'è anche Angelica: all’insaputa di tutti, la donna si esibisce con lo pseudonimo di Paloma Velasquez. I due si incontrano e l'imbarazzo è totale: lei gli chiede di andarsene, ma Orlando resta, le porge le scuse per il comportamento poco professionale e spiega il brutto periodo che sta passando. Così Angelica si ammorbidisce, ripercorre le sensazioni vissute alla morte del marito e concede una seconda possibilità all'uomo: per sancire il chiarimento, i due ballano in mezzo alla pista e nonostante la manifesta incapacità di lui, scocca la scintilla.